Le principali tendenze dell’e-commerce che cambieranno il settore nel 2024

Tendenze dell'e-commerce
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Il settore dell’e-commerce è in continua evoluzione e si evolve con le tendenze, e quest’anno non è stato diverso. Ciò è necessario, poiché degli 8 miliardi di persone che vivono oggi nel mondo, il 64% utilizza Internet, il doppio rispetto a dieci anni fa. L’accesso a Internet ha sconvolto la vita dei consumatori, compreso il modo in cui fanno acquisti.

Ciò ha reso più importante che mai per i commercianti creare e/o migliorare le proprie attività di e-commerce per incontrare i clienti ovunque si trovino. Con la continua evoluzione della tecnologia, nuove tendenze come l’uso dell’intelligenza artificiale e la crescita del marketing sui social media diventano quasi indispensabili per le attività online. Tuttavia, come puoi sapere quale tendenza è giusta per te?

E in che modo queste tendenze dell’e-commerce potrebbero apportare vantaggi alla tua attività?

Queste sono le domande a cui risponderò in questa guida. Riassumerò le ultime e più grandi tendenze del settore globale dell'e-commerce in modo da non perdere mai nessun nuovo sviluppo del settore.

Punti chiave

  • L’e-commerce si riferisce all’acquisto e alla vendita di beni e servizi su Internet.
  • L’e-commerce ha anche cambiato profondamente l’esperienza di acquisto dei consumatori di tutto il mondo.
  • Con la continua evoluzione della tecnologia, le nuove tendenze stanno diventando quasi indispensabili per le attività online.
  • Sapere quali tendenze saranno adatte a te spesso si riduce a conoscere i tuoi clienti e concorrenti.

Cos'è l'e-commerce?

L’e-commerce si riferisce all’acquisto e alla vendita di beni e servizi su Internet. Questo tipo di commercio è diventato popolare alla fine degli anni '1990 con l'ascesa di Amazon ed è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, poiché sempre più persone utilizzano Internet per acquistare articoli.

L’importanza dell’e-commerce è dimostrata dal fatto che le persone ora menzionano il Cyber ​​Monday insieme al Black Friday durante la stagione dello shopping natalizio.

L'ascesa dell'e-commerce è dovuta in parte all'aumento della comodità e della scelta di prodotti che offre agli acquirenti online, nonché al modo in cui consente alle nuove attività di vendita al dettaglio di prosperare senza dover gestire un negozio fisico.

L’ascesa del settore dell’e-commerce ha portato alla creazione di nuovi marchi online, nuovi mercati che facilitano le transazioni tra acquirenti e venditori, nuove fonti di entrate per editori e piattaforme di social media e un nuovo fiorente settore di venditori che forniscono servizi di e-commerce. imprese commerciali.

L’e-commerce ha anche cambiato profondamente l’esperienza di acquisto dei consumatori di tutto il mondo. Le persone possono acquistare prodotti da casa con un clic – o un comando vocale – e riceverli a domicilio entro poche ore. Circa un quinto di tutti gli acquisti al dettaglio vengono effettuati online, per un totale di oltre mille miliardi di dollari di vendite al dettaglio online. Entro il 1, si prevede che tale numero aumenterà fino a circa il 2026%.

Per una certa prospettiva, si consideri che nel 2004 le vendite e-commerce rappresentavano solo il 2% degli acquisti negli Stati Uniti.

Nel tentativo di tenere il passo con i progressi della tecnologia Internet e con le abitudini in rapida evoluzione dei consumatori, l'e-commerce ha dovuto essere un settore in continua evoluzione.

Tipi di commercio elettronico

Il settore dell'e-commerce è costituito da sottocategorie più piccole determinate dai beni e dai prodotti venduti da ciascun negozio digitale. Alcuni siti di e-commerce vendono direttamente ai consumatori. Altri vendono ad altre aziende. Alcuni vendono prodotti fisici e altri vendono solo servizi digitali. Di seguito sono elencate alcune delle principali forme popolari di e-commerce:

Da impresa a consumatore (B2C)

Il tipo più comune di e-commerce è business-to-consumer. Questo avviene quando i rivenditori vendono i propri prodotti o servizi agli acquirenti attraverso il proprio sito web o una piattaforma online.

