LIQUIDAZIONE AZIENDALE: Principali Cause di Liquidazione Aziendale

Liquidazione aziendale
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Nel mondo degli affari, la liquidazione aziendale significa semplicemente uno stato in cui un'azienda non può più adempiere ai suoi diligenza dovuta. Questo può praticamente influenzare l'intera operazione e l'esistenza di un'azienda. A quanto pare, questo è sicuramente lo stato in cui nessun imprenditore lo farebbe per i suoi affari.

Continua a leggere per comprendere la liquidazione aziendale, come funziona e cosa la causa.

Cos'è la liquidazione aziendale?

Il termine "liquidazione" si riferisce alla procedura ufficiale di insolvenza aziendale in cui una società viene liquidata da un liquidatore autorizzato. Una liquidazione aziendale è uno dei processi necessari per chiudere una società che sta liquidando le sue operazioni. Durante il processo di liquidazione, i beni di una società, inclusa qualsiasi proprietà fisica di sua proprietà, nonché qualsiasi proprietà intellettuale di valore, come diritti d'autore, brevetti o marchi, vengono venduti. Questo denaro viene utilizzato per estinguere eventuali obblighi o passività in sospeso.

Mentre una liquidazione aziendale può sembrare semplice in teoria, vendere tutte le attività di un'azienda in un periodo di tempo relativamente breve potrebbe essere difficile. Oltre alle solite preoccupazioni legali che possono sorgere quando si vendono beni aziendali, potrebbero esserci impegni di debito o passività fiscali da considerare. Ulteriori problemi possono sorgere se la liquidazione avviene per fallimento, nel qual caso il tribunale fallimentare avrà voce in capitolo in quasi tutto. Se non gestita in modo appropriato, tutta questa complessità potrebbe portare a complicazioni che potrebbero richiedere un contenzioso.

Perché avviene la liquidazione aziendale

Le società vengono spesso liquidate per uno dei due motivi. La prima causa è che la società è diventata insolvente per eccessivo indebitamento o per mancanza di entrate, e si sta sciogliendo in bancarotta. La seconda spiegazione è che i proprietari della società hanno scelto di liquidare volontariamente la loro azienda, il che può accadere perché non vogliono più gestirla o perché non è più redditizia. In entrambi i casi, durante il processo di liquidazione possono sorgere gravi problemi legali e finanziari.

Tipi di liquidazione aziendale

Di seguito le tipologie di liquidazione aziendale:

#1. Liquidazione volontaria

La liquidazione volontaria si verifica quando una società decide di sciogliersi alle proprie condizioni, come accettato dagli azionisti della società. La decisione viene spesso presa quando una società ritiene di non avere più un motivo per operare o che non sia più fattibile funzionare.

Quando un'azienda decide di liquidare, volontariamente o involontariamente, nominerà un liquidatore di terze parti per vendere i propri beni per suo conto. I liquidatori hanno essenzialmente la capacità legale di vendere beni ed effettuare una liquidazione per conto dell'impresa. I liquidatori sono anche noti come professionisti insolventi.

#2. Liquidazione coatta

Questa è una procedura di insolvenza in cui una società o società di persone è costretta a liquidare per ordine del tribunale.

La liquidazione coatta è spesso l'ultima alternativa di un creditore frustrato per essere pagato, costringendo il consiglio ad agire o ottenendo l'accesso ai beni della società. Può anche essere iniziato da HMRC, anche se una società non ha beni significativi per dare il buon esempio agli altri.

Cause di liquidazione aziendale

Debiti eccessivi, cattiva pianificazione finanziaria, diminuzione delle vendite, riserve di capitale insufficienti, tra le altre cose, anche le azioni legali possono portare alla liquidazione aziendale. Può avere gravi conseguenze per l'organizzazione e per i suoi stakeholder, che includono dipendenti, creditori e azionisti. Ecco alcuni dei motivi principali per la liquidazione aziendale... inizieremo con quelli più comuni

#1. Cattiva gestione e leadership

Un processo decisionale inadeguato, una pianificazione, una comunicazione debole e una mancanza di visione strategica ne sono tutti esempi. Quando le aziende sono guidate da dirigenti o manager inefficaci, possono verificarsi basse prestazioni, diminuzione della produzione e diminuzione della redditività. Una scarsa comunicazione può peggiorare la situazione, portando a confusione e incertezza tra il personale e le parti interessate.

