QUOTA DI CONVENIENZA: significato, esempi e come evitarla

Commissioni di convenienza

Quando si tratta di gestire una piccola impresa, le commissioni sulle carte di credito possono rappresentare una spesa considerevole. È possibile che tu possa recuperare alcune di queste spese di elaborazione delle carte di credito addebitando ai tuoi consumatori una commissione di convenienza; tuttavia, questo è il caso solo se non vendi solo online e se rispetti le linee guida stabilite dall'emittente della carta.
Ciò che è generalmente consentito e cosa tenere presente in merito alle tariffe di convenienza sono spiegati qui.

Che cos'è una tariffa di convenienza?

Una commissione di convenienza è un addebito che imponi ai tuoi clienti per compensarli per aver utilizzato una modalità di pagamento non coerente con le norme della tua azienda. A titolo illustrativo, immaginiamo che tu possieda un cinema e venda i biglietti al botteghino. In questo luogo puoi accettare pagamenti in contanti e potresti anche avere accesso a un processore di carte di credito piuttosto economico. Quando consenti ai clienti di acquistare i biglietti online utilizzando le loro carte di credito, puoi decidere di aggiungere una commissione al prezzo di acquisto per aiutare a coprire i costi del sito Web e le spese di elaborazione.

Se applichi una commissione di convenienza, puoi accettare pagamenti non convenzionali senza dover assumerti l'intero costo di tali pagamenti. Se desideri imporne uno, dovrai metterti in contatto con l'azienda che elabora le transazioni con la tua carta di credito. Potrai conoscere le regole e l'importo massimo che ti è consentito addebitare la commissione.

Tipico esempio di tariffa di convenienza

Immagina per un momento di voler effettuare un pagamento all'IRS (Internal Revenue Service) utilizzando una carta di credito. Esistono diverse società di elaborazione dei pagamenti che l'Internal Revenue Service (IRS) utilizzerà per accettare i pagamenti effettuati tramite carte di credito. Secondo l’approvazione degli emittenti delle carte di credito, tutte queste attività addebitano commissioni di convenienza.

Ad esempio, un'azienda potrebbe addebitare il 2.49% con un minimo di $ 3.95, mentre un'altra azienda potrebbe addebitare il 3.93% con un minimo di $ 2.00. Di conseguenza, se ti viene richiesto di inviare $ 2,000 all'Internal Revenue Service e decidi di pagare con carta di credito, potresti dover pagare una commissione massima di 0.0393 volte $ 2,000, che ammonta a $ 78.60.

Dieci stati hanno approvato leggi che limitano sovrapprezzi e commissioni per le transazioni con carta di credito, ma successive decisioni dei tribunali hanno invalidato queste leggi. Solo tre stati e territori negli Stati Uniti hanno ancora divieti che non sono stati contestati: Connecticut, Massachusetts e Porto Rico.

A quanto ammonta la commissione di convenienza per una carta di credito?

Nella maggior parte dei casi le tasse di comodo riscosse per le carte di credito vengono addebitate come spese forfettarie in aggiunta al prezzo della merce o del servizio. In generale, si va dai due ai quindici dollari, anche se l'importo esatto può variare a seconda del settore e del servizio offerto. Anche se non sono stati stabiliti limiti effettivi, l'addebito di una tariffa di convenienza eccessivamente elevata indurrà i clienti a cercare altrove la propria attività.

Chi può addebitare una tariffa di convenienza?

Per le scelte di pagamento non standard, qualsiasi rivenditore che accetta numerosi metodi di pagamento può imporre commissioni di convenienza. Poiché queste sono considerate scelte di pagamento convenzionali, ciò non riguarderebbe le aziende che si impegnano esclusivamente nel commercio elettronico o la maggior parte delle transazioni che avvengono di persona.

Sono previsti rimborsi per le tariffe di convenienza?

Quando si tratta di commissioni di servizio, in genere non sono rimborsabili. Le tariffe di convenienza costituiscono un pagamento separato; pertanto, anche se un consumatore riceve un rimborso per un prodotto o servizio, il rimborso non includerebbe le commissioni di servizio perché costituiscono un addebito separato.

Regolamento per le Tariffe di Convenienza

È possibile che ad alcuni individui non dispiaccia pagare una commissione di convenienza in cambio del vantaggio di utilizzare una carta di pagamento elettronica. Ciò è particolarmente vero se il vantaggio di accumulare premi sulla carta è maggiore del vantaggio di pagare la commissione di convenienza. È importante notare che questa attività è soggetta a regolamentazione sia dalla legislazione statale che dalle reti di carte. Poiché si tratta di un'attività regolamentata, le aziende sono tenute a prestare cautela nell'imporre sovrapprezzi e commissioni ai propri clienti.