Da impresa a impresa (B2B)

In B2B e-commerce, le aziende vendono prodotti o servizi ad altre aziende online.

Da consumatore a consumatore (C2C)

In C2C e-commerce, i consumatori vendono prodotti o servizi ad altri consumatori attraverso una piattaforma online, come eBay, Craigslist, Etsy o Poshmark.

Da consumatore a azienda (C2B)

L’e-commerce consumer-to-business è un modello in cui i consumatori creano o forniscono valore alle aziende. Alcuni esempi includono un fotografo che concede in licenza il proprio lavoro, un libero professionista che offre lavoro a contratto tramite una piattaforma di gig o un blogger di dispositivi tecnologici che include collegamenti di affiliazione nei propri articoli.

E-commerce intuitivo

La crescente influenza dei canali digitali tra i consumatori ha reso obbligatorio per le aziende migliorare la propria esperienza online. Ciò è possibile grazie all’evoluzione delle strategie di raccolta dati e delle tecnologie emergenti, dall’AR all’IoT, all’intelligenza artificiale generativa. Questi progressi hanno trasformato l’esperienza di acquisto online, rendendola più intuitiva.

LEGGERE: I MIGLIORI ACQUISTI ONLINE: Migliori siti/app per donne, vestiti e generi alimentari

I consumatori hanno aspettative maggiori. Circa la metà dei consumatori digitali desidera offerte uniche. Un quinto desiderio per esperienze di acquisto più personalizzate. In entrambi i casi, secondo la ricerca sui consumatori di Euromonitor, questi sentimenti sono più elevati tra la popolazione più esperta di digitale. Ciò è significativo poiché questo spostamento verso un’esperienza più intuitiva si svolge sui canali digitali in cui questi consumatori acquistano più frequentemente.

In parte, ciò significa garantire che il canale online sia più simile a ciò che un consumatore potrebbe sperimentare di persona. Sebbene venga utilizzata una varietà di dati e tecnologie, l’intelligenza artificiale generativa sta assumendo un ruolo centrale nel plasmare l’esperienza online. Le aziende di e-commerce sfruttano l’intelligenza artificiale generativa in vari modi, dal miglioramento del servizio clienti alla personalizzazione dei messaggi di marketing fino all’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento. Gli assistenti virtuali basati sull'intelligenza artificiale generativa creano inoltre un'esperienza più intuitiva utilizzando fonti di informazioni aggiuntive per un contesto aggiuntivo.

La personalizzazione del marketing in loco è una priorità assoluta

Con i costi pubblicitari alle stelle, le aziende di e-commerce dovranno assicurarsi di avere le migliori possibilità di convertire il traffico esistente. La personalizzazione in loco ("su un sito Web") è uno dei modi migliori per raggiungere questo obiettivo: è una strategia per creare esperienze pertinenti per gli acquirenti online in base ai dati e al targeting.

LEGGERE: TARGETING NEL MARKETING: definizione, importanza, strategia e come usarlo

La personalizzazione in loco include:

  • Contenuti dinamici sulle pagine web (qualsiasi contenuto che cambia in base a segnali come i dati di navigazione)
  • Consigli sui prodotti e upselling basati sulla cronologia di navigazione e degli acquisti dei visitatori
  • Offerte di marketing personalizzate (sconti e offerte speciali) per ogni cliente o gruppo di clienti

Chiaramente, dati come la cronologia degli acquisti, la cronologia di navigazione, il comportamento del sito web e la fonte di traffico diventeranno essenziali per creare campagne di marketing personalizzate:

