Guadagni non distribuiti: come funziona con esempi

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Gli utili non distribuiti sono una percentuale dell'utile netto di una società che non viene distribuito come dividendi. Ciò significa che i fondi sono tenuti in un conto contabile fino a quando non vengono reinvestiti nell'azienda o utilizzati per pagare dividendi futuri. Comprendere gli utili non distribuiti della tua azienda è fondamentale poiché ti consente di determinare quanto denaro è disponibile per l'espansione o l'acquisizione di attività. Qui spiegheremo come funzionano gli utili non distribuiti di un'azienda con esempi su come calcolarli. 

Cosa sono i guadagni non distribuiti?

Gli utili non distribuiti sono gli utili netti o gli utili accumulati da una società dopo il pagamento dei dividendi. Il termine "trattenuto" trasmette l'idea che quei guadagni non sono stati pagati agli azionisti come dividendi, ma sono stati invece trattenuti dalla società come un importante concetto contabile.

Di conseguenza, gli utili non distribuiti diminuiscono quando una società perde denaro o paga dividendi e aumentano quando vengono generati nuovi profitti.

Come calcolare i guadagni non distribuiti

Per calcolare gli utili non distribuiti, utilizzare la seguente formula: 

Utili non distribuiti = Utili non distribuiti iniziali + Utile o perdita netta – Dividendi  

Una società, ad esempio, può iniziare un mese contabile con $ 8,000 di utili non distribuiti. Si tratta degli utili non distribuiti dell'esercizio precedente che sono stati riportati a nuovo. La società guadagna quindi $ 6,000 di utile netto e distribuisce $ 2,000 di dividendi. Questo è calcolato come $ 8,000 + $ 6,000 – $ 2,000 = $ 12,000. Ciò significa che la società ha $ 12,000 di utili non distribuiti per questo trimestre contabile.

Gli utili non distribuiti di una società si accumulano nel tempo e si rinnovano in ogni nuovo periodo o anno contabile. Se una società è redditizia, molto probabilmente i suoi utili non distribuiti aumenteranno con ogni periodo contabile, a seconda di come la società decide di spendere i suoi utili non distribuiti.

Come si calcolano gli utili non distribuiti in bilancio?

Alla fine di ogni periodo contabile, gli utili non distribuiti sono registrati in uno stato patrimoniale nella colonna del patrimonio netto. Per calcolare gli utili non distribuiti, aggiungere l'importo iniziale degli utili non distribuiti all'utile netto o alla perdita, quindi detrarre i pagamenti dei dividendi.

Gli utili non distribuiti in un bilancio sono calcolati come segue:

Utili non distribuiti = Utili non mantenuti del periodo iniziale + Utile/perdita netta – Dividendi in contanti – Dividendi in azioni

Come interpretare i risultati del calcolo degli utili non distribuiti

Gli utili non distribuiti di un'impresa rappresentano il suo profitto dopo che tutti i dividendi e altri obblighi sono stati soddisfatti. Se gli utili non distribuiti di una società sono positivi, suggerisce che la società è redditizia. Se la società ha utili non distribuiti negativi, significa che ha accumulato più debiti di quanti ne abbia guadagnati.

Quando si analizzano gli utili non distribuiti, è fondamentale tenere presente lo stato generale dell'azienda. Ad esempio, se una società è nelle sue fasi iniziali, potrebbero essere previsti utili non distribuiti negativi. Ciò è particolarmente vero se la società dipendeva in modo significativo dagli investitori o prendeva prestiti per iniziare. Tuttavia, se una società è operativa da diversi anni, gli utili non distribuiti negativi possono indicare che l'organizzazione non è sufficientemente redditizia e richiede assistenza finanziaria.

Considera i seguenti fattori quando analizzi gli utili non distribuiti di un'azienda:

Età dell'azienda: le imprese senior avranno avuto più tempo per accumulare utili non distribuiti e quindi dovrebbero avere un importo di utili non distribuiti maggiore.

