NEUROMARKETING: cosa significa e tutto quello che devi sapere

Esempi di corsi di Tecniche di Neuromarketing

L'industria del marketing nel suo complesso, e le ricerche di mercato in particolare, stanno subendo rapidi cambiamenti e specializzazioni. Quando si conducono ricerche di mercato, il neuromarketing esamina come il cervello e il corpo dei consumatori reagiscono ai messaggi pubblicitari. Se vuoi che la tua campagna o il tuo prodotto raggiunga un vasto pubblico, devi familiarizzare con i principi del neuromarketing. Continua a leggere per saperne di più sulle tecniche di neuromarketing e sui corsi che puoi seguire per aiutarti a crescere in questo campo. Abbiamo anche aggiunto alcuni esempi di neuromarketing per farti capire meglio. Godetevi il viaggio!

Cos'è il neuromarketing?

La disciplina relativamente nuova del neuromarketing (nota anche come neuroscienza del consumatore) applica le intuizioni della scienza cognitiva alla pubblicità. Il neuromarketing è lo studio di come il cervello di un individuo elabora i messaggi di marketing. Le decisioni dei consumatori potrebbero non essere determinate esclusivamente da processi di pensiero razionale a causa dell'abbondanza di opzioni disponibili. Invece, i consumatori possono ascoltare il loro subconscio mentre prendono una decisione, rendendo la ricerca di neuromarketing cruciale per la creazione di strategie di marketing efficaci.

I ricercatori possono ora accedere alle reazioni dirette del cervello umano agli stimoli grazie ai progressi nella tecnologia delle neuroscienze. Il feedback verrà quindi utilizzato per informare le future iniziative di marketing. Potresti pensare al neuromarketing come a un approccio diretto ed efficiente alla creazione di prodotti e campagne che le persone ameranno e troveranno preziose.

A cosa serve il neuromarketing?

La lotta per identificare immediatamente come il neuromarketing possa essere applicato alle operazioni aziendali esistenti contribuisce alla diffusa perplessità che circonda il concetto. Il fatto che il neuromarketing possa essere applicato in una varietà di contesti serve solo ad aggravare la difficoltà di spiegarlo. La malleabilità del neuromarketing è sia la sua più grande forza che la sua più grande debolezza. Se un marketer ha una domanda sul proprio prodotto a cui non è possibile rispondere con metodi più tipici di ricerca di mercato, potrebbe invece rivolgersi al neuromarketing.

Tecniche di neuromarketing

Le seguenti sono le tecniche di neuromarketing che puoi utilizzare:

#1. Elettroencefalogramma (EEG)

L'attività elettrica del tuo cervello può essere misurata con un EEG. Gli elettrodi, che sono piccoli dischi metallici con fili attaccati, vengono posizionati sul cuoio capelluto e monitorati per 45-180 minuti per registrare l'attività cerebrale elettrica. Aiuta nella diagnosi di malattie come convulsioni e insonnia che hanno origine nel cervello. Gli esperti nel campo del neuromarketing utilizzano gli elettroencefalogrammi (EEG) per valutare come il cervello dei consumatori reagisce a determinati stimoli di marketing o ricordi di marca.

#2. Risonanza magnetica funzionale (fMRI)

La risonanza magnetica funzionale è un metodo non invasivo per misurare e mappare l'attività cerebrale. Questa tecnologia ha il potenziale per rivelare una grande quantità di dati su come funzionano normalmente i cervelli. Le immagini generate possono essere analizzate dai neuroscienziati alla ricerca di anomalie o modelli di risposta a vari stimoli. fMRI è utilizzato dai professionisti del marketing per monitorare i processi cognitivi e sviluppare tattiche. È una delle migliori tecniche di neuromarketing che puoi usare.

 #3. Tracciamento oculare

Il tracciamento oculare, come suggerisce il nome, implica il monitoraggio dei movimenti oculari dei soggetti. È un modo per testare come il tuo prodotto se la cava nelle mani di clienti reali, non solo in un ambiente controllato. 

I partecipanti allo studio non hanno bisogno di limitare le loro normali attività, poiché i moderni dispositivi di tracciamento oculare sono così piccoli e leggeri che possono essere indossati anche mentre fanno shopping o guardano la televisione.