Fonte di trafficoComportamento e proprietà di navigazioneComportamento correlato allo shopping
Nuovi visitatoriVisualizza X pagine sul tuo sito webRaggiunge un certo costo di tutti i prodotti aggiunti al carrello
Visitatori di ritornoClic su un elemento della pagina (pulsante, immagine, ecc.)Acquista X volte dal tuo negozio
Visitatori a pagamento (da annunci a pagamento)Aggiunge un prodotto al carrelloAggiunge X articoli al carrello
Visitatori organici (da Google)Proviene da un determinato paese o cittàSi iscrive alla newsletter ma non acquista
Ha un determinato dispositivo (desktop o mobile)

I popup di e-commerce sono perfetti per condividere offerte personalizzate basate su questi dati grazie al targeting per pubblico integrato nelle app popup, e lo stesso si può dire delle opzioni di targeting della pagina.

L'intelligenza artificiale aiuta i negozi a conoscere gli acquirenti

L'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico consentono al cliente di vivere esperienze di acquisto automatizzate e personalizzate. L'intelligenza artificiale raccoglie continuamente dati su come un cliente fa acquisti, quando fa acquisti e cosa cerca in un prodotto o un servizio. È un pezzo di tecnologia che davvero non può essere replicato in negozio.

LEGGERE: Intelligenza artificiale: il futuro delle soluzioni per la sicurezza dei dati

Ron Smith, redattore capo, L'outdoor digitale, sottolinea come sia sempre più importante anche la complessità dell’IA e la capacità di renderla più umana:

“Le persone vogliono sapere che i brand si prendono cura di loro e l’intelligenza artificiale sarà programmata di conseguenza. Attualmente abbiamo assistito al comportamento opposto sui social media, dove le IA imparano dalle osservazioni più negative degli esseri umani, ma è molto probabile che i consumatori brameranno l’impatto. Se i robot imparassero a formare frasi per trasmettere un’emozione, le aziende potrebbero presto insegnare loro a offrire comfort e prodotti in base agli stati d’animo dei clienti”.

La personalizzazione in loco utilizza tali informazioni per creare esperienze personalizzate

Gli acquirenti di tutti i tipi, inclusi B2C e B2B, sono alla ricerca di esperienze di acquisto online personalizzate e personalizzate. I dati raccolti dall'intelligenza artificiale sono ciò che consente a un acquirente di ottenere consigli personalizzati sui prodotti e un servizio clienti dettagliato.

VEDERE: Cos'è lo sviluppo del prodotto? Una guida di esperti per sviluppatori e manager di prodotto

È stato dimostrato che l'implementazione di esperienze personalizzate in loco o nelle attività di marketing ha un forte effetto sulle entrate. Uno studio ha scoperto che ciò ha comportato un aumento delle entrate del 25% per i rivenditori che hanno scalato le capacità di personalizzazione avanzate.

Per un ulteriore contesto, ciò ha rappresentato il 19% delle aziende partecipanti mentre i rivenditori che stavano “costruendo capacità di personalizzazione di base” hanno ottenuto “un aumento delle entrate del 10% o più; i rivenditori di questa fascia rappresentano il 40% delle aziende partecipanti. 

Il modello di abbonamento rimane un modo affidabile per aumentare la fidelizzazione

L'adozione del modello di abbonamento nella tua azienda comporta diversi passaggi strategici per garantire una transizione e un'implementazione di successo. Ecco una guida dettagliata su come adottare il modello di abbonamento:

Come adottare efficacemente il modello di abbonamento

MeUndies, uno dei marchi di abbigliamento online in più rapida crescita, ha venduto 17 milioni di paia di biancheria intima dal 2011, facendo affidamento solo sul flusso di cassa e sulla linea di credito per rimanere a galla. Nel 2020, il marchio finalmente ha raggiunto $ 100 di profitto, anche se inizialmente ci sono voluti cinque anni per vedere il primo surplus. 

Come sono rimasti a galla?

