Che cos'è il lutto: definizione e politiche di lavoro (cosa devi sapere)

cos'è il lutto
Gruppo di consulenza Edins

In qualità di dipendente, potresti aver bisogno di un periodo di assenza dal lavoro per occuparti di organizzare il funerale o altre questioni o per addolorarti per la perdita di una persona cara. Molti datori di lavoro hanno politiche in atto per il congedo per lutto. Imparare di più su di loro può aiutarti a decidere cosa fare in questa situazione. In questo articolo, definiamo il concetto di congedo per lutto, quindi retribuzione per lutto, consulenza e tutto sul termine in un ambiente di lavoro. Entriamo nel dettaglio!

Cos'è il lutto?

L'esperienza di perdere qualcuno di importante per noi è nota come lutto. È definito dal dolore, che è il processo e la gamma di emozioni che sperimentiamo mentre ci adattiamo gradualmente alla perdita. Perdere qualcuno vicino a noi, che sia un partner, un familiare, un amico o un animale domestico, può essere emotivamente devastante. È normale passare attraverso una varietà di processi fisici ed emotivi mentre ci adattiamo alla perdita.

Il lutto colpisce tutti in modo diverso e chiunque può provare una vasta gamma di emozioni. Non esiste un modo corretto o errato di sentirsi.

Cos'è il congedo per lutto?

Il congedo per lutto, noto anche come congedo per lutto, è una politica sul posto di lavoro che consente ai dipendenti di prendersi una pausa dopo la morte di un familiare o di un amico. La perdita può influire sul tuo stato emotivo e sulla tua capacità di svolgere al lavoro. Le politiche delle aziende in materia di lutto differiscono. Il congedo per lutto, ad esempio, può essere retribuito o non retribuito a seconda del datore di lavoro. Assicurati di comprendere le politiche di congedo dell'azienda e fai domande al riguardo.

La legge richiede ai datori di lavoro di fornire un congedo per lutto?

La maggior parte delle leggi statali non richiede ai datori di lavoro di fornire un congedo per lutto, e nemmeno il diritto del lavoro federale. È spesso un argomento di discussione tra te e il dipartimento delle risorse umane sul posto di lavoro. Le aziende implementano spesso politiche di congedo per stabilire aspettative su cosa fare quando un dipendente perde una persona cara. Queste politiche forniscono un quadro generale che le aziende possono utilizzare per affrontare circostanze uniche. Ad esempio, se hai a che fare con una situazione familiare difficile, potresti essere in grado di richiedere più tempo.

Se sei un membro di un sindacato, potresti essere in grado di negoziare una nuova politica di lutto se la società non ne ha una. Un sindacato può anche assisterti nella negoziazione di nuovi termini per una polizza esistente o nella richiesta di nuovi termini per circostanze eccezionali. Ciò potrebbe includere la determinazione della lunghezza, delle regole e dei limiti di una politica e l'incorporazione in un manuale del dipendente.

Quanto dura il lutto?

La durata del lutto è determinata da una serie di fattori. Il rapporto tra il dipendente e il defunto è la distinzione più comune nelle tipologie di congedo. I dipendenti in genere ricevono tre giorni di congedo per lutto per la morte di un parente stretto.

Questo tipo di congedo include frequentemente:

  • Genitori
  • fratelli
  • Figli adottivi, figliastri e bambini
  • Conviventi o coniugi
  • Nonni, suoceri e genitori acquisiti

Tuttavia, molti datori di lavoro forniscono fino a due settimane di congedo retribuito, con la possibilità di tempo aggiuntivo come prestazione non retribuita. Il congedo per lutto non retribuito può avere un limite di tempo a seconda della compagnia. È consuetudine fornire almeno un giorno di ferie retribuite ai familiari non stretti, sebbene alcune organizzazioni ne forniscano di più.

Molti datori di lavoro forniscono anche un breve congedo di quattro ore per partecipare al funerale o al funerale di un collega. Mentre la relazione del defunto viene spesso utilizzata per determinare a quanto congedo ha diritto un dipendente, questa pratica sta diventando obsoleta. Persone provenienti da relazioni diverse e più complesse man mano che la struttura familiare si allontana dallo stereotipo "nucleare".

I datori di lavoro devono pagare i dipendenti per il congedo per lutto?

I datori di lavoro che consentono ai propri dipendenti di prendere un congedo per lutto per una perdita non sono tenuti a pagare i dipendenti per il periodo di congedo a meno che non sia richiesto da un contratto collettivo o da un contratto di lavoro.