La politica dei dividendi di una società: se una società si è impegnata a pagare dividendi su base regolare, i suoi utili non distribuiti potrebbero essere inferiori. Molte società quotate in borsa distribuiscono dividendi maggiori rispetto alle società private.

Redditività di un'azienda: più sono gli utili non distribuiti di un'azienda, più è redditizia.

La stagionalità dell'azienda: le aziende potrebbero aver bisogno di riservare gli utili non distribuiti durante le stagioni prospere in aree in cui l'attività è molto stagionale, come la vendita al dettaglio. Ciò significa che i periodi contabili di una società possono includere periodi con utili non distribuiti elevati nonché periodi con utili non distribuiti bassi o negativi.

Esempi di utili non distribuiti

Di seguito sono riportati alcuni esempi di utili non distribuiti alla fine dell'anno fiscale di una società:

esempio #1

La società X entra nel nuovo anno fiscale con $ 100,000 di utili non distribuiti. L'azienda guadagna $ 25,000 di utili netti durante il periodo fiscale. Il consiglio di amministrazione della società delibera di pagare $ 5,000 in dividendi ai suoi azionisti alla fine del periodo fiscale. La seguente formula verrebbe utilizzata per calcolare gli utili non distribuiti della società alla conclusione del periodo contabile: $ 100,000 + $ 25,000 – $ 5,000 = $ 120,000. Ciò significa che gli utili non distribuiti totali della società per il periodo contabile sono di $ 120,000. Questa somma sarà riportata all'esercizio successivo e potrà essere reinvestita nell'azienda o utilizzata per pagare dividendi futuri.

esempio #2

Immaginiamo che la società X inizi un nuovo periodo contabile con $ 100,000 di utili non distribuiti. La società ha registrato una perdita netta di $ 25,000 durante il periodo fiscale. Il consiglio di amministrazione della società delibera di pagare $ 5,000 in dividendi ai suoi azionisti alla fine del periodo fiscale. La formula degli utili non distribuiti per la società sarebbe $ 100,000 – $ 25,000 – $ 5,000 = $ 70,000. Questa somma sarà riportata all'esercizio successivo e potrà essere reinvestita nell'azienda o utilizzata per pagare dividendi futuri.

esempio #3

Supponiamo che la società X inizi un nuovo periodo contabile con $ 10,000 di utili non distribuiti. La società ha registrato una perdita netta di $ 25,000 durante il periodo fiscale. La società non può permettersi di pagare dividendi ai suoi azionisti alla fine del periodo fiscale. La formula degli utili non distribuiti per la società sarebbe $ 10,000 - $ 25,000 = (15,000). Nei bilanci, gli importi negativi sono indicati tra parentesi. Questo importo negativo verrà riportato al periodo contabile successivo, a indicare che la società non ha fondi da reinvestire. La società non dovrebbe pagare dividendi fino a quando non avrà un reddito netto adeguato per tornare a una posizione di utili non distribuiti positivi. I dividendi non dovrebbero essere pagati se gli utili non distribuiti della società sono negativi.

Come si utilizzano i guadagni non distribuiti?

Mentre gli utili non distribuiti possono essere una buona fonte di finanziamento della crescita, possono anche vincolare una notevole quantità di capitale.

Di conseguenza, è necessario determinare attentamente come utilizzare al meglio gli utili non distribuiti della propria azienda. I quattro esempi comuni di come le aziende possono utilizzare i loro utili non distribuiti sono i seguenti.

# 1. Sviluppo

L'applicazione più comune degli utili non distribuiti è il finanziamento di attività di espansione. Ciò può variare dalla creazione di nuove sedi all'estensione di quelle attuali.

Se prevedi di espanderti utilizzando gli utili non distribuiti, devi impostare un budget e rispettarlo. Ciò garantisce che i guadagni della tua azienda vengano utilizzati correttamente e che venga mantenuto il giusto equilibrio tra crescita e redditività.

#2. Investire 

Gli utili non distribuiti sono comunemente utilizzati anche per investire in altre aziende o attività. Questo è rischioso perché non sai mai come andrà a finire un investimento. Tuttavia, l'investimento può anche portare a rendimenti significativi che puoi utilizzare per espandere la tua azienda.