MeUndies segue un modello di abbonamento diretto al cliente (DTC) che funziona in questo modo: un cliente sottoscrive un abbonamento mensile o trimestrale e riceve nuove paia di biancheria intima. Inoltre, da quando il marchio ha iniziato a vendere i suoi prodotti senza abbonamento, gli abbonati possono acquistare i propri articoli a un prezzo più conveniente. 

Gli alti tassi di fidelizzazione sono il motivo per cui il modello di abbonamento rimane prevalente nell’e-commerce. Pensaci: un abbonamento è una sorta di impegno che un cliente può assumersi solo se è pienamente soddisfatto di un prodotto e ne desidera di più senza doverlo acquistare di nuovo. 

LEGGERE: MODELLO DI BUSINESS IN ABBONAMENTO: come funziona

Del resto i dati disponibili dicono tutto. Dai un'occhiata a questi tassi di fidelizzazione del 2020 suddivisi per categoria di prodotto. 

Tutti sono al di sopra del tasso medio di fidelizzazione dell'e-commerce (28.2%) o al di sotto solo dell'1%.

LEGGERE: Migliorare la fidelizzazione dei clienti: 8 strategie di fidelizzazione 

Quindi, possiamo tranquillamente presumere che gli abbonamenti rimarranno tra le tendenze di vendita al dettaglio dell’e-commerce, dati i dati e il fatto che mantenere un cliente è molto più economico che acquisirne uno nuovo. 

Resi rinnovati

I consumatori desiderano da tempo resi senza problemi, ma soddisfare tale aspettativa non è stato privo di sfide. La convergenza di tendenze come l’aumento dell’e-commerce, la chiusura dei negozi da parte di alcune catene di vendita al dettaglio e l’incremento delle strategie sostenibili stanno spostando i rendimenti in cima all’agenda del settore. Le nuove tecnologie e le partnership stanno aprendo la strada a un'esperienza di reso più felice per gli acquirenti.

Creare un'esperienza di reso senza problemi non è privo di sfide. Innanzitutto, ciò che è considerato senza problemi varia a seconda dei consumatori. Anche se il 43% dei consumatori digitali indica la posta come il canale preferito per i resi degli acquisti online, le preferenze variano in base alla generazione. Ad esempio, i baby boomer preferiscono restituire tramite posta, mentre la generazione Z preferisce restituire in negozio.

Per risolvere l’infelice esperienza dei resi, il settore deve cambiare mentalità: deve considerare tutto ciò come un miglioramento della fidelizzazione, piuttosto che come una perdita di entrate.

VEDERE: Modi per fermare la perdita di entrate nel settore manifatturiero

I rivenditori stanno adottando una serie di tattiche per ridurre i resi o almeno il loro impatto sui profitti. Gli specialisti di elettronica Best Buy stanno aprendo 10 punti vendita più piccoli, specializzati nella vendita di dispositivi elettronici usati e ricondizionati. Questi negozi mirano a rivolgersi agli acquirenti attenti al budget e a recuperare di più dai prodotti aperti e restituiti. Sempre più rivenditori esternalizzano l'esperienza di reso ad aziende come Happy Returns o Loop Returns, che forniscono ai commercianti un portale online personalizzabile per resi e cambi.

Fino ad oggi, molti rivenditori hanno faticato a comprendere il ruolo fondamentale svolto dai rendimenti nel plasmare la fedeltà dei clienti e, come tali, hanno messo da parte questo momento. Le cose stanno cambiando. Secondo il sondaggio Voice of the Industry: Retail Survey di Euromonitor, due terzi dei professionisti del commercio al dettaglio hanno dichiarato di voler continuare o addirittura accelerare gli investimenti nella resa dei prodotti.

Realtà aumentata e realtà virtuale

Un'altra tendenza che è stata migliorata negli ultimi anni e che deve ancora raggiungere il suo pieno potenziale è l'uso di Augmented Reality (AR) ed Realtà virtuale (VR)

In breve, AR sta per contenuti interattivi generati dal computer che migliorano il mondo reale attraverso i dispositivi (ad esempio il gioco per cellulare Pokemon Go). Al contrario, la realtà virtuale avviene completamente in una realtà fittizia e richiede l'uso di un dispositivo headset per sperimentarla (ad esempio in mostre, video).

