CREATOR ECONOMY: cos'è e come funziona?

Economia del creatore
Credito fotografico: Canva.com
Sommario nascondere
  1. Cos'è l'Economia dei Creatori?
  2. Come funziona la Creator Economy
    1. #1. Creatori
    2. # 2. Consumatori
    3. #3. Piattaforme
    4. #4. Imprese
    5. #5. Strumenti
  3. Dimensioni del mercato dell'economia dei creatori
  4. Statistiche sull'economia dei creatori
    1. #1. Una percentuale considerevole di consumatori si identifica come creatore
    2. #2. Oltre 200 milioni di persone si identificano come creatori.
    3. #3. I creatori di contenuti possono guadagnare più di $ 50,000 ogni anno.
    4. #4. OnlyFans ha quasi 2.1 milioni di creatori.
    5. #5. Il 97.5% degli YouTuber non guadagna abbastanza per raggiungere la soglia di povertà negli Stati Uniti.
    6. #6. Durante COVID, le entrate pubblicitarie per i creatori sono diminuite del 33%.
    7. #7. La metà di tutti i consumatori utilizza software di blocco degli annunci.
    8. #8. Più di 1 milione di persone si iscrivono a 35,000 canali YouTube.
    9. #9. Il 3.32% degli Instagrammer ha oltre 100,000 follower.
    10. #10. Oltre 2 milioni di streamer Twitch sono partner o affiliati.
    11. #11. Mr. Beast è stato il miglior creatore nel 2022.
  5. Creatore Economia Expo
  6. Modelli di business dei creatori
    1. #1. Modello di compartecipazione alle entrate della piattaforma
    2. #2. Modello di marketing di affiliazione
    3. #3. Modello di posizionamento del prodotto
    4. #4. Modello di sponsorizzazione del marchio
    5. #5. Modello basato su abbonamento
    6. #6. Offerta a marchio proprio
    7. #7. Donazioni
  7. Qual è la tecnologia della Creator Economy?
  8. Quanto denaro c'è nell'economia dei creatori?
  9. Chi costituisce la Creator Economy?
  10. Come si guadagna nell'economia dei creatori?
  11. Cos'è Creator vs Gig Economy?
  12. La Creator Economy è reale?
  13. La Creator Economy è il futuro?
  14. Conclusione
  15. Articoli Correlati
  16. Riferimenti

Uno stuntman di YouTube si seppellisce vivo in una scatola piena di provviste e di una telecamera per 24 ore. Un artista di fama mondiale ospita un concerto intimo su Instagram Live. E uno streamer di Twitch dalla sua camera da letto trasmette un combattimento reale a centinaia. Questa è l'economia dei creatori, dove le celebrità vengono create nei salotti di periferia e milioni di ammiratori sbirciano attraverso le tende. Molte aziende stanno sempre più stabilendo le proprie identità attraverso canali proprietari e sviluppando community indipendenti dalla piattaforma. E, poiché le distinzioni tra l'economia dei creatori e l'imprenditorialità diventano più nebulose, i creatori indipendenti stanno vivendo un momento. In questo post chiariremo cos'è la Creator Economy, come funziona, i suoi eventi fieristici, le sue dimensioni di mercato e le statistiche.

Cos'è l'Economia dei Creatori?

L'economia dei creatori è definita come un sistema economico sviluppato da creatori di contenuti indipendenti che utilizzano Internet per connettersi con i propri fan e imprese. I creatori sono individui che sviluppano, possiedono e distribuiscono contenuti al proprio pubblico. Il contenuto è sotto forma di testo, podcast, musica, video, libri digitali, giochi, ecc.

Questi esperti monetizzano le loro conoscenze condividendole su piattaforme supportate da pubblicità, collaborando con le aziende, addebitando costi di abbonamento, fornendo servizi e così via. Questi creatori di contenuti sono infopreneur che utilizzano la creazione di contenuti per comunicare e coinvolgere il proprio pubblico. In risposta, il pubblico può sostenere finanziariamente il creatore interagendo con il contenuto, pagandolo o eleggendolo come opinion leader e acquistando dai marchi che questi creatori sostengono o a cui sono collegati.

Come funziona la Creator Economy

L'economia dei creatori promuove una rete di creatori, clienti, inserzionisti e altre parti interessate. Questo ecosistema ha ramificazioni di vasta portata per la creazione, la distribuzione, il consumo e la monetizzazione dei contenuti. Ci sono cinque principali stakeholder:

#1. Creatori

I creatori sono infopreneur che generano contenuti che il loro pubblico consuma. Il contenuto può essere educativo, divertente o motivante. Questi creatori di contenuti usano le loro conoscenze per generare contenuti, far crescere il pubblico e monetizzarli.