Quando investi, ricordati di fare i compiti e di comprendere i pericoli coinvolti. Accertati che il tuo investimento sia in linea con gli obiettivi a lungo termine e le convinzioni di base della tua azienda.

#3. Rimborso del debito

Molte aziende utilizzano i ricavi non distribuiti per ripagare il debito, il che può migliorare la salute finanziaria di un'azienda e ridurre i costi degli interessi. Se decidi di saldare i tuoi debiti, dovresti dare la priorità a quali.

Ad esempio, se hai un prestito ad alto interesse, ripagarlo potrebbe comportare il maggior risparmio per la tua azienda. Se hai un prestito con termini e tassi di interesse più indulgenti, potrebbe avere più senso ripagarlo prima se hai priorità più urgenti.

#4. Riacquisti di azioni

Alcune aziende utilizzano gli utili non distribuiti per riacquistare azioni dagli azionisti. Ciò potrebbe essere fatto per una serie di motivi, come l'aumento delle quote di proprietà degli azionisti esistenti o la riduzione del numero di azioni in circolazione.

Quando riacquisti azioni azionarie, assicurati di considerare le potenziali conseguenze. In alcune situazioni, il riacquisto può essere interpretato come un voto di fiducia, aumentando il prezzo delle azioni ordinarie della società e il capitale azionario. Tuttavia, se fatto in modo errato, può avere un'influenza negativa sulle sezioni di patrimonio netto esistenti e scoraggiare i futuri investitori, con un impatto negativo sui profitti.

Fattori che possono influenzare gli utili non distribuiti di un'azienda

Molti fattori possono influenzare gli utili non distribuiti di un'azienda. Il primo è l'utile o la perdita netta della società per un certo periodo. Quando una società subisce perdite nette, i suoi utili non distribuiti diminuiscono. Al contrario, l'utile netto aumenterà gli utili non distribuiti della società.

I pagamenti di dividendi agli azionisti sono un altro elemento che influenza gli utili non distribuiti. Quando un'impresa paga i dividendi, i suoi utili non distribuiti vengono ridotti dell'importo del pagamento dei dividendi. Ad esempio, se una società paga $ 1,000 in dividendi, i suoi utili non distribuiti saranno ridotti di tale importo.

Inoltre, se la società decide di investire in nuove attività o acquistare più azioni, ciò può avere un impatto sui suoi utili non distribuiti. Investire denaro nella tua azienda riduce la quantità di utili non distribuiti disponibili, mentre l'acquisto di più azioni lo aumenta.

Infine, le aziende potrebbero scegliere di riacquistare le proprie azioni, il che riduce gli utili non distribuiti dell'importo investito. La comprensione di queste caratteristiche consentirà alla tua azienda di prendere decisioni informate su come gestire gli utili non distribuiti.

Lettura di un rendiconto degli utili non distribuiti

Una dichiarazione degli utili non distribuiti è una sorta di rendiconto finanziario che mostra quanti soldi una società ha mantenuto (cioè trattenuto) nel tempo.

La dichiarazione inizia con il saldo iniziale degli utili non distribuiti, quindi aggiunge l'utile netto (o sottrae la perdita netta) e infine detrae i dividendi pagati. Questa cifra viene poi riportata al rendiconto del periodo successivo.

L'obiettivo della dichiarazione degli utili non distribuiti è illustrare quanto profitto l'azienda ha guadagnato e reinvestito.

Ecco alcune linee guida per la lettura (e la comprensione) di una dichiarazione sugli utili non distribuiti:

  • Inizia esaminando il saldo iniziale. Questo ti dà un'idea di quanti soldi aveva la società in un determinato momento.
  • Esaminare l'utile netto per il periodo corrente (o la perdita netta). Questo mostra quanto l'azienda ha guadagnato (o perso) durante il tempo corrente.
  • Esaminare i dividendi pagati durante l'anno fiscale in corso. Questo mostra quanti dei profitti della società sono stati dispersi agli azionisti.
  • Puoi calcolare quanti guadagni la società ha reinvestito in se stessa sottraendo i dividendi pagati dall'utile netto. Questi elementi possono aiutarti a comprendere il successo a lungo termine di un'azienda e la politica dei dividendi.