#4. Pupillometria

Esaminare il diametro delle pupille di una persona per determinare se sono o meno dilatate è l'unica cosa che esegue la pupilometria. Questa statistica è importante perché le pupille di una persona si allargano quando si concentrano su un oggetto attraente.

Questo può essere utile nel marketing perché può essere utilizzato per migliorare molti aspetti della presentazione di un prodotto, dal sito Web alla confezione. È più probabile che le persone interagiscano con un sito Web o una pubblicità se è ben progettato. Di conseguenza, ciò può aumentare sia il riconoscimento del marchio che le entrate. Per fortuna, il costo della pupilometria è basso. Altri metodi di neuromarketing, come il tracciamento oculare e la biometria, possono essere combinati con questo.

#5. Topografia stazionaria (SST)

Uno degli strumenti più importanti nelle neuroscienze cognitive è la topografia dello stato stazionario, un dispositivo che fornisce misurazioni dirette dell'attività cerebrale. I partecipanti indossano elettrodi EEG che catturano l'attività cerebrale mentre guardano gli stimoli o completano le attività. Questa tecnica utilizza uno sfarfallio visivo periferico per suscitare uno stato stazionario di potenziale evocato visivamente (SSVEP) dal cervello. Queste trasmissioni spiegano come il cervello normalmente reagisce agli stimoli.

#6. Codifica facciale

Gli esperti di marketing possono valutare come le persone reagiscono a vari stimoli legati al marketing codificando le loro espressioni facciali. Le emozioni possono essere misurate dalle espressioni facciali di una persona con l'aiuto di algoritmi informatici e il Facial Action Coding System (FACS). Sebbene non sia strettamente un metodo neuroscientifico, questa e simili tecnologie di risposta fisica fanno luce considerevole sulle risposte biologiche agli sforzi di marketing per i ricercatori. È una delle migliori tecniche di neuromarketing

Esempi di neuromarketing

Di seguito sono riportati gli esempi di neuromarketing:

#1. Percezione del colore

Probabilmente tutti abbiamo associato colori specifici a un particolare produttore. Uno associa il colore rosso alla Coca-Cola, mentre il colore verde è più associato a Starbucks. Entrambi questi casi coinvolgono alcuni aspetti dell'identità del marchio, come il logo o la confezione.

I clienti acquisiranno maggiore familiarità con il tuo marchio e le tue varie comunicazioni se imparano ad associarlo a una specifica tonalità o gruppo di colori. Il neuromarketing può essere utilizzato per eseguire test A/B sulle combinazioni di colori per vedere quali sono più attraenti per i potenziali clienti.

#2. Il valore dello sguardo fisso

Il fatto che gli annunci pubblicitari con persone al loro interno funzionino meglio di quelli senza non è una nuova informazione. È più probabile che i clienti vedano un film o un'immagine per un periodo di tempo più lungo se presenta un bambino. Utilizzando la tecnologia di tracciamento oculare, i professionisti del marketing si sono resi conto che mostrare primi piani di bei volti di bambini non è sufficiente per aumentare le vendite di prodotti per bambini.

#3. Gli effetti dell'imballaggio

Il modo in cui il tuo prodotto è confezionato può anche influenzare il modo in cui i consumatori vedono il tuo marchio. I meccanismi del colore sono ancora in gioco, ma lo sono anche il testo e le immagini. Tutti i componenti dell'imballaggio devono essere maneggevoli e robusti.

#4. Paralisi dell'analisi

La ricerca sul comportamento dei consumatori può talvolta contraddire i nostri preconcetti. Secondo una ricerca condotta presso la Columbia University, offrire ai consumatori un numero enorme di opzioni può avere l'effetto opposto a quello che ci si aspettava. È stato riscontrato che i display con un gran numero di scelte hanno minori possibilità di attirare l'attenzione degli acquirenti su tutta la linea.

#5. Ancoraggio

Il pezzo iniziale di dati che un cliente riceve è cruciale. Può servire da trampolino di lancio per ulteriori riflessioni e azioni e impostare il tono per le loro future abitudini di acquisto. I neuroscienziati hanno scoperto un difetto nel modo in cui la mente prende le decisioni. Piuttosto che giudicare il valore di qualcosa principalmente in base ai suoi meriti, è più probabile che noi umani lo soppesiamo rispetto a possibilità simili.