Ci sono quattro tipi di creatori:

  • Blogger/Vlogger
  • animatori
  • Guide ed esperti
  • Celebrità esistenti

# 2. Consumatori

I consumatori sono individui che consumano contenuti. Sono il pubblico previsto dai creatori. I consumatori interagiscono con contenuti creati da esperti, li sostengono finanziariamente o seguono i loro opinion leader per informazioni e divertimento.

#3. Piattaforme

Le piattaforme sono intermediari di terze parti che facilitano la creazione, la distribuzione, il consumo e la monetizzazione dei contenuti. Entrambe le parti utilizzano piattaforme per comunicare tra loro. Le piattaforme offrono servizi a valore aggiunto, generano entrate tramite pubblicità o quote di iscrizione e consentono ai creatori di monetizzare le proprie conoscenze. YouTube, Instagram, TikTok e altre piattaforme sono esempi.

#4. Imprese

Le aziende sono organizzazioni che vogliono promuovere i loro prodotti e servizi attraverso l'uso di creatori di contenuti. Si rivolgono al pubblico dei creatori collaborando con influencer per generare contenuti attorno alla loro offerta, che viene poi fornita tramite le reti dell'influencer. La collaborazione tra influencer e aziende si traduce in campagne di brand awareness di successo.

#5. Strumenti

Gli strumenti sono piattaforme e altre soluzioni che consentono alle parti interessate di collaborare alla creazione, distribuzione e monetizzazione dei contenuti. Inoltre, gli strumenti forniscono a creatori e aziende informazioni dettagliate sulle prestazioni.
Gli influencer, ad esempio, possono utilizzare strumenti come Buffer per aiutarli a distribuire i loro contenuti su piattaforme di social media, Canva per aiutarli a produrre immagini eccellenti e Onalytica per monitorare la loro presenza online.

Dimensioni del mercato dell'economia dei creatori

L'economia dei creatori è un mercato in rapida crescita di individui che creano e distribuiscono contenuti online. Sebbene non esista una stima accurata delle dimensioni del mercato, varie pubblicazioni e ricerche del settore forniscono alcune informazioni sull'estensione e sul potenziale di crescita dell'economia dei creatori.

Secondo un rapporto di SignalFire, si stima che le dimensioni del mercato dell'economia dei creatori valgano circa $ 2.5 miliardi nel 2021, con un tasso di crescita previsto del 25% all'anno. Il rapporto suggerisce anche che il numero di creatori a tempo pieno è raddoppiato dal 2018, con oltre 50,000 creatori che guadagnano oltre $ 100,000 all'anno su piattaforme come YouTube, Twitch e Instagram.

Un altro rapporto di Influencer Marketing Hub stima che l'industria globale dell'influencer marketing, strettamente legata all'economia dei creatori, varrà 13.8 miliardi di dollari entro il 2021.

Nel complesso, l'economia dei creatori è ancora agli inizi, ma ha il potenziale per espandersi rapidamente man mano che sempre più persone scelgono la creazione di contenuti online come lavoro a tempo pieno. Man mano che i social media e altre piattaforme online si evolvono, è probabile che l'economia dei creatori cresca e diventi un'influenza più importante nell'economia generale.

Statistiche sull'economia dei creatori

L'economia dei creatori è un settore in rapida crescita che comprende un ampio spettro di persone che creano e distribuiscono contenuti online. Ecco alcune statistiche per aiutarti a comprendere la grandezza e la portata dell'economia dei creatori:

#1. Una percentuale considerevole di consumatori si identifica come creatore

Secondo lo studio 2022 State of Consumer Trends di HubSpot, l'economia dei creatori sta rapidamente guadagnando popolarità. In realtà, secondo un sondaggio, il 30% dei giovani tra i 18 e i 24 anni e il 40% dei giovani tra i 25 e i 34 anni si considerano creatori di contenuti. "Chiedi a un bambino oggi negli Stati Uniti cosa vuole essere da grande", scrive Forbes. Musicisti e atleti non sono più le migliori opzioni. È uno YouTuber, una risposta tre volte più popolare di un astronauta".

#2. Oltre 200 milioni di persone si identificano come creatori.