Reddito netto

L'utile netto, noto anche come utile netto o utile netto in alcuni conti profitti e perdite, è il denaro rimanente dopo aver dedotto tutti i costi, comprese le tasse e le spese operative. Come esempio:

$ 70,000 di entrate – $ 60,000 di costi = $ 10,000 di utile netto 

Le entrate sono i soldi che guadagni vendendo beni o servizi ai clienti. I costi includono tutto ciò che le aziende pagano, come ad esempio:

  • Affitto e bollette
  • Libro paga per i dipendenti
  • apparecchiature per ufficio
  • Spese bancarie e interessi sui prestiti
  • Costi di assicurazione
  • Riparazioni e manutenzione
  • Marketing e pubblicità
  • Compensi per servizi legali e professionali
  • Tasse
  • Ammortamento

Tenere traccia delle spese è essenziale per conoscere le finanze della tua azienda in generale, ma può anche aiutarti a comprendere meglio i tuoi profitti netti.

Quando tieni traccia delle spese come quelle sopra indicate, puoi vedere come ogni categoria influisce sui tuoi guadagni netti. Potresti essere in grado di utilizzare questi dati per ridurre gli sprechi e aumentare la redditività.

Puoi automatizzare questo processo utilizzando i tracker delle spese. Per aiutarti a tenere sotto controllo le spese aziendali, gli abbonamenti Xendoo includono Quickbooks e Xero.

Utile netto vs utili non distribuiti

L'utile netto e gli utili non distribuiti sono fondamentali da monitorare poiché forniscono un'istantanea del flusso di cassa della tua azienda. Sebbene questi due termini si sovrappongano, non sono intercambiabili.

L'utile netto è l'importo rimanente dopo aver dedotto le spese dalle entrate. Gli utili non distribuiti, d'altra parte, sono ciò che rimane dopo aver pagato i dividendi dall'utile netto.

Per calcolarlo, devi prima determinare il tuo reddito netto, noto anche come utile netto.

Gli utili non distribuiti sono un'attività o una passività?

Sebbene gli utili non distribuiti possano essere utilizzati per acquistare beni, non sono beni. Gli utili non distribuiti sono una responsabilità per un'impresa poiché sono una quantità di denaro accantonata per rimborsare gli azionisti in caso di vendita o acquisizione di attività.

Quali sono le tre componenti degli utili non distribuiti?

Le tre componenti degli utili non distribuiti sono gli utili non distribuiti del periodo iniziale, l'utile netto/la perdita netta realizzati durante il periodo contabile e i dividendi in contanti e in azioni pagati durante il periodo contabile.

Dove registri i guadagni non distribuiti?

Gli utili non distribuiti sono spesso registrati nella parte del patrimonio netto del bilancio di una società. Gli utili non distribuiti vengono calcolati sommando gli utili non distribuiti di inizio periodo all'utile (o perdita) netto e sottraendo le distribuzioni di dividendi.

Gli utili non distribuiti sono equità o debito?

Gli utili portati a nuovo sono una tipologia di capitale e sono quindi riportati nella sezione del patrimonio netto dello stato patrimoniale.

Che cosa sono gli utili non distribuiti contro l'equità?

L'intero valore della società detenuto nelle mani dei proprietari, inclusi fondatori, partner e investitori, viene definito capitale proprio. Gli utili non distribuiti sono gli utili o le perdite nette della società nel corso della sua esistenza (sottraendo eventuali dividendi pagati agli investitori)

In conclusione,

Gli utili non distribuiti sono i profitti precedenti di una società meno eventuali dividendi pagati in passato. Conosciuti anche come surplus di utili, sono fondi di riserva disponibili per la direzione aziendale per il reinvestimento nell'attività. È anche noto come rapporto di ritenzione quando presentato come percentuale dei guadagni totali ed è pari a (1 – il rapporto di distribuzione dei dividendi).

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In conclusione,

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