I datori di lavoro forniscono il congedo per lutto sia come permessi retribuiti che non retribuiti. Alcuni datori di lavoro forniscono alcuni giorni di indennità di lutto, mentre altri potrebbero non fornire l'indennità di lutto ma ti permetteranno di prendere una pausa dal lavoro. Alcuni possono offrire una combinazione dei due se hai esaurito i giorni di lutto assegnati ma hai ancora bisogno di tempo aggiuntivo. Se il tuo ambiente di lavoro non dispone di una politica di lutto, valuta la possibilità di discutere la tua situazione con il tuo supervisore o il dipartimento delle risorse umane per alleviare eventuali preoccupazioni sulla sicurezza del lavoro.

Quando posso utilizzare il congedo per lutto?

Quando muore un familiare diretto o un parente stretto, puoi prendere un congedo per lutto. Alcuni datori di lavoro possono anche permetterti di prenderti una pausa dopo la morte di un caro amico o addirittura di un animale domestico. Poiché il dolore colpisce le persone in vari modi, le aziende hanno riconosciuto la necessità di comprensione e flessibilità.

Le organizzazioni spesso forniscono quantità variabili di congedo in base al rapporto con la persona deceduta, quindi leggi il manuale del dipendente per conoscere le regole specifiche. A seconda delle loro politiche, potresti essere in grado di utilizzare questo tempo in vari modi. Ad esempio, potresti prenderti tre giorni di ferie consecutivi oppure potresti prenderti due giorni di ferie una settimana e un altro giorno libero la successiva.

Cosa include una tipica polizza di congedo per lutto?

Le sezioni di una politica di lutto possono includere quanto segue:

#1. Linee guida

Questa sezione include in genere dettagli sulla partecipazione al funerale, sulla gestione dei dettagli finanziari o personali e sul recupero mentale ed emotivo.

# 2. Eleggibilità

La politica può specificare chi ha diritto al congedo per lutto. Ad esempio, l'azienda può limitare la polizza ai dipendenti a tempo pieno oa situazioni che comportano la morte di parenti stretti.

#3. Procedure

Questa sezione della politica sul congedo per lutto può aiutare te e gli altri membri del team a capire come richiedere un congedo e fornire informazioni sui vantaggi disponibili.

#4. Durata

Le politiche di congedo per lutto possono anche specificare se e come è possibile convertire il congedo retribuito in congedo non retribuito. Comprendere le politiche della tua azienda può aiutarti a prendere decisioni migliori e prepararti ad eventi imprevisti.

Cos'è la consulenza per il lutto?

La consulenza in caso di lutto (nota anche come “consulenza del lutto”) assiste e sostiene le persone che stanno vivendo uno stress emotivo e psicologico a causa della morte di una persona cara. Accettare la perdita e affrontare le emozioni che l'accompagnano può essere difficile. Mentre molte persone possono far fronte al lutto da sole, altre possono richiedere assistenza professionale sotto forma di consulenza.

La consulenza sul lutto è anche un tipo di terapia che aiuta le persone a superare le fasi e le emozioni del dolore dopo una perdita. La consulenza può aiutare le persone a evitare alcuni dei sintomi più gravi del lutto o del dolore e a elaborare le proprie emozioni in modo sano.

Quali sono gli obiettivi primari della consulenza in caso di lutto?

Di seguito sono riportati gli obiettivi primari della consulenza in caso di lutto:

#1. Accetta la perdita

Fare i conti con la realtà di una perdita è uno dei primi e più importanti passi per affrontare il lutto, sia al lavoro che ovunque. La negazione è una reazione naturale che consente alle persone di gestire il proprio dolore e il dolore che ne deriva. Gli individui devono imparare a riconoscere la loro perdita per affrontare veramente e guarire dal dolore.

#2. Lavora attraverso il dolore

Molte persone cercano di evitare e sopprimere le proprie emozioni all'indomani di una perdita e di un dolore. Questo non fa che aumentare la loro miseria. Sperimentare e perseverare di fronte al dolore è una parte essenziale del coping.

#3. Adattati alla vita

Quando le persone soffrono per il dolore, di solito è perché hanno perso qualcuno o qualcosa che era una parte significativa della loro vita. Adattarsi a una perdita può essere estremamente difficile, anche sentirsi come un tradimento. Questa logica può far sentire le persone in trappola. La consulenza sul dolore può aiutare le persone a riorientare e ristrutturare le loro vite dopo una perdita.

