RAPPORTO DEBITO: definizione, formula e calcoli spiegati

rapporto debito

Il rapporto di indebitamento come strumento finanziario valuta il rischio finanziario di un'azienda. Di solito è espresso come rapporto o percentuale. Conoscere la D della tua azienda determina l'entità del debito finanziario della tua azienda. Determina anche le tue possibilità di qualificarsi per un prestito o un mutuo. Possiamo anche calcolare il rapporto di indebitamento in relazione a reddito, capitale e patrimonio netto. In questo articolo, vedremo come il tuo rapporto debito/reddito influisca sulle tue qualifiche per un mutuo nel Regno Unito.

Che cos'è un rapporto di debito?

Il rapporto di indebitamento è a rapporto finanziario che misura le passività totali di un'impresa come percentuale del totale delle attività che ha. Mostra la percentuale di attività che l'azienda venderà per ripagare i suoi debiti. Inoltre, il rapporto di indebitamento determina il leva finanziaria di una società. Vale a dire, un rapporto più alto indica che l'azienda ha più passività che attività. In quanto tale, è considerato altamente indebitato e più rischioso per i prestatori.

Come viene calcolato?

Possiamo calcolare il rapporto di indebitamento dividendo il totale delle passività di una società per il totale delle sue attività. La formula è data così:

 D/R = Totale passività/Totale attività

Di solito è espresso in percentuale o decimale. Si noti che nel calcolo del rapporto di indebitamento, le passività e le attività totali sono incluse nel calcolo. Mostra l'onere del debito complessivo e non solo il debito corrente.

Come spiegato in precedenza, un rapporto maggiore di 1 o 100% indica che una parte maggiore del debito è finanziata dal patrimonio aziendale, quindi è probabile che la società incorrerà in più debiti in futuro. Un rapporto inferiore a 1 o 100% mostra che l'azienda ha più attività che passività. Un rapporto dell'1 o del 100% significa che l'azienda ha un numero uguale di attività e passività e, in quanto tale, è probabile che l'attività smetta di funzionare una volta saldati i debiti.

In genere, ogni azienda ha il proprio parametro per misurare il debito, ma lo 0.5 o il 50% è la percentuale più accettabile. Questo rapporto significa che la società ha il doppio delle attività rispetto alle passività, quindi i creditori possiedono solo la metà delle loro attività.

In alcuni casi, tuttavia, è necessario un rapporto di indebitamento inferiore per garantire che l'azienda sia completamente esente da debiti. Ad esempio, una società con volatilità flussi di cassa avrà bisogno di un rapporto inferiore, rispetto a quelli con flussi di cassa più stabili.

Rapporto debito/capitale

Questo è un altro rapporto finanziario che determina la leva finanziaria di un'azienda. Misura le passività totali di una società in relazione al suo capitale totale. Per così dire, indica la percentuale di debito che un'azienda utilizza per finanziare i suoi progetti rispetto al capitale. Questo rapporto aiuta gli imprenditori a comprendere la capacità della loro attività di gestire un potenziale calo dei ricavi delle vendite.

Come viene calcolato?

Per calcolare il rapporto debito/capitale, dividiamo il debito totale fruttifero della società per il suo capitale totale. Il capitale totale è la somma del debito fruttifero totale della società e del patrimonio netto. Il debito totale include le passività a breve e lungo termine della società, mentre il patrimonio netto include elementi come azioni ordinarie, azioni privilegiate e interessi di minoranza.

La formula è data così:

Rapporto D/C = Totale Debito / Totale Debito + Patrimonio Netto

Successivamente, ci sono vari calcolatori online che puoi utilizzare per misurare il tuo rapporto debito/capitale, quindi non devi passare attraverso i rigori del tentativo di calcolarlo da solo.

I rapporti D/C aiutano gli investitori ad analizzare il struttura finanziaria di una società. Un alto rapporto D/C è un fattore di rischio. Ciò implica che l'azienda è finanziata da debiti piuttosto che da azioni, ed è a rischio di decadenza se il debito non viene pagato in tempo. 

Rapporto D/C vs rapporto debito

Il rapporto di indebitamento divide il totale delle passività per il totale delle attività. Tuttavia, il rapporto debito/capitale non include il totale delle passività. Piuttosto, include solo i debiti fruttiferi di interessi. Questa è la principale distinzione tra i due, poiché tutti gli altri fattori sono gli stessi.

Rapporto debito / capitale proprio

Il rapporto debito/equità, noto anche come rapporto D/E, confronta le passività totali di una società con il suo patrimonio netto. È una misura della misura in cui un'azienda finanzia i suoi progetti attraverso il debito in relazione ai fondi di proprietà dell'azienda. In effetti, mostra la capacità del patrimonio netto della società di saldare tutti i debiti in caso di flessione dell'attività. 

Come lo calcoliamo?

Possiamo calcolare il rapporto debito/patrimonio netto dividendo il totale passivo di una società dal suo patrimonio netto