Inoltre, un processo decisionale inadeguato può portare a investimenti più rischiosi, una gestione finanziaria inefficace e una mancanza di investimenti in aree vitali dell'organizzazione, che possono contribuire a difficoltà finanziarie e, infine, alla liquidazione.

#2. Cambiamenti nella tecnologia

I cambiamenti nella tecnologia possono anche essere una causa significativa di liquidazione aziendale. I progressi tecnologici hanno modificato radicalmente il modo di lavorare delle imprese e quelle che non riescono a tenere il passo con questi sviluppi rischiano di diventare obsolete e incompetenti.

Le nuove tecnologie hanno il potenziale per sconvolgere i modelli di business e le industrie tradizionali, con conseguenti minori entrate e redditività. L'avvento dell'e-commerce, ad esempio, ha avuto un'influenza sostanziale sui negozi fisici, con molti che non sono riusciti ad adattarsi al passaggio agli acquisti online.

#3. Appropriazione indebita e frode

La frode e l'appropriazione indebita possono essere le principali cause di fallimento aziendale. La frode è la falsa dichiarazione intenzionale o l'inganno di informazioni finanziarie o altre attività commerciali. L'appropriazione indebita, invece, è l'appropriazione indebita di fondi o beni da parte di un dipendente o di altri individui degni di fiducia.

La frode e l'appropriazione indebita possono avere un impatto sostanziale sulla situazione finanziaria di un'azienda, provocando spesso notevoli perdite finanziarie. In alcune circostanze, la frode o l'appropriazione indebita potrebbero non essere rilevate per un lungo periodo di tempo, aumentando l'impatto finanziario. Questi possono danneggiare il marchio di un'azienda, con conseguente perdita di fiducia dei clienti e azioni legali da parte delle parti interessate.

A parte altre cause, i conflitti legali possono anche danneggiare la reputazione di un'azienda, riducendola fiducia dei clienti e potenzialmente con conseguente perdita di affari. I conflitti legali possono essere una delle principali fonti di insolvenza aziendale. le sfide possono derivare da una serie di motivi, tra cui violazioni del contratto, sfide sulla proprietà intellettuale, conflitti tra dipendenti e problemi normativi.

I conflitti legali possono essere costosi e richiedere molto tempo, sottraendo risorse a funzioni aziendali vitali. In alcune situazioni, i disaccordi legali potrebbero comportare gravi danni o richieste di risarcimento, sottoponendo una società a notevoli pressioni finanziarie.

#5. Debito sostanziale

Il debito è una strategia tipica delle organizzazioni per finanziare lo sviluppo o effettuare investimenti, ma accumulare troppi debiti può portare a problemi finanziari. Quando un'azienda ha molti debiti, può essere difficile effettuare pagamenti, soprattutto se ne ha flusso di cassa è cattivo. Ciò può portare a mancati pagamenti o insolvenze sui prestiti, che possono avere gravi ripercussioni, come ad esempio azioni legali da parte dei creditori per recuperare i debiti scaduti.

Un debito considerevole può anche danneggiare il rating creditizio di un'azienda, rendendo più difficile l'ottenimento di prestiti o crediti futuri. Ciò può limitare la capacità dell'azienda di finanziare la crescita o effettuare investimenti, aumentandone i problemi finanziari.

#6. Disastro naturale

I disastri naturali possono essere particolarmente distruttivi per le piccole imprese, che potrebbero non disporre dei mezzi finanziari per ricostruire. Le società possono dover affrontare spese indirette come mancati introiti e premi assicurativi aggiuntivi oltre ai costi diretti di riparazione o sostituzione di proprietà danneggiate.

Terremoti, uragani, inondazioni e incendi sono alcuni disastri naturali che danneggiano proprietà e infrastrutture, interrompono le reti di approvvigionamento e influenzano la domanda dei consumatori. Possono anche aumentare la rivalità tra le aziende mentre lottano per risorse e clienti scarsi. Ciò a sua volta avrà un'ulteriore influenza sulla redditività e sulla fattibilità, in particolare per le imprese che operano in località soggette a frequenti disastri naturali.

#7. Incapacità di mantenere i clienti

È costoso cercare costantemente nuovi clienti. In effetti, acquisire nuovi clienti potrebbe costare di più che mantenere i clienti esistenti. Qualsiasi azienda che non valorizza i suoi attuali clienti è destinata a crollare. In poche parole, i tuoi clienti sono il tuo business. Senza di loro, non ci sono vendite e quindi nessun business. Trattali correttamente e prenditi cura di loro, e rimarranno fedeli.