#4. Mantenere una connessione

Pur accettando una perdita e adattandosi alla vita dopo che sono passi importanti nel processo di lutto, è anche fondamentale mantenere una connessione con ciò che è stato perso. Quando una persona cara muore, ad esempio, può essere utile per la persona in lutto ricordare la gioia che la persona ha portato piuttosto che concentrarsi esclusivamente sul dolore dell'assenza della persona.

Che cos'è la prova della perdita?

Spetta all'azienda specifica, come per altri dettagli relativi al lutto, decidere se desidera una prova della perdita da parte del proprio dipendente. Nella maggior parte dei casi, un certificato di morte è sufficiente per stabilire la perdita. Un certificato di morte, tuttavia, potrebbe non essere disponibile a seconda del rapporto con la persona.

Altri tipi di documentazione potrebbero includere un'immaginetta di preghiera, un programma funebre o semplicemente il nome del defunto. Quando si effettua la richiesta di congedo, le risorse umane dovrebbero essere in grado di fornire una risposta semplice su quale documentazione è richiesta per dimostrare la perdita.

È richiesta una prova per prendere un congedo per lutto?

Spetta alla tua azienda decidere se i dipendenti devono fornire la documentazione o la prova della morte per prendere il congedo per lutto, che dovresti delineare nella tua politica di congedo per lutto.

Richiedere una prova può essere imbarazzante e potresti sembrare insensibile, quindi affronta la situazione con compassione. Se decidi di richiedere una prova, rendila il più semplice possibile per il dipendente e valuta la possibilità di consentire al dipendente di presentare la prova dopo essere tornato al lavoro.

Il lutto e il congedo funebre sono uguali?

Il congedo funebre e il congedo per lutto non sono la stessa cosa. Alcuni datori di lavoro consentono ai dipendenti di prendere ferie solo per la durata del funerale. Non forniscono ai dipendenti più tempo per piangere la perdita di una persona cara. Le politiche del datore di lavoro possono fare riferimento a questo tipo di congedo come congedo funebre o per lutto. Il congedo per lutto in genere consente ai dipendenti di prendersi una pausa per partecipare a un funerale, consentendo al contempo al dipendente di elaborare il lutto.

Cosa succede se il mio datore di lavoro non offre un congedo per lutto?

Se la tua azienda non dispone di una politica formale di congedo per lutto, potresti comunque essere in grado di prenderti una pausa dopo la morte di una persona cara. Alcuni datori di lavoro potrebbero chiederti di prenderti una pausa in base alle politiche di congedo per malattia dell'azienda o utilizzare invece il tuo tempo di ferie. Potresti esaminare il Family and Medical Leave Act (FMLA), che consente il congedo non retribuito in determinate circostanze. L'FMLA generalmente non consente il congedo per lutto, ma è possibile richiedere un congedo non retribuito per prendersi cura di una persona cara per motivi medici.

Cosa significa il tuo lutto?

L'esperienza di perdere qualcuno di importante per noi è nota come lutto. È definito dal dolore, che è il processo e la gamma di emozioni che sperimentiamo mentre ci adattiamo gradualmente alla perdita. Perdere qualcuno vicino a noi, che sia un partner, un familiare, un amico o un animale domestico, può essere emotivamente devastante.

Come si scrive una lettera di lutto?

Sii semplice e sincero: iniziare la lettera può essere la parte più difficile, ma dire semplicemente "Mi dispiace tanto per [il loro nome] e voglio che tu sappia che sto pensando a te" è un buon modo per inizio."

Cos'è il trattamento del lutto?

La terapia o il trattamento del lutto è un tipo di terapia rivolta a coloro che sono in lutto.

Quali sono i fattori del lutto?

Le convinzioni sulla morte, l'educazione religiosa e i fattori culturali possono tutti avere un impatto sul processo di lutto e lutto.

Qual è un altro nome per il congedo per lutto?

È anche noto come congedo per lutto o congedo compassionevole.

Il lutto è un fattore di stress?

Il dolore, come molti altri fattori di stress, ha dimostrato negli studi di causare cambiamenti nei sistemi endocrino, immunitario, nervoso autonomo e cardiovascolare, tutti fondamentalmente influenzati dalla funzione cerebrale e dai neurotrasmettitori.

Conclusione

Il congedo per lutto offre ai dipendenti lo spazio emotivo di cui hanno bisogno per affrontare gli aspetti logistici ed emotivi della morte di un familiare in modo sano. È una misura preventiva fondamentale per promuovere la salute mentale sia dentro che fuori dal posto di lavoro. La buona notizia è che qualsiasi datore di lavoro può scegliere di concedere un congedo per lutto. Se vuoi prenderne o regalarne uno, questa guida è un buon punto di partenza. Buona lettura!

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