#6. Il fattore della pressione del tempo

Hai mai visto pubblicità di promozioni o offerte che includevano il conto alla rovescia e date di scadenza vaghe? Gli acquirenti sono invitati ad agire immediatamente mediante l'inclusione di un limite di tempo nell'offerta.

Se vuoi davvero aumentare la probabilità che i tuoi visitatori portino a termine la transazione, mostra in modo ben visibile la scadenza.

#7. Paura della perdita

Il neuromarketing fa uso dell'affascinante scoperta che gli esseri umani odiano rinunciare a qualsiasi cosa. La paura della perdita è comune quanto la paura del guadagno tra il pubblico in generale. Le campagne "Acquista ora, prima che finisca" vanno molto bene proprio per questa urgenza.

I consumatori sono più inclini a fare un acquisto quando l'alternativa è inquadrata come negativa. Pertanto, nel neuromarketing, il concetto di “framing” è cruciale. In questo metodo, ai consumatori vengono presentate opzioni in un modo che li incoraggia a effettuare un acquisto.

Corsi di neuromarketing

Stai pensando ai corsi di neuromarketing che puoi seguire? Non preoccuparti! Ecco alcuni corsi di neuromarketing che puoi fare:

#1. La cassetta degli attrezzi del neuromarketing – Coursera

Confuso su come iniziare? Allora avrai bisogno di questo corso per iniziare. Imparerai a conoscere i meccanismi cerebrali del cliente dall'istruttore del corso, nonché alcuni dei metodi fondamentali utilizzati nelle neuroscienze dei consumatori e nel neuromarketing. Inoltre, questo corso di neuromarketing ti fornirà una panoramica delle applicazioni presenti e future delle neuroscienze nel mondo degli affari, che potrai quindi incorporare nelle tue pratiche lavorative quotidiane. Pertanto, questo corso è l'ideale per coloro che sono interessati a entrare in un'azienda, migliorare il marketing di prodotti o servizi o semplicemente saperne di più sulle neuroscienze e sul neuromarketing. 

#2. La neuroscienza dello shopping (marketing e manipolazione) – Udemy

Scoprire come il neuromarketing manipola le indicazioni inconsce delle persone per sollecitare l'acquisto viene insegnato in questo corso, che è uno dei più popolari su Udemy. Questa lezione coinvolgente ti istruirà su come individuare i metodi di marketing e ti fornirà le linee guida per evitare di fare acquisti frettolosi. Inoltre, ti insegna come riconoscere quando sei manipolato dalla pubblicità e come fermarlo. È uno dei migliori corsi di neuromarketing che puoi seguire. Questo corso è anche un ottimo strumento di apprendimento per chiunque sia curioso dell'intersezione tra natura umana e strategia di marketing.

#3. Economia comportamentale e neuromarketing – Udemy

L'obiettivo di questo corso è migliorare le vendite e lo fa insegnando ai partecipanti come influenzare il processo decisionale. L'istruttore di questo corso utilizza esempi del mondo reale e pratiche del settore per illustrare i vari tipi di comportamento dei clienti. Questo corso ti insegnerà come condurre test A/B ed esperimenti di progettazione in modo da poter fare con sicurezza delle scelte riguardo al tuo prodotto. Questo corso è l'ideale per chiunque sia interessato a saperne di più sul comportamento dei consumatori, inclusi esperti di marketing, product manager, imprenditori, specialisti dell'esperienza utente e chiunque altro voglia semplicemente prendere decisioni migliori. 

#4. Semplificare il marketing con la PNL - Scopri come pensa il tuo mercato - Udemy

Migliora le tue performance di vendita imparando i concetti e le idee del neuromarketing. Questo corso ti mostrerà come influenzare con successo il tuo pubblico attingendo ai principi generali della psicologia del marketing.