V-Commerce, che consente alle aziende di vendere i propri prodotti in uno spazio virtuale combinando AR, VR e intelligenza artificiale, offre un'esperienza interattiva ai clienti che desiderano visualizzare e personalizzare i prodotti nei propri spazi o corpi senza recarsi in un negozio fisico. Ciò può migliorare l'esperienza complessiva del cliente e impedire ai clienti di restituire i prodotti, poiché avranno un'idea migliore di quanto il prodotto potrebbe essere appropriato per loro.

Se incorpori il v-commerce nel tuo e-commerce, vedrai come aumenteranno le tue vendite online e ti distinguerai dalla concorrenza.

VEDERE: Che cos'è il modello di vendita Challenger e come utilizzarlo per ottenere risultati migliori

Economia di TikTok

I consumatori digitali si stanno riversando su TikTok e sulla sua piattaforma gemella cinese Douyin. I marchi stanno cercando di promuovere i propri prodotti e servizi su queste piattaforme note per i loro contenuti video in formato breve. Ciò significa che alcune delle tendenze virali che stanno facendo di più per incrementare le vendite del marchio stanno emergendo organicamente dagli utenti su quelle piattaforme.

Queste piattaforme ByteDance non sono solo tra le più popolari ma anche quelle in più rapida crescita. Secondo Voice of the Consumer: Digital Survey di Euromonitor, nel 2023, il 43% dei consumatori digitali a livello globale dichiara di utilizzarli mensilmente, un aumento di 19 punti percentuali in tre anni. Queste piattaforme video in formato breve, note anche per lo scorrimento infinito e gli algoritmi avanzati, sono un successo tra i giovani consumatori, in particolare la Gen Z.

Sebbene la maggior parte delle campagne di marketing su TikTok siano finanziate o avviate dai brand, alcuni dei contenuti più virali sono organici. Nel 2023, un'influencer israeliana di TikTok ha pubblicato un video in cui avvolge uno spuntino congelato Betty Crocker Fruit Roll-Up attorno al gelato per creare un cono gelato croccante al gusto di frutta. Quasi da un giorno all'altro, Fruit Roll-Outs ha iniziato a volare fuori dagli scaffali, creando un mercato nero.

VEDERE: MARKETING VIRALE: definizione e 10 migliori esempi di campagne di marketing virale

Le piattaforme ByteDance si stanno dilettando nella vendita al dettaglio. Nel 2020, Douyin è passata dall'essere una pura piattaforma di social media a un rivenditore, dando priorità ai venditori più piccoli con una struttura a commissioni basse con entrate integrate dalla pubblicità. Douyin ha registrato enormi guadagni nell’e-commerce. Secondo la nuova ricerca sull’e-commerce di Euromonitor, le vendite online di prodotti di bellezza e cura personale sul mercato di Douyin sono aumentate dell’81% nei nove mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022.

Per quanto riguarda TikTok, il suo TikTok Shop sta riscuotendo successo nel sud-est asiatico e ha aperto un negozio negli Stati Uniti e Regno Unito nel settembre 2023.

Pagamenti flessibili

Un altro aspetto da considerare quando ci si rivolge agli acquirenti durante l'attuale recessione è l'offerta di opzioni di pagamento flessibili, ad esempio Acquista ora paga dopo (BNPL) metodi.

Come suggerisce il nome, consente agli utenti di acquistare prodotti e di pagarli a rate nel tempo, il che si rivolge direttamente a coloro che desiderano gestire le proprie finanze in modo efficace e persino acquistare articoli più grandi senza bisogno di credito. Preferibilmente i consumatori utilizzano opzioni come Klarna or Afterpay che non prevedono commissioni di interessi, quindi consideralo prima di scegliere un servizio BNPL.

