COSA SONO LE TARIFFE: significato e in che modo influiscono sulla tua attività?

Cosa sono le tariffe
fonte immagine: istituto di finanza aziendale

Tutti in questa parte del mondo vogliono più di quello che hanno ora, consapevolmente o inconsciamente. Le persone si impegnano molto per realizzare i propri sogni e, dopo aver realizzato quelli precedenti, continuano a crearne di nuovi. Tuttavia, tutto ha un costo. Non è sempre semplice crescere. A causa della presenza di prodotti di marca sul mercato, le piccole imprese non possono prosperare. La tariffa è implementata dal governo sia per proteggere questi individui sia per ridurre le importazioni di questa natura. In questo post, esamineremo la definizione di barriere tariffarie e non tariffarie e come funzionano.

Diamoci dentro!!!

Cosa sono le tariffe

Una tariffa è un termine usato per descrivere il prelievo riscosso dal governo sulle importazioni da altre nazioni. Lo scopo principale delle tariffe è salvaguardare i produttori nazionali, ma a volte vengono utilizzati dal governo per scoraggiare le importazioni da altre nazioni e incoraggiare l'uso di prodotti nativi.

Tipi di tariffa

Le tariffe possono essere ad valorem o specifiche. Quando una tassa o tariffa sulle merci importate è basata su unità, è una tariffa specifica perché il governo desidera promuovere i prodotti nazionali. D'altra parte, una tariffa ad valorem è quella che si basa su una percentuale specifica del valore delle merci importate.

Effetti della Tariffa

Ci sono alcuni effetti negativi delle imposizioni tariffarie che devono essere presi in considerazione, e sono:

  • Innovazione ridotta: per competere con le merci importate, le industrie nazionali potrebbero smettere di svilupparsi. alla fine danneggiando i consumatori perché il mercato sarà saturo di beni comparabili. Alla fine ci sarà una feroce concorrenza sui prezzi quando tutti i beni avranno lo stesso prezzo.
  • Rivalità commerciale: quando i governi impongono tasse sui prodotti degli altri, può sorgere rivalità commerciale, aumentando le tensioni internazionali.
  • Uso della posizione dominante: imponendo tariffe elevate sulle esportazioni e limitando il commercio internazionale, i paesi industrializzati possono trarre vantaggio dai paesi in via di sviluppo o sottosviluppati. Ne potrebbe derivare una guerra commerciale e tali circostanze hanno un impatto sul mondo intero.
  • Inflazione: poiché le merci importate migliorano il tenore di vita di molte persone, alla fine possono portare all'inflazione. Le persone spesso spendono più di quanto possono permettersi, il che aumenta la domanda, fa salire i prezzi e contribuisce all'inflazione totale.

Quando il governo dovrebbe imporre tariffe?

Quando c'è una possibile minaccia o danno ai produttori nazionali, o in risposta a richieste, il governo dovrebbe imporre tariffe.

Le tariffe possono essere applicate solo durante l'importazione?

Al momento dell'importazione può essere applicata una tariffa. Tuttavia, a seconda della natura del danno, il governo può imporre tariffe sotto forma di vari prelievi prima, durante o dopo l'importazione dei prodotti.

Chi paga la tariffa e a chi?

La società che importa gli articoli paga le tariffe al governo della nazione.

Barriere tariffarie

Una tariffa è essenzialmente una tassa. È una delle numerose politiche commerciali che una nazione può attuare, ma aumenta il prezzo che i clienti degli importatori pagano. L'ufficio doganale della nazione che impone la tariffa è il luogo in cui vengono pagate le tariffe. Ad esempio, la Customs and Border Protection, che lavora per conto del Dipartimento del Commercio, riscuote i dazi sulle importazioni negli Stati Uniti. Il denaro viene raccolto nel Regno Unito da HM Revenue & Customs (HMRC).

È fondamentale capire che i clienti nazionali sono responsabili del pagamento delle tasse di importazione piuttosto che delle esportazioni del paese straniero. I consumatori continueranno a pagare di più per le merci estere in generale, ma se le aziende utilizzano materiali importati o altri input nel loro processo di produzione, trasferiranno anche il costo aggiuntivo ai clienti.

Perché vengono utilizzate barriere commerciali e tariffe?

Oltre ad essere impiegati da economie più mature con industrie esistenti, le tariffe vengono spesso create per proteggere i settori nascenti e le economie in via di sviluppo. Ecco le cinque principali giustificazioni per l'utilizzo delle tariffe:

#1. Mantenere il lavoro domestico sicuro

L'imposizione di tariffe è spesso estremamente politicizzata. Le minacce all'industria nazionale potrebbero provenire dalla potenziale maggiore concorrenza delle merci importate. Per risparmiare sui costi, queste imprese nazionali possono licenziare i dipendenti o spostare la produzione altrove, il che si tradurrebbe in più disoccupazione e in un elettorato insoddisfatto.

#2. Tutela dei consumatori

Un governo può imporre una tariffa sui beni che ritiene metterebbero in pericolo i suoi cittadini. Ad esempio, se la Corea del Sud ritiene che la carne bovina importata dagli Stati Uniti possa essere contaminata da una malattia, può imporre una tassa sul prodotto.