Inoltre, l'istruttore del corso sottolinea la necessità di sviluppare un solido piano aziendale, discute le esigenze dei potenziali clienti e come soddisfarle facilmente e identifica i modi in cui le persone elaborano le informazioni per aiutarti a creare pubblicità accattivanti. Inoltre, ti guida attraverso la gerarchia dei requisiti di Maslow in modo che tu possa adattare il tuo messaggio per attrarre un'ampia varietà di pubblico. Se vuoi capire di più sulla psicologia del marketing e aumentare l'efficienza del tuo piano di marketing, così come le tue vendite, allora dovresti iscriverti a questo corso. 

#5. Corso Udemy: Mente del neuromarketing: padroneggiare la scienza della persuasione negli affari

Sei interessato a seguire un corso che ti aiuti a diventare un marketer più persuasivo e a convincere più persone ad acquistare ciò che vendi? Allora questa formazione di neuromarketing ti porterà lì. Ti guida attraverso concetti neuropsicologici fondamentali e fornisce esempi concreti di come implementarli per aumentare le conversioni aziendali. Inoltre, in questo corso vengono trattati anche il pregiudizio cognitivo per la vendita di beni costosi, le procedure decisionali, il ruolo delle emozioni nel marketing e altre questioni correlate. Quindi, se sei un marketer interessato ad apprendere i fondamenti del neuromarketing, questo è il corso giusto per te. 

#6. Pagine di destinazione che si convertono con il neuromarketing – Udemy

Ecco un altro corso Udemy, questo sul miglioramento delle pagine di destinazione del tuo sito Web utilizzando strategie di neuromarketing. Questo corso ti insegnerà i migliori metodi per aumentare le conversioni dal tuo sito web attingendo ai principi del neuromarketing. Questo corso ti insegnerà la psicologia del tuo pubblico, dal tipo di immagini a cui rispondono e si aspettano di vedere ai tipi di linguaggio che sperano di sentire da te. È ricco di informazioni utili per chiunque sia interessato a sviluppare le proprie capacità di progettazione e comunicazione scritta, inclusi web designer, esperti di marketing online, designer di UX e copywriter. 

#7. Diventa grande nel neuromarketing – CXL

André Morys, esperto di ottimizzazione, ha sviluppato e insegna questo corso di neuromarketing. Se vuoi aumentare le vendite, l'autore ti mostrerà come entrare nella testa dei tuoi clienti e convincerli a modificare le loro abitudini di acquisto. Imparare come il cervello elabora i segnali può aiutarti a creare messaggi più efficaci e ti serviranno anche degli strumenti per manipolare le impressioni delle persone sui tuoi siti web e sulle tue pagine di destinazione. Scoprirai anche tecniche per riconoscere l'impatto emotivo sul tuo pubblico e aumentare la motivazione all'acquisto. I è uno dei migliori corsi di neuromarketing che puoi seguire. Pertanto, questo è il corso da non perdere se vuoi immergerti profondamente nella psicologia dell'acquisto e utilizzare questa comprensione per aumentare i tuoi tassi di conversione. 

Il neuromarketing funziona?

In effetti, molti nel marketing credono di poter usare solo il loro istinto per determinare se un annuncio ha successo. Questo è un modo molto semplicistico di pensare al marketing, nonostante sia spesso paradossale. Le forme più avanzate di neuromarketing non possono essere confrontate direttamente. Nuovi strumenti, come SST, hanno permesso al neuromarketing di espandersi oltre il regno della mera verifica. Ad esempio, il neuromarketing moderno può utilizzare la misurazione dello stimolo sensibile al contesto per consigliare ai marchi se il loro annuncio avrà un rendimento migliore su YouTube o Twitch.

Tutto questo, soprattutto, può essere collegato al denaro reale. Neuro-Insight ha trovato un collegamento dell'86% tra il miglioramento della codifica della memoria nei momenti cruciali del branding e un aumento delle vendite. Gli utenti del neuromarketing stanno cominciando ad apprezzarne i benefici. L'Association of National Advertisers ha rilevato che le aziende che hanno implementato il neuromarketing hanno registrato un aumento medio delle vendite del 16.3%. Solo il neuromarketing, a differenza di qualsiasi altro tipo di ricerca sui consumatori, può prevedere in modo affidabile gli acquisti futuri.

Il neuromarketing usa le neuroscienze?