Dieci stati hanno una legislazione sui libri contabili che vieta sovrapprezzi e commissioni; tuttavia, alcune di queste leggi sono state dichiarate incostituzionali da precedenti decisioni dei tribunali. Tuttavia, le tasse continuano ad essere completamente vietate negli stati del Connecticut, Massachusetts e Porto Rico. Negli stati in cui è legale, i commercianti possono impostare livelli di sovrapprezzo fino a un massimo del 4%.

Puoi addebitare ai tuoi clienti una tariffa di convenienza?

Considerando che le commissioni di comodo sono consentite nella maggior parte delle giurisdizioni, non è troppo difficile metterle in pratica. D'altro canto, le principali società di carte di credito hanno stabilito molte restrizioni particolari che limitano le modalità e le circostanze in cui possono essere applicate le commissioni di comodo:

  • American Express: Secondo le linee guida che regolano i commercianti American Express, a un commerciante non è consentito “imporre restrizioni, condizioni, svantaggi o commissioni quando la carta viene accettata che non siano imposte allo stesso modo su tutti gli altri prodotti di pagamento, ad eccezione dei fondi elettronici”. In linea di principio, le tasse di convenienza sarebbero consentite purché siano imposte nello stesso modo con lo stesso peso.
  • Visa: Visa consente l'uso di commissioni di comodo solo per forme di metodi di pagamento alternativi che non comportano transazioni effettuate di persona. Inoltre, deve trattarsi di un importo forfettario, non di una percentuale, e deve applicarsi allo stesso modo a tutte le modalità di pagamento alternative.
  • Mastercard: Mastercard può addebitare la più ampia varietà di commissioni per metodi di pagamento alternativi, come transazioni di persona e ricorrenti, a condizione che la commissione venga applicata allo stesso modo a tutte le forme di pagamento.
  • Scoprire: Sebbene Discover non abbia restrizioni esplicite riguardo alle commissioni di servizio, le sue regole stabiliscono che i supplementi sono consentiti purché tutte le carte vengano elaborate nello stesso modo. Poiché non vietano espressamente le tariffe di convenienza, esse sarebbero consentite purché gestite allo stesso modo delle soprattasse.
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Poiché tutti questi requisiti stabiliscono che la commissione deve essere imposta in modo uniforme su tutta la linea, potresti utilizzare gli standard Visa come base per le tariffe di convenienza per garantire il rispetto della legislazione. Ciò indica che in genere non è possibile imporre commissioni di convenienza per le aziende limitate a operare esclusivamente online e che tali commissioni dovrebbero essere forfettarie anziché percentuali.

I clienti sono tenuti a essere informati di eventuali commissioni di convenienza applicabili prima della transazione. Questo è un ulteriore punto da non trascurare. Da questo momento in poi il cliente ha la possibilità di selezionare una modalità di pagamento alternativa e regolare, di annullare la transazione o di accettare la commissione di convenienza nella sua forma attuale.

Dichiarazioni politiche delle società di carte di credito relative alle commissioni di convenienza

Quando si tratta di commissioni di comodo, ogni fornitore di carte di credito ha le proprie linee guida. Alcuni sono più completi di altri e varrebbe la pena fare qualche ricerca sulle migliori carte di credito per vedere quali hanno le politiche migliori. Alcune delle più importanti società di carte di credito adottano le seguenti politiche:
Se utilizzata per tutte le transazioni e metodi di pagamento, Mastercard consente commissioni di convenienza.

Visa consente l'uso di commissioni di comodo, ma solo se il pagamento viene effettuato tramite un canale alternativo, ad esempio per telefono o online, e la società informa prima il cliente che la commissione è una tariffa fissa anziché una percentuale della vendita totale.
Secondo la sua politica, American Express non impone alcun sovrapprezzo o commissione ai propri clienti.
Inoltre, Discover ha una politica che non include alcun sovrapprezzo o commissione per comodità.

Come evitare le tariffe dei minimarket

Quando si tratta di tariffe di comodo, ci sono solo due scelte disponibili: pagare la tariffa o utilizzare un altro metodo di pagamento, ad esempio contanti. Entrambe queste opzioni dovrebbero essere prese in considerazione. Diversi esercizi, compresi i distributori di benzina, offrono sconti ai clienti che pagano in contanti. Questo è il caso in molti casi.

Di solito è una buona idea informarsi sulla disponibilità di uno sconto in contanti da parte di un'azienda. Le tariffe di convenienza dovrebbero essere rivelate nel punto vendita; pertanto, se scopri che ti è stata addebitata una commissione a posteriori, è essenziale discutere la questione con la società della carta di credito che utilizzi.

Quali sono alcuni modi per evitare di pagare commissioni di convenienza per i biglietti del cinema?

Alcune sale cinematografiche impongono tariffe di convenienza ai clienti che ordinano online o in anticipo. Ti consigliamo di provare ad acquistare il biglietto al botteghino il giorno dello spettacolo per evitare queste commissioni. Di conseguenza, esiste la possibilità che i posti selezionati non siano disponibili.