#3. Industrie infantili

L'approccio dell'industrializzazione sostitutiva delle importazioni (ISI) utilizzato da molti paesi in via di sviluppo può essere utilizzato per illustrare l'utilizzo delle tariffe per proteggere le industrie emergenti. Il governo di una nazione in via di sviluppo imporrà tasse sulle merci importate nei settori in cui desidera promuovere l'espansione.

#4. Sicurezza nazionale

Le nazioni sviluppate usano anche barriere per salvaguardare alcune attività ritenute strategicamente significative, come quelle che aiutano la sicurezza nazionale.

#5. Ritorsione

Se le nazioni ritengono che un partner commerciale non abbia seguito le regole, possono imporre tariffe come rappresaglia.

Barriere non tariffarie

Una barriera non tariffaria è una strategia per limitare il commercio che utilizza barriere commerciali diverse dalle tariffe. Quote, embarghi, sanzioni e prelievi sono esempi di barriere non tariffarie. Alcune nazioni impongono abitualmente barriere commerciali non tariffarie per limitare la quantità di commercio che conducono con altre nazioni come parte della loro strategia politica o economica.

Come funzionano le barriere non tariffarie

Le restrizioni commerciali non tariffarie sono spesso utilizzate dalle nazioni. Le alleanze politiche di una nazione e l'accessibilità generale di beni e servizi hanno un impatto sulle decisioni relative a quando stabilire barriere non tariffarie. Qualsiasi restrizione al commercio internazionale, comprese le barriere tariffarie e non tariffarie, influisce sull'economia globale in generale perché limita le funzioni del libero mercato. In particolare per i sostenitori del capitalismo laissez-faire, la perdita di entrate che alcune imprese potrebbero subire a causa di queste barriere commerciali può essere considerata una perdita economica. I capitalisti del laissez-faire sostengono che i governi non dovrebbero intromettersi nel funzionamento del libero mercato.

Le barriere non tariffarie, che sono tariffe che un paese esportatore paga a un paese importatore per beni o servizi, possono essere utilizzate al posto o in aggiunta ai tradizionali ostacoli tariffari. I dazi sono la restrizione commerciale più comune poiché aumentano i prezzi all'importazione.

Le alternative alle tariffe regolari sono spesso perseguite dalle nazioni perché le risparmiano dall'imporre un onere aggiuntivo sui prodotti importati. Sebbene abbiano un impatto finanziario diverso rispetto alle tariffe ordinarie, le alternative alle tariffe standard possono comunque fare una differenza significativa nel volume degli scambi.

Barriere non tariffarie: tipologie

Di seguito l'elenco delle tipologie di barriere non tariffarie tra cui è possibile scegliere:

#1. Licenze

Le licenze possono essere utilizzate dalle nazioni per limitare l'importazione di merci a determinate società. Se a una società viene concessa una licenza commerciale, è consentito importare prodotti di cui normalmente è vietato il commercio nella nazione.

#2. Quote

I paesi spesso fissano quote per le importazioni e le esportazioni di beni e servizi. I paesi concordano limiti specifici per i beni e i servizi che possono essere importati in un paese utilizzando le quote. Fino a quando una nazione non raggiunge la sua quota, che potrebbe fissare per un determinato periodo di tempo, spesso non ci sono limiti all'importazione di questi beni e servizi. Le quote sono spesso impiegate anche nei contratti di licenza nel commercio internazionale.

#3. Embarghi

Gli embarghi sono situazioni in cui una o più nazioni vietano formalmente il commercio con un'altra nazione di determinate merci e servizi. Questa azione può essere intrapresa dai governi per promuovere particolari obiettivi politici o economici.

#4. Sanzioni

Le sanzioni vengono applicate da alcune nazioni ad altre per limitare il commercio. Esempi di sanzioni sono l'aumento delle procedure amministrative o delle procedure doganali e commerciali aggiuntive che ostacolano o limitano la capacità di un paese di commerciare.

#5. Restrizioni volontarie all'esportazione

Le nazioni esportatrici usano occasionalmente restrizioni volontarie all'esportazione. La capacità di un paese di esportare una certa quantità di beni e servizi in altre nazioni è limitata da restrizioni volontarie all'esportazione. Queste limitazioni sono tipicamente determinate dall'accessibilità e dai legami politici.

Chi beneficia delle tariffe?

Le tariffe avvantaggiano le nazioni importatrici poiché stabiliscono politiche e ricevono sostegno.

Qual era lo scopo delle tariffe?

generare reddito, salvaguardare le industrie nazionali ed eliminare le distorsioni commerciali

Perché Trump ha imposto tariffe?

Come parte della sua strategia economica "America First" per ridurre al minimo il deficit commerciale degli Stati Uniti spostando la politica commerciale americana dagli accordi multilaterali di libero scambio ai trattati commerciali bilaterali, Donald Trump ha implementato una serie di tariffe statunitensi durante la sua amministrazione.

I dazi stanno danneggiando l'economia americana?

L'aumento delle tariffe, che ha gravemente danneggiato l'economia americana, è stata una delle decisioni politiche più importanti dell'ex presidente Trump.

Riferimenti 

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