Circa 200 milioni di persone si considerano creatori, con poco più di un terzo che afferma che è il loro lavoro a tempo pieno. Ben il 66% dei creatori considera il proprio lavoro come un trambusto secondario, indicando che mentre più creatori entreranno nel mercato in futuro, è ancora lontano dall'essere una carriera sicura per molte persone.

#3. I creatori di contenuti possono guadagnare più di $ 50,000 ogni anno.

Secondo lo stesso sondaggio Linktree, mentre i creatori possono guadagnare più di $ 50,000 all'anno, questa cifra varia ampiamente a seconda di quanto lavoro hanno svolto. Solo il 12% dei produttori a tempo pieno guadagna più di $ 50,000 all'anno, mentre il 46% guadagna meno di $ 1,000.

#4. OnlyFans ha quasi 2.1 milioni di creatori.

Prendendo una definizione ampia di creatori, molti di loro ora hanno canali su OnlyFans. "OnlyFans fa parte della nuova economia dei creatori", abbiamo osservato in un recente articolo. Offre agli artisti un mercato pronto in cui far pagare i loro beni o servizi. Durante la chiusura del 2020, la popolarità di OnlyFans è salita alle stelle.

#5. Il 97.5% degli YouTuber non guadagna abbastanza per raggiungere la soglia di povertà negli Stati Uniti.

YouTube è una delle piattaforme più popolari per i creatori, ma anche questa può riscontrare problemi di entrate pubblicitarie. Per il primo trimestre fiscale del 2023, il sito ha realizzato solo circa 6.69 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie, segnando il terzo trimestre consecutivo in cui le entrate pubblicitarie di YouTube sono diminuite.

#6. Durante COVID, le entrate pubblicitarie per i creatori sono diminuite del 33%.

Sebbene ci si possa aspettare che le entrate pubblicitarie per i creatori aumentino durante i blocchi COVID, nella pratica non è successo. Certo, i consumatori stanno guardando più video e alcuni potrebbero essere più pronti a pubblicare annunci pubblicitari, ma il problema era che molte aziende hanno interrotto le loro operazioni pubblicitarie. Naturalmente, con l'aumento complessivo delle vendite in molti settori, molte aziende hanno espresso giudizi sbagliati.

#7. La metà di tutti i consumatori utilizza software di blocco degli annunci.

Un'altra sfida che i creatori devono affrontare è la crescente popolarità della tecnologia di blocco degli annunci. Uno dei motivi per cui il marketing degli influencer è cresciuto in popolarità negli ultimi anni è che il tasso medio globale di blocco degli annunci nel 2022 dovrebbe essere del 42.7%. Per i creatori, questa è un'arma a doppio taglio.

#8. Più di 1 milione di persone si iscrivono a 35,000 canali YouTube.

Nel 2022, ci sono circa 113.9 milioni di canali YouTube, che rappresentano solo il 4.4% dei 2.6 miliardi di utenti attivi della piattaforma.
Nel 2023, solo 35,000 canali YouTube avevano più di un milione di abbonati. T-Series, una rete musicale indiana, ha ancora il maggior numero di abbonati al mondo, con 244 milioni, seguita da YouTube Movies con 168 milioni e YouTuber MrBeast con 162 milioni.

#9. Il 3.32% degli Instagrammer ha oltre 100,000 follower.

Instagram ha oltre 1 miliardo di utenti attivi (questi dati non vengono aggiornati da un po', quindi non sappiamo quanto siano vicini al raggiungimento del loro secondo miliardo). È, senza dubbio, un luogo ideale per i creatori di mezzi visivi. La maggior parte degli Instagrammer ha account modesti: il 34.7% dei follower su Instagram ha meno di 1,000 follower.

#10. Oltre 2 milioni di streamer Twitch sono partner o affiliati.

Twitch ha attualmente 61,782 partner e poco più di 2 milioni di affiliati. Il rapporto tra nuovi partner e affiliati varia, con l'aprile 2023 che ha registrato la crescita maggiore finora. La piattaforma ha riconosciuto 722 nuovi partner e 45,373 nuovi affiliati.

#11. Mr. Beast è stato il miglior creatore nel 2022.

Jimmy Donaldson, spesso noto come Mr. Beast, è stato il più alto guadagno su YouTube per tre anni consecutivi. Secondo Forbes, il creatore di punta è il gigante di YouTube Mr.Beast, seguito da Charlie D'Amelio e Alexandra Cooper. Ha deposto Pewdiepie nel 2019 e potrebbe diventare il primo miliardario di YouTube. Con oltre 163 milioni di membri, le buffonate di Jimmy Donaldson come essere sepolto per oltre 50 ore e intraprendere un digiuno di 30 giorni gli hanno fatto guadagnare $ 54 milioni ogni anno.

