Cosa pensi accadrà alla TV via cavo nei prossimi 20 anni?

Cosa pensi accadrà alla TV via cavo nei prossimi 20 anni

La tecnologia ha trasformato intere industrie, in particolare negli ultimi dieci-quindici anni. Il cambiamento sta soffiando nel settore della TV via cavo e sta avvenendo molto più velocemente di quanto chiunque si aspettasse. Negli ultimi anni, oltre un milione di famiglie ha abbandonato la televisione via cavo. Quella tendenza non rallenterà; in effetti, è probabile che acceleri notevolmente. Netflix, Amazon Prime, Hulu e altri canali digitali e servizi di streaming, ad esempio, hanno agito come principali disgregatori nei settori dei media e della televisione.

Con i servizi di streaming che stanno prendendo il sopravvento così rapidamente, è una domanda valida chiedere cosa pensi accadrà alla TV via cavo nei prossimi 20 anni? Potremmo avere un indizio su cosa potrebbe riservare il futuro per la TV via cavo dal momento che ora disponiamo di provider Internet così affidabili; il componente principale per i servizi di streaming. Ora abbiamo accesso non solo alle velocità Internet ultraveloci, ma anche all'eccezionale assistenza clienti proprio come Servizio clienti Xfinity, ad esempio, è utile da menzionare. Offrono vari canali ai clienti per contattare il provider per risposte immediate ed efficaci. In questo modo sappiamo che il nostro streaming non si fermerà mai.

Quindi, se anche tu ti stai chiedendo cosa potrebbe succedere alla TV via cavo nei prossimi 20 anni, continua a leggere per scoprirlo.

# 1. Lo spot televisivo si estinguerà

I fornitori di servizi di streaming stanno dimostrando che è fattibile costruire e sviluppare attività di successo con poco o nessun denaro proveniente dalla pubblicità. La tendenza si sta allontanando sempre più dalle entrate pubblicitarie e verso un modello di abbonamento. È probabile che anche i tradizionali fornitori di servizi via cavo diventino piattaforme interamente basate su abbonamento entro i prossimi 20 anni, consentendo la disaggregazione e una struttura dei costi a più livelli basata sul tipo e sulla quantità di canali per i quali un cliente sceglie.

#2. Pubblicità intelligente

Entro i prossimi 20 anni potrebbe essere disponibile un modello ibrido che combina un servizio in abbonamento con la pubblicità intelligente. In questo caso, invece di avere uno spot pubblicitario di tre minuti durante un programma televisivo di trenta minuti, la programmazione televisiva potrebbe passare a quella in cui gli spettatori devono pagare un abbonamento mensile per visualizzare banner pubblicitari mirati. Questa forma di pubblicità esiste già su Internet e la quantità di dati raccolti dalle società televisive può anche consentire loro di fare qualcosa di simile.

#3. TV interattiva

Entro i prossimi 20 anni, si prevede che tutti i televisori diventeranno smart TV. Ci si aspetta semplicemente che questi dispositivi intelligenti che attualmente consentono agli utenti di trasmettere in streaming tutti i media che desiderano, musica, video, navigazione in Internet diventino comuni nelle case non solo in America, ma in tutto il mondo. Tutto ciò migliorerà ulteriormente il potere della promettente realtà virtuale e il futuro della programmazione.

Dal momento che le tecnologie di realtà virtuale sono state ora create da Meta, Microsoft, Google, anche gli schermi televisivi tradizionali dovrebbero far posto o almeno svolgere un ruolo nelle alternative che si collegano con cuffie, occhiali, ecc. per realtà virtuale. Occhiali di Google e Samsung i gadget indossabili hanno portato la speranza che anche la TV via cavo cambierà i suoi percorsi.

#4. La disaggregazione

Entro i prossimi 20 anni, la grande opzione di unbundling sarà disponibile per gli utenti. Ciò consentirà agli utenti di ottenere solo i contenuti che desiderano guardare alle loro condizioni e di pagare solo per i canali che desiderano. Si spera che questa libertà di scelta impedisca agli utenti di tagliare il cavo poiché è una delle forze trainanti che gli utenti tendono a passare ai servizi di streaming. Quindi si spera che la disaggregazione aggiunga forza ai motivi della TV via cavo.

#5. La tendenza del taglio del cavo

Nel 2020 la TV via cavo aveva perso sei milioni di famiglie. Ciò significa che, in questo momento, la tendenza al taglio delle corde sta solo assistendo a un aumento. Non sarà sbagliato dire che nei prossimi 20 anni ci saranno sicuramente più tagliafili. Un motivo evidente sono diverse alternative che ora gli utenti hanno che possono scegliere al posto della TV via cavo.

Le parole finali

Cosa accadrà alla TV via cavo nei prossimi 20 anni non può essere certo. Ci possono essere delle evoluzioni e questo è certo. Tuttavia, le preoccupazioni che spesso vediamo aumentare che la TV via cavo potrebbe diventare obsoleta non si verificheranno, invece, assisteremo alla TV via cavo adattarsi alle nuove tendenze per stare al passo con il mondo.

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