VEDERE: CHE COS'È L'FSA?: Spiegazione del conto di spesa flessibile!

Le aziende possono vedere come le loro entrate iniziano a crescere dopo aver implementato le opzioni BNPL come nuovo metodo di pagamento per l'e-commerce poiché possono attirare nuovi clienti e aumentare la spesa dei clienti precedenti.

Tra il 2021 e il 2026 si prevede il raggiungimento delle transazioni globali di BNPL oltre 450 miliardi di dollari rappresentano un’ulteriore crescita del mercato globale.

mobile commerce

Ultimo ma non meno importante, il Mobile Commerce o M-Commerce è una delle tendenze dell’e-commerce che è sicuramente destinata a durare. In paesi come Regno Unito, Francia e Italia il commercio mobile rappresenta circa la metà di tutte le quote di vendita al dettaglio online, mentre in Corea del Sud si attesta intorno al 72%.

Pertanto, se vuoi che la tua azienda abbia successo nell'e-commerce, dovresti investire in canali di social media come TikTok, popolare soprattutto tra la generazione Z. Sviluppa app mobili con notifiche push regolari, investi nell'ottimizzazione mobile per i loro siti Web e persino sperimenta acquisti dal vivo.

Non vale la pena cogliere tutte le tendenze, ma quale merita il tuo tempo e il tuo impegno? Mentre alcuni forniranno un enorme valore aggiunto, altri potrebbero non essere in contatto con il tuo pubblico particolare o potrebbero essere troppo costosi da implementare per la tua azienda per mantenere un ROI ragionevole.

Sapere quali tendenze saranno adatte a te spesso si riduce a conoscere i tuoi clienti, il settore verticale e i concorrenti avanti e indietro. Ci sono diverse cose che puoi fare per valutare le tendenze del settore e fare la mossa giusta per il tuo B2B. Questi includono:

Ogni settore prima o poi cambia e rimanere aggiornati tramite report e dati può mostrarti dove stanno andando le cose. I numeri contenuti in questi rapporti spesso provengono da ricerche originali di cui ti puoi fidare, invece di seguire semplicemente le voci popolari. Inoltre, quando sei regolarmente consapevole di ciò che sta accadendo nel tuo settore, acquisirai un'idea di quali tendenze valgono lo sforzo e quali possono aspettare.

Utilizza strumenti digitali e analisi per valutare il comportamento dei tuoi clienti

Utilizza i dati dei clienti per valutare se una tendenza è giusta per te. Cosa mostrano i numeri? Molte tendenze potrebbero funzionare per altre attività, ma tu conosci meglio i tuoi clienti. Considera l'utilizzo di più di uno strumento di raccolta dati in modo da poter vedere le tendenze dei clienti da diverse fonti. Utilizza questi numeri per vedere le tendenze generali della tua attività. L’adozione di una nuova tendenza interromperebbe il comportamento dei tuoi clienti?

VEDERE: Che cos'è la segmentazione comportamentale nel marketing? Tipi, esempi e variabili

Ottieni feedback dai tuoi clienti

Non aver paura di chiedere ai clienti attuali di cosa hanno bisogno. Ottenere feedback dai clienti attuali può darti informazioni sulle tendenze e creare piani più specifici per il futuro. Non si sa mai, un cliente potrebbe anche suggerire un'idea a cui non avevi ancora pensato.

Tieni traccia degli influencer e delle pubblicazioni del settore

Segui i blog e le notizie correlate del settore per rimanere aggiornato su ciò che accade. Inizia trovando influencer e pubblicazioni legate specificamente al tuo settore, quindi espanditi in altri mercati per avere un quadro completo.

Osserva i tuoi concorrenti

Dai un'occhiata ai tuoi concorrenti. Hanno seguito una tendenza specifica? Se sì, come ha funzionato per loro? Naturalmente, non devi fare tutto ciò che fa la concorrenza, ma essere consapevoli è un altro modo per misurare una tendenza.

Riferimenti

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