Creatore Economia Expo

Il Creator Economy Expo è un incontro di creatori, imprenditori, investitori e professionisti del settore per esplorare le tendenze e le innovazioni più recenti nell'economia dei creatori. L'expo offre ai creatori un luogo in cui mostrare il proprio lavoro, fare rete con possibili partner e imparare dai leader del settore.

Discorsi programmatici, tavole rotonde, workshop e attività di networking sono comuni al Creator Economy Expo. È possibile esplorare la creazione di contenuti, il marketing sui social media, le tecniche di monetizzazione e le tecnologie emergenti che stanno rivoluzionando l'economia dei creatori.

L'expo può anche includere una vetrina di prodotti e servizi che si rivolgono ai creatori, come strumenti software, piattaforme e servizi che aiutano i creatori a gestire le loro attività e ad accrescere il loro pubblico.

Nel complesso, la Creator Economy Expo è un evento utile per tutti coloro che sono interessati all'economia dei creatori, siano essi stessi creatori o vogliano investire nel settore. L'expo offre un luogo per l'apprendimento, il networking e la collaborazione in questo business in rapida crescita riunendo creatori, investitori e professionisti del settore.

Modelli di business dei creatori

L'economia dei creatori ha introdotto modelli di business rivoluzionari che stanno trasformando lo stile di vita degli influencer in lavori a lungo termine, consentendo loro di concentrarsi su ciò che amano di più: creare, interagire con il proprio pubblico e monetizzare la propria influenza. Tra questi modelli di business ci sono i seguenti:

#1. Modello di compartecipazione alle entrate della piattaforma

Questo è il modello più comune con la barriera all'ingresso più bassa per i creatori che utilizzano piattaforme come YouTube, Facebook e altri. I creator possono monetizzare il loro lavoro ricevendo una parte delle entrate pubblicitarie guadagnate dalle loro pagine canale e dai loro post.

#2. Modello di marketing di affiliazione

Il marketing di affiliazione è una strategia basata su commissioni in cui gli influencer vengono compensati per ogni consumatore indirizzato a un marchio partner. In questa strategia, i creatori di contenuti non solo monetizzano la loro influenza, ma aiutano anche le aziende a generare contatti attraverso i loro contenuti e ad affermarsi come figure di autorità del settore.

#3. Modello di posizionamento del prodotto

Un altro tipo di modello di partnership con il marchio è in cui i creatori vengono ricompensati per l'utilizzo o la presenza di marchi nei loro contenuti. Gli inserzionisti o le aziende pagano agli influencer una commissione in cambio di menzioni di prodotti/servizi e segnalazioni di siti web. Il costo per menzione è determinato dalle dimensioni e dall'impegno del canale del creatore e dal settore.

#4. Modello di sponsorizzazione del marchio

Un'azienda o un marketer paga un influencer per promuovere esclusivamente il proprio marchio promuovendolo nel proprio lavoro. Questa strategia, più costosa di altre partnership, richiede agli artisti di firmare un contratto che stabilisca chiaramente l'esclusività di specifici prodotti e servizi.

#5. Modello basato su abbonamento

I contenuti basati su abbonamento sono disponibili su piattaforme come OnlyFans, Instagram, Patreon e Twitch, dove gli spettatori possono iscriversi al canale di un creatore a un costo a loro scelta. I fan possono quindi guardare contenuti esclusivi, live streaming e video che non sono disponibili altrove su questi canali.

#6. Offerta a marchio proprio

Diversi creatori producono persino i loro prodotti e servizi, come linee di abbigliamento, accessori e così via, non solo per generare più denaro, ma anche per affermarsi come autorità del settore.

#7. Donazioni

Le donazioni sono un altro tipo popolare di monetizzazione nell'economia dei creatori e questo modello esiste da più di un decennio. Tuttavia, oggi è meno comune. Non puoi fare costantemente affidamento sulle donazioni perché le persone le dimenticheranno o non saranno in grado di permettersele, motivo per cui la maggior parte degli influencer preferisce altri modelli come abbonamenti, sponsorizzazione del marchio e marketing di affiliazione.

Qual è la tecnologia della Creator Economy?