Come puoi evitare che ti vengano addebitate commissioni di convenienza quando paghi l'affitto?

Alcuni proprietari consentono ai propri inquilini di pagare l'affitto online tramite un sistema di pagamento di terze parti. Questi proprietari possono addebitare una commissione pari ad una percentuale dell'affitto per questo servizio. Potresti riuscire a evitare queste commissioni se paghi utilizzando un assegno, un vaglia postale, contanti o qualche altro metodo di pagamento che non includa l'uso di Internet, ma ciò dipenderà dai termini del contratto di locazione. Alcune giurisdizioni rendono illegale per i proprietari richiedere qualsiasi tipo di pagamento che includa le maggiorazioni richieste, mentre altri stati lo consentono.

Come è possibile che una piccola impresa addebiti una commissione per comodità?

Il tuo sistema punto vendita (POS) ti fornirà le istruzioni su come implementare le commissioni di convenienza per vendite specifiche e dovrai consultarlo in anticipo. Nel caso di Square, ad esempio, avrai la possibilità di configurarli e specificare a quali transazioni applicarli.

Pro e contro dell'implementazione delle tariffe di convenienza

Prima di procedere con le tariffe di convenienza, è importante per te, come piccola impresa, esaminare sia i vantaggi che gli svantaggi di queste tariffe. Di seguito viene presentato in modo conciso un riepilogo di alcuni dei vantaggi e degli svantaggi più significativi.

VantaggiSvantaggi
Puoi offrire comodità e flessibilità di pagamento ai tuoi clienti?Deve rispettare le rigide regole e regolamenti imposti da ciascuna società di carte di credito
Può aumentare il volume delle vendite e migliorare i profittiPotrebbe scoraggiare i clienti che non sono disposti a pagare di più per comodità
Può consentirti di recuperare alcuni dei costi derivanti dall'accettazione di pagamenti non standardPuò ostacolare la tua reputazione se i tuoi concorrenti non addebitano queste commissioni

Commissioni di convenienza vs. Supplementi

Tuttavia, anche se i termini “supplementi” e “commissioni di convenienza” sono talvolta usati in modo intercambiabile, non sono la stessa cosa. Hai la possibilità di addebitare ai clienti commissioni aggiuntive, note come supplementi per carta di credito, quando pagano i loro articoli alla cassa utilizzando le loro carte di credito. Se decidi di aggiungere supplementi, sei tenuto a rispettare regole specifiche per garantire che tu sia completamente aperto e onesto al riguardo. Anche nel caso delle carte di debito o delle transazioni con carte di debito prepagate, diversi fornitori di carte di credito le vietano. Inoltre, in molti stati i supplementi sono vietati.

Tuttavia, le commissioni per la comodità delle carte di credito possono essere valutate solo in circostanze specifiche e differiranno a seconda del fornitore della carta di credito e della società emittente della carta di credito. Lo scopo di questi piani è fornire una compensazione finanziaria alla tua azienda per aver accettato metodi di pagamento non considerati normali. Una commissione di convenienza potrebbe essere giustificata se ai clienti fosse data la possibilità di inviare i pagamenti tramite un modulo inviato per posta o per telefono. Ciò richiederebbe l'utilizzo di una persona per condurre la transazione al di fuori del processo di pagamento convenzionale.

Alternative alle tariffe dei minimarket

Non sorprende che alcuni consumatori siano insoddisfatti delle commissioni di comodo e ritengano che la società dovrebbe essere responsabile della copertura delle spese associate all’accettazione di forme di pagamento non standard. Puoi offrire a questi consumatori incentivi, come sconti o buoni, per effettuare pagamenti in contanti o utilizzando il metodo di pagamento convenzionale. Ciò li incoraggerà a effettuare acquisti dalla tua azienda. Ad esempio, alcuni rivenditori preferiscono semplicemente aumentare i prezzi per compensare i costi legati all’attività commerciale, per poi offrire uno sconto ai clienti disposti a pagare in contanti.

Poiché ogni azienda ha la propria struttura dei prezzi, potresti anche cercare un'elaborazione delle carte di credito che sia più semplice per il tuo portafoglio. Potresti riuscire a risparmiare un po' di soldi ed evitare di addebitare commissioni di convenienza se ti guardi intorno e confronti le varie opzioni a tua disposizione.

Conclusione

In fin dei conti spetta a te decidere se addebitare o meno ai consumatori che desiderano pagare utilizzando modalità atipiche o commissioni di convenienza. Assicurati di considerare attentamente sia gli aspetti positivi che quelli negativi della situazione prima di prendere una decisione. Pensa al potenziale impatto che le tariffe di convenienza potrebbero avere sui tuoi consumatori, nonché al modo in cui il loro feedback può avere un effetto sulla tua azienda a lungo termine.

Riferimenti

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