Come il miliardario nigeriano Aliko Dangote è diventato ricco

come ha fatto Dangote a diventare ricco?
La rivista CEO

Forse ti starai chiedendo come il famoso Aliko Dangote sia diventato così ricco e conosciuto anche come il più ricco del paese. Beh, una cosa è certa: non sono state tutte rose e fiori.

Ha dovuto superare numerosi ostacoli, tra cui la mancanza di istruzione e di finanze. Nonostante questi ostacoli, Dangote persistette e iniziò ad accrescere la sua fortuna attraverso compagnie di materie prime, cemento e petrolio. Iniziò a reinvestire i suoi guadagni e a diversificare i suoi interessi man mano che diventava più ricco. Entriamo in qualche dettaglio in più su di lui.

Biografia di Dangote

Dangote è nato nel 1957 in una famiglia benestante a Kano, in Nigeria. Ha iniziato la sua carriera lavorando nell'azienda di suo zio dopo aver conseguito una laurea in economia. Ha fondato la propria società commerciale nel 1977 e negli anni '1980 si è affermato come un operatore di spicco nel mercato delle materie prime.

Ha fondato il Dangote Group nel 1990, che si è espanso fino a diventare una delle più grandi aziende africane. Da allora, Dangote si è espansa in una serie di attività, tra cui cemento, farina e zucchero.

Una varietà di cose hanno contribuito al successo di Dangote. La sua capacità di individuare possibilità e assumere rischi controllati è un aspetto fondamentale. Un altro fattore è la sua eccellente etica del lavoro e la capacità di perseverare in situazioni difficili.

Dangote è anche noto per i suoi contributi di beneficenza, avendo donato milioni di dollari a organizzazioni nel campo dell'istruzione, dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza in caso di calamità. È stato nominato una delle persone più importanti dell'Africa e rimane una figura straordinaria nel mondo degli affari e della filantropia.

Leggi anche: Come diventare un miliardario in Nigeria (aggiornato)

La carriera di Dangote ha preso una svolta cruciale nel 2000, quando ha ottenuto un grosso accordo con il governo nigeriano per l'importazione di cemento. Questa transazione gli ha fornito l'accesso a un ampio mercato e gli ha permesso di far crescere la sua attività di cemento fino a renderla una delle più grandi in Africa.

Dangote, oltre al cemento, è cresciuta in altri settori come quello dello zucchero e della farina. Dangote Group, la sua azienda, vale attualmente miliardi di dollari e impiega decine di migliaia di persone.

I risultati di Dangote non sono stati esenti da scetticismo. È stato accusato di corruzione e di sfruttamento della sua influenza per assicurarsi contratti governativi. Dangote, invece, ha confutato le accuse e ha dichiarato di impegnarsi in pratiche commerciali etiche.

Nonostante i problemi, l'impero commerciale di Dangote continua ad espandersi e lui rimane una delle figure più potenti dell'Africa. Il successo di Dangote gli è valso non solo denaro, ma anche fama e potere. In Nigeria è diventato una figura famosa ed è stato messo in risalto da riviste straniere come Forbes e Bloomberg.

Dangote è diventato anche un modello per molti giovani africani, che lo considerano una prova che il successo è raggiungibile nonostante i problemi di povertà e mancanza di opportunità.

Secondo Bloomberg, il fondatore del Gruppo Dangote è l’uomo più ricco dell’Africa, con un patrimonio netto di 12 miliardi di dollari. Secondo Forbes è anche la persona di colore più ricca del mondo. La maggior parte del patrimonio dell'imprenditore deriva dal suo investimento dell'85.2% in Dangote Cement, il più grande produttore di cemento dell'Africa subsahariana.

Come il miliardario nigeriano Aliko Dangote è diventato ricco

Aliko Dangote è ampiamente considerato uno degli uomini d'affari più ricchi e di maggior successo dell'Africa. È il fondatore e amministratore delegato del gruppo Dangote, un conglomerato multimiliardario con partecipazioni in cemento, zucchero, petrolio e gas.

Il successo di Dangote può essere attribuito a una varietà di fattori, tra cui la sua capacità di riconoscere le possibilità, il suo stile di leadership e la sua capacità di negoziare accordi favorevoli. Diamo uno sguardo più da vicino al suo background e al modo in cui ha creato le sue attività.

Il suo primo debutto nel mondo degli affari

La carriera imprenditoriale di Dangote iniziò negli anni '1970, quando iniziò a commerciare materie prime come zucchero, riso e grano. È stato in grado di trarre vantaggio dall'economia in rapida espansione della Nigeria, che gli ha dato numerose opportunità di profitto.