La tecnologia dell'economia dei creatori si riferisce ai vari strumenti software, piattaforme e servizi che consentono ai creatori di creare, distribuire e monetizzare i loro contenuti online. Ecco alcuni esempi di tecnologia dell'economia dei creatori:

  • Strumenti per la creazione di contenuti
  • Piattaforme di social media
  • Piattaforme di monetizzazione

Quanto denaro c'è nell'economia dei creatori?

È difficile stimare con precisione quanti soldi ci sono nell'economia dei creatori, poiché comprende una vasta gamma di creatori e piattaforme. Tuttavia, diversi rapporti e studi forniscono alcune informazioni sulle dimensioni e la portata dell'economia dei creatori:

  • Secondo un rapporto di SignalFire, si stima che l'economia dei creatori valga circa 2.5 miliardi di dollari nel 2021, con un tasso di crescita previsto del 25% all'anno.
  • Lo stesso rapporto suggerisce che il numero di creatori a tempo pieno è raddoppiato dal 2018, con oltre 50,000 creatori che guadagnano oltre $ 100,000 all'anno su piattaforme come YouTube, Twitch e Instagram.
  • L'industria globale dell'influencer marketing, che è strettamente legata all'economia dei creatori, dovrebbe valere 13.8 miliardi di dollari entro il 2021, secondo un rapporto di Influencer Marketing Hub.
  • Patreon, una piattaforma che consente ai creatori di guadagnare denaro direttamente dai propri fan, ha pagato oltre 2 miliardi di dollari ai creatori da quando è stata fondata nel 2013.

Chi costituisce la Creator Economy?

L'economia dei creatori comprende un'ampia gamma di individui che creano e distribuiscono contenuti online. Ecco alcuni esempi dei diversi tipi di creatori che compongono l'economia dei creatori:

  • YouTubers
  • Streamer Twitch
  • Influenzatori di Instagram
  • Podcaster
  • Scrittori e blogger
  • Artisti e designer
  • Musicisti e DJ

Come si guadagna nell'economia dei creatori?

Esistono diversi modi per fare soldi nell'economia dei creatori, a seconda del tipo di contenuto che crei e delle piattaforme che utilizzi per distribuirlo. Ecco alcuni esempi:

  • Entrate pubblicitarie
  • Sponsorizzazioni e offerte di marchi
  • Vendite di merci
  • Donazioni e crowdfunding
  • Modelli basati su abbonamento
  • Vendite dirette

Cos'è Creator vs Gig Economy?

C'è una certa sovrapposizione tra i due concetti (ad esempio, uno YouTuber che lavora anche come scrittore freelance), la differenza principale tra la creator economy e la gig economy è il tipo di lavoro coinvolto. La creator economy si concentra sulla creazione e distribuzione di contenuti, mentre la gig economy si concentra sulla fornitura di un servizio o sul completamento di un'attività.

Sia la creator economy che la gig economy rappresentano modi nuovi e innovativi per gli individui di guadagnare reddito al di fuori dei tradizionali modelli di lavoro. 

La Creator Economy è reale?

Sì, l'economia dei creatori è un'industria reale e in rapida crescita. Comprende una vasta gamma di persone che creano e distribuiscono contenuti online, inclusi influencer dei social media, YouTuber, podcaster, artisti, scrittori e musicisti, tra gli altri.

La Creator Economy è il futuro?

Sì, l'economia dei creatori rappresenta un'industria in rapida crescita e in evoluzione, e ci sono buone ragioni per credere che continuerà a svolgere un ruolo importante nel futuro del lavoro e dell'economia.

Conclusione

L'economia dei creatori è un settore in rapida crescita che comprende un'ampia gamma di individui che creano e distribuiscono contenuti online. Questo settore è guidato dai progressi tecnologici, dal cambiamento del comportamento dei consumatori e dalla crescente domanda di contenuti ed esperienze personalizzati. Di conseguenza, molti creatori possono guadagnarsi da vivere con i loro contenuti online attraverso una varietà di strategie di monetizzazione, come entrate pubblicitarie, sponsorizzazioni, vendite di merchandising e supporto diretto da parte dei loro fan.

Sebbene l'economia dei creatori sia ancora in evoluzione e affronti una serie di sfide, come la dipendenza dalla piattaforma, la concorrenza e i problemi di proprietà intellettuale, rappresenta una forza significativa e in crescita nell'economia moderna. Man mano che sempre più persone si rivolgono alla creazione di contenuti online come carriera a tempo pieno, l'economia dei creatori continuerà probabilmente ad espandersi e diventerà una parte sempre più importante dell'economia complessiva.

Riferimenti

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