Non lasciarti mai credere che i tuoi clienti si affidino a te. La verità è che fai completamente affidamento su di loro. Accertati che siano completamente soddisfatti del loro incontro. Anche il mantenimento di una base di consumatori diversificata è fondamentale per il successo della tua organizzazione. L'eccessiva dipendenza da un singolo cliente è un percorso pericoloso da intraprendere. Se la tua relazione cambia, le tue porte saranno chiuse per affari. È quindi fondamentale coltivare una base di consumatori diversificata concentrandosi sulla fidelizzazione dei clienti.

Leggi FIDELIZZAZIONE DEL CLIENTE: definizione, strategie, tasso, formula e importanza

#8. Cattiva gestione finanziaria

Ultimo ma non meno importante è l'inefficiente o cattiva gestione della finanza aziendale. Una cattiva gestione finanziaria può avere un impatto negativo sulla capacità di un'azienda di generare entrate, pagare le bollette e debiti di servizio, il che può portare al fallimento dell'azienda. La mancata tenuta di registri finanziari adeguati, la gestione insufficiente del flusso di cassa, le spese eccessive, il mancato monitoraggio e la regolamentazione delle spese e l'incapacità di garantire un capitale adeguato sono tutti esempi di questo tipo di fallimento. Tutti questi fattori possono contribuire a una carenza di liquidità, rendendo difficile effettuare pagamenti a creditori, dipendenti e altre parti.

Chi è un liquidatore?

Il liquidatore è colui che sovrintende al processo di liquidazione. Hanno un'ampia gamma di autorità che consente loro di liquidare o vendere le attività della società e utilizzare i guadagni per saldare gli obblighi in sospeso. Il liquidatore assumerà inoltre l'attività, organizzerà le pratiche burocratiche, informerà le autorità competenti, liquiderà eventuali pretese nei confronti della società, gestirà la comunicazione con gli amministratori e riferirà sui motivi della liquidazione.

Ruoli di un liquidatore

I ruoli specifici di un liquidatore includono:

  • Analizzare gli obblighi finanziari dell'azienda e determinare quali, se del caso, devono essere rimborsati in tutto o in parte
  • Porre fine a eventuali contratti o problemi legali attualmente pendenti.
  • Garantire che avvenga una valutazione accurata della società in modo che i creditori ricevano il massimo rendimento possibile
  • I creditori sono tenuti a conoscenza del procedimento e sono inclusi nel processo decisionale ogni volta che è rilevante.
  • Garantire che il denaro sia consegnato in modo equo ai creditori
  • Redigere una relazione sui fattori che hanno portato alla liquidazione della società
  • Sciogliere la società

Un'azienda può evitare la liquidazione?

Sì, le aziende possono evitare la liquidazione affrontando tempestivamente i loro problemi finanziari e ottenendo una guida competente.

Quanto tempo ci vuole per liquidare una società?

A seconda della complessità delle operazioni della società, la procedura di liquidazione può richiedere mesi o addirittura anni.

Qual è la formula per la liquidazione aziendale?

Il valore di liquidazione si ottiene sottraendo quindi le passività della società dalle sue attività
Valore di liquidazione delle attività – Valore contabile delle passività.

Cos'è l'ordine di liquidazione di una società?

Di seguito è riportato un elenco di priorità generale dei creditori durante una liquidazione. Prima che venga versato denaro alle parti del livello successivo, ogni entità in un livello superiore di creditori deve essere pagata per intero.

  • Crediti garantiti (1st Lien): durante i processi di liquidazione, i crediti garantiti hanno spesso la precedenza. Questo di solito è dovuto al fatto che i loro fondi sono garantiti da un contratto con un debitore e sono garantiti da garanzie collaterali. I crediti garantiti hanno la priorità quando si tratta di richieste di pegno.
  • Crediti garantiti (2nd Lien): un singolo bene può plausibilmente essere soggetto a dozzine di richieste di pegno. Dopo aver esaminato l'elenco di priorità, a ogni credito garantito viene comunque data la priorità nella ricezione dei fondi di liquidazione. Nonostante siano pagati prima di qualsiasi altro creditore, i creditori con crediti secondari o peggiori sono trattati in modo iniquo rispetto ai crediti di primo grado.
  • Azionisti di azioni privilegiate. Gli azionisti sono spesso tra gli ultimi creditori a ottenere i proventi delle liquidazioni. Gli investitori in azioni privilegiate hanno la preferenza rispetto ai detentori di azioni ordinarie.

Riferimenti

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