Questo successo iniziale gli fornì i fondi di cui aveva bisogno per investire in altre imprese e far crescere le sue attività. Le prime società di Dangote erano principalmente focalizzate sul commercio di materie prime. Acquistava articoli dagli agricoltori locali e poi li vendeva ai commercianti nelle città e nei paesi della Nigeria.

È stato in grado di trarre profitto acquistando materie prime a basso costo e vendendole a prezzi più alti, approfittando della crescente necessità di beni del paese. È stato anche in grado di ottenere accordi vantaggiosi con gli agricoltori locali, fornendogli un vantaggio competitivo.

Il processo di espansione della sua attività

Dangote si rese conto che c'era una crescente domanda di cemento in Nigeria, ma c'erano pochissimi produttori di cemento indigeni. All'inizio degli anni '1990 scelse di investire in un cementificio a Obajana, nello stato di Kogi.

Si è trattato di un approccio ad alto rischio che ha dato i suoi frutti. L'impianto divenne rapidamente il più grande cementificio dell'Africa e Dangote fu in grado di sfruttare la crescente domanda di cemento del paese.

L'ingresso di Dangote nel settore del cemento è iniziato con la costruzione di questo cementificio. Negli anni successivi, ha sviluppato più impianti di cemento in Nigeria e in tutta l'Africa.

Ciò gli ha permesso di aumentare la sua quota di mercato e consolidare la sua posizione come il più grande produttore di cemento dell'Africa. Dangote è stato anche in grado di investire in altri progetti infrastrutturali, come centrali elettriche e porti, per aiutare la sua azienda di cemento a prosperare. È stata una strategia ben ponderata che ha dato i suoi frutti.

Gli esordi nell'industria manifatturiera

L'attività del cemento di Dangote fu solo l'inizio della sua incursione nel settore industriale. All'inizio degli anni 2000 ha iniziato a investire in ulteriori imprese manifatturiere, come la macinazione della farina, la raffinazione dello zucchero e la produzione di pasta.

Ciò gli ha permesso di diversificare ulteriormente la sua azienda e di ridurre la sua dipendenza da un unico settore. Questa era una componente fondamentale del suo piano per svolgere un ruolo significativo nell’economia africana.

La macinazione della farina è una delle aziende manifatturiere più importanti di Dangote. Agli inizi degli anni 2000, Dangote iniziò ad investire nella molitura, iniziando con la costruzione di un grande mulino a Lagos. Successivamente furono costruiti altri mulini in varie parti della Nigeria e dell'Africa.

Dangote iniziò anche a investire nelle aziende agricole di grano per garantire un approvvigionamento costante di materie prime per i suoi mulini. Questi investimenti gli hanno permesso di aumentare la sua quota di mercato nel settore molitorio, creando allo stesso tempo sinergie tra le sue diverse imprese. Vuoi saperne di più? Diamo un'occhiata ad alcuni fatti più affascinanti.

Rimborso debiti e controversie

Le imprese di Dangote fiorirono e si ritrovò pieno di debiti. Tuttavia, aveva una strategia per ripagarlo. È riuscito a ottenere finanziamenti da banche e investitori internazionali, che gli hanno permesso di rifinanziare il suo debito e ridurre il pagamento degli interessi. Ciò ha liberato ulteriori fondi da reinvestire nelle sue attività, consentendogli di espandersi ulteriormente.

Vale anche la pena ricordare che Dangote ha utilizzato i tagli fiscali e gli incentivi in ​​modo abbastanza saggio. Ha collaborato con il governo nigeriano per ottenere esenzioni fiscali e incentivi per le sue aziende, consentendogli di ridurre i costi e aumentare gli utili. Ciò gli ha anche permesso di investire più denaro nelle sue imprese e di farle crescere ulteriormente.

Il governo nigeriano ha istituito l’iniziativa Export Expansion Grant (EEG) all’inizio degli anni 2000 per fornire incentivi agli esportatori. Dangote approfittò di questa strategia esportando cemento e altri articoli verso paesi stranieri, guadagnandosi sostanziali vantaggi fiscali. Ciò gli ha permesso di ridurre ulteriormente i costi e di aumentare la redditività.

Produrre la propria elettricità

Il suo fabbisogno di elettricità aumentò con l'espansione della sua azienda. Ma poiché la fornitura elettrica della Nigeria era instabile e costosa, ha deciso di prendere in mano la situazione. Ha costruito una centrale elettrica per fornire elettricità alle sue imprese e prevede di venderla alla rete nazionale.

Si è trattato di un grande investimento, ma ha dato i suoi frutti in termini di costi inferiori e maggiore affidabilità. Uno degli aspetti più intriganti della centrale elettrica di Dangote è che è alimentata dal gas naturale prodotto come sottoprodotto della sua produzione di cemento.

Questo è un esempio della metodologia creativa di risoluzione dei problemi e di creazione di efficienza di Dangote. Non solo sta risparmiando denaro impiegando questo sottoprodotto, ma sta anche riducendo il suo impatto ambientale.

Accesso al capitale

Questa è ancora un'altra componente importante del suo successo. Dangote ha raccolto fondi da diverse fonti, tra cui banche estere, società di private equity e dal proprio patrimonio personale.

Ciò gli ha permesso di finanziare la sua crescita e intraprendere nuove iniziative. È stato anche in grado di sfruttare l'accesso al capitale per negoziare condizioni migliori con i suoi fornitori e clienti.

Nel caso della sua azienda di cemento è riuscito a stipulare un contratto di fornitura a lungo termine con un importante fornitore di carbone. Questo accordo gli ha fornito una fornitura garantita di carbone a un prezzo fisso, permettendogli di controllare i costi e proteggersi dalla volatilità dei prezzi.

La sua associazione politica

Ha sviluppato rapporti con politici e funzionari governativi, fornendogli informazioni e opportunità che altri non hanno. Ad esempio, è riuscito a negoziare tagli fiscali e sussidi statali per le sue aziende.

L'amicizia di Dangote con l'ex presidente nigeriano Goodluck Jonathan è l'esempio più noto dei suoi legami politici.

Dangote è stato nominato presidente del team di gestione economica presidenziale di Jonathan nel 2011. Dangote ora ha accesso diretto al presidente e la capacità di influenzare la politica economica.

Lo sviluppo del Fondo sovrano è stato uno degli effetti più significativi dell'amicizia di Dangote con Jonathan. Questo fondo è stato istituito per gestire i profitti petroliferi della Nigeria e investire in iniziative a lungo termine. Dangote è stato determinante nel definire le politiche e le priorità del fondo, il che ha aiutato sia le sue aziende che l'economia nigeriana nel suo complesso.

Molti altri fattori attribuiti alla sua ricchezza

Come affermato in precedenza, il primo grande trionfo di Dangote arrivò sotto forma di un contratto per il cemento negoziato con il governo nigeriano nel 2000. Tuttavia, una serie di altre variabili hanno contribuito a rendere Dangote uno degli uomini d'affari più ricchi.

#1. La strategia di integrazione verticale di Dangote

Questa è una strategia in cui un'azienda controlla tutti gli aspetti del processo di produzione, dalle materie prime alla distribuzione. Dangote ha implementato questo metodo per ridurre le spese e migliorare l'efficienza delle sue attività.

Ha anche beneficiato dei suoi legami con il governo nigeriano, che gli hanno dato accesso a prestiti a basso interesse e leggi favorevoli. Ciò gli ha permesso di espandere la sua azienda più velocemente di quanto avrebbe potuto fare altrimenti.

#2. La capacità di Dangote di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato

Dangote ha individuato rapidamente le possibilità e si è adattata secondo necessità. Quando il prezzo dello zucchero crollò all’inizio degli anni 2000, ad esempio, spostò la sua concentrazione dal cemento alla produzione di zucchero.

Ciò gli ha permesso di trarre profitto dalla riduzione dei prezzi dello zucchero in un momento in cui altre aziende erano in difficoltà. È stato anche in grado di rispondere agli sviluppi dell'economia globale, come l'ascesa della Cina e la crescente domanda di materie prime.

#3. L'attenzione di Dangote è rivolta alla qualità e alla soddisfazione del cliente

Dangote ha come priorità garantire che i suoi prodotti siano della migliore qualità e che i suoi consumatori siano soddisfatti. Ciò lo ha aiutato a mantenere una base di clienti fedeli e un vantaggio competitivo rispetto ad altre imprese.

Ha inoltre investito in modo sostanziale nel marketing e nella pubblicità, il che ha contribuito a migliorare la notorietà del marchio e le vendite.

#4. La capacità di Dangote di costruire un forte team dirigenziale e gestionale

Dangote si è circondato di persone estremamente competenti e motivate. È stato anche disposto a delegare una significativa autorità e responsabilità ai membri del suo team, consentendo loro di prendere decisioni e agire tempestivamente. Ciò lo ha aiutato ad espandere e mantenere le sue imprese.

#5. L'atteggiamento di assunzione di rischi di Dangote

Dangote non ha mai evitato di correre grandi rischi, anche se ciò significava sfidare l’opinione comune. Molte persone pensarono che fosse un’idea orribile quando lanciò la sua azienda di cemento perché la Nigeria aveva già diverse aziende di cemento affermate. Dangote, d'altro canto, era disposto a cogliere l'occasione e la cosa ha dato i suoi frutti. Credi che la volontà di Dangote di correre dei rischi abbia contribuito al suo successo?

#6. L'impegno di Dangote di restituire qualcosa alla sua comunità

Dangote ha sempre creduto nella necessità di restituire qualcosa ai territori in cui opera. Ha donato milioni di dollari a organizzazioni come l’istruzione e l’assistenza sanitaria. Ciò ha portato benefici non solo alle persone che hanno ricevuto il suo aiuto, ma ha anche aiutato Dangote e le sue imprese a sviluppare un'ottima reputazione.

#7. Lo stile di leadership di Dangote

Dangote è noto per essere un CEO pratico, ampiamente coinvolto nelle operazioni quotidiane delle sue aziende. È noto per essere estremamente esigente nei confronti del suo personale e per mantenerlo a standard elevati. Tuttavia, è noto per essere giusto e dare credito dove il credito è dovuto.

#8. L'enfasi di Dangote sull'innovazione

Dangote è sempre stato desideroso di esplorare cose nuove e testare nuove tecnologie. È stato, ad esempio, una delle prime aziende nigeriane a investire nell’energia solare e ha anche sperimentato nuove pratiche agricole. Ciò gli ha permesso di stare al passo con la concorrenza e di espandere le sue attività.

#9. Il track record di Dangote come commerciante

Dangote è sempre riuscita a concludere accordi vantaggiosi con fornitori, partner e persino con il governo. È riconosciuto per la sua durezza ma correttezza e per la sua capacità di concludere accordi in modo rapido ed efficiente. Ciò gli ha permesso di ottenere i finanziamenti di cui ha bisogno per espandere la sua azienda e, alla fine, ha portato Dangote a diventare oggi l'uomo d'affari più ricco della Nigeria.

Elenco delle aziende di Aliko Dangote

Ecco un elenco di alcune delle attività più note di Dangote:

● Cemento Dangote

● Raffineria di zucchero di Dangote

● Mulini per farina Dangote

● Raffineria di petrolio di Dangote

● Fertilizzante Dangote

● Energia Dangote

Queste aziende operano in una varietà di settori, tra cui cemento, zucchero, farina, petrolio e fertilizzanti. Dangote ha anche partecipazioni nel settore immobiliare, nell'acciaio e in altri settori.

Come ha fatto Dangote a diventare così ricco?

Dopo la laurea presso l'Università Al-Azhar del Cairo, in Egitto, nel 1978, Aliko Dangote ha costruito un enorme impero commerciale. Ha iniziato la sua attività commerciando beni essenziali, tra cui riso, zucchero e cemento, prima di passare alla produzione su vasta scala.

Chi era l'uomo più ricco della Nigeria prima di Dangote?

Alcuni degli uomini più ricchi prima di Dangote includono:

Aray Babà.

Candido Da Roccia (1860 – 1959) Da Rocha fu il primo nigeriano nella storia documentata a diventare ricco o miliardario. 

Alhassan Dantata (1877 –1955) Si dice che Alhassan Dantata, commerciante di arachidi, fosse il fondatore della dinastia Dantata e l'antenato dell'uomo più ricco dell'Africa, Dangote.

Chi ha dato i soldi a Dangote per avviare un'impresa?

Il Gruppo Dangote nasce come piccola azienda commerciale nel 1977, lo stesso anno in cui Dangote si reca a Lagos per far crescere l'attività. Dangote accettò un prestito di 500,000 dollari da suo zio per iniziare a commerciare materie prime come cemento in sacchi e prodotti agricoli come riso e zucchero.

Qual è il segreto di Dangote?

Dangote crede nell'idea di "dai e ti sarà dato". Come affermato in precedenza, uno dei segreti del successo di una piccola azienda è restituire qualcosa alle persone che ti hanno creato.

Quanto guadagnava Dangote al giorno?

Lunedì Aliko Dangote, un magnate degli affari nigeriano, ha superato due russi, un cinese e un indiano nella lista dei miliardari, dopo aver guadagnato 460 miliardi di dollari in un solo giorno.

Cosa produce Dangote?

Dangote produce principalmente cemento, petrolio e altri prodotti tra cui lo zucchero.

Conclusione

In sintesi, il successo di Dangote può essere attribuito a una serie di elementi, tra cui la sua capacità di riconoscere le possibilità, il suo spirito imprenditoriale, la sua volontà di assumersi rischi, l'accesso ai finanziamenti e i legami politici. Ma probabilmente la ragione più importante è il suo impegno nel migliorare la vita dei nigeriani e degli africani in generale. Ha utilizzato le sue ricchezze e il suo potere per migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria, all’istruzione e ad altri servizi vitali.

Riferimento

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Potrebbe piacerti anche