Il neuromarketing fa molto affidamento sullo studio scientifico del cervello. EEG e fMRI sono solo due esempi dei metodi di raccolta delle informazioni mutuati dal neuromarketing. Le tecnologie biometriche come il tracciamento oculare, la codifica facciale e il monitoraggio della frequenza cardiaca non sono strettamente neuroscientifiche, ma possono aiutarci a misurare le manifestazioni fisiche dei processi mentali.

Lo studio della mente e della cognizione è strettamente legato al neuromarketing. Si avvale di metodi e strumenti provenienti da un'ampia gamma di discipline scientifiche, come la psicologia e le neuroscienze. Per prevedere come i clienti reagiranno agli annunci pubblicitari, i marketer utilizzano metodi del campo delle scienze cognitive. Per ottenere i risultati di marketing più affidabili, il campo del neuromarketing attinge a una vasta gamma di principi scientifici e psicologici.

Quali sono i vantaggi del neuromarketing?

Quando le aziende adottano metodi di neuromarketing, ottengono alcuni vantaggi. I seguenti sono i vantaggi dell'adozione del neuromarketing:

#1. Comprensione estremamente dettagliata

 Quando un marketer utilizza tecniche di neuromarketing per raccogliere dati, ottiene informazioni molto particolari sul cliente. A tale scopo, impiegano metodi più sofisticati di misurazione del comportamento del cliente.

#2. Osservazioni rilevanti

I clienti non possono mentire al neuromarketing, quindi le loro risposte sono sempre accurate. Questo ha il potenziale per migliorare l'affidabilità degli studi di mercato.

#3. Conveniente 

Le campagne pubblicitarie convenienti sono un'altra vittoria per il neuromarketing. Se il team di marketing ha una migliore comprensione delle esigenze del proprio target demografico, sarà in grado di fornire contenuti più efficienti ed economici.

In che modo le aziende utilizzano il neuromarketing?

Al fine di migliorare la pubblicità, il design del prodotto, i prezzi e le scelte di design, i neuromarketing utilizzano le intuizioni delle neuroscienze, della psicologia sociale e delle ricerche di mercato. L'idea di "neuromarketing" non è nuova. Le vendite, l'ingresso nel mercato e le tattiche pubblicitarie presso le grandi aziende sono tutte informate dal neuromarketing.

Quali aree si studiano con il neuromarketing?

Applicando i principi della neuropsicologia allo studio del comportamento del consumatore, il neuromarketing esamina le risposte senso-motorie, cognitive ed emotive suscitate dalla pubblicità.

Perché il neuromarketing è etico?

Gli annunci che prendono il controllo delle menti dei clienti e attivano un acquisto istantaneo sono un sogno irrealizzabile, ma la ricerca di neuromarketing può aiutare. In termini di etica, il neuromarketing è alla pari con il marketing tradizionale. Esistono due tipi di pubblicità: quelle che dicono la verità e quelle che ingannano.

Qual è il primo principio del neuromarketing?

L'obiettivo principale del neuromarketing è comprendere le emozioni delle persone utilizzando vari modi per ottenere una comprensione del modo in cui le persone pensano a un determinato argomento. È un metodo fantastico per adattare gli sforzi pubblicitari per massimizzare le risposte del pubblico target.

Chi utilizza il neuromarketing?

Il neuromarketing è ampiamente utilizzato dalle grandi aziende come base per i loro sforzi di marketing, vendita e posizionamento di prodotti. Tuttavia, questa scienza enigmatica non è più appannaggio esclusivo di poche corporazioni selezionate. Sia i proprietari di piccole imprese che i professionisti del marketing possono trarre vantaggio dall'applicazione dei principi del neuromarketing alle loro pratiche.

Considerazioni finali

Ci sono parallelismi e differenze tra marketing e neuromarketing. A tutti gli effetti, il marketing è neuromarketing. Le strategie di marketing in genere mirano a influenzare le emozioni dei consumatori al fine di modellare le loro opinioni su un prodotto o servizio. Gli esperti possono definire il neuromarketing come qualsiasi strategia di marketing che fa uso di modelli di ricerca neuroscientifica per differenziare i due. Poiché alcuni team di marketing possono rinunciare all'utilizzo di approcci neurologici durante il sondaggio di potenziali clienti, questa definizione suggerisce che non tutto il marketing è neuromarketing.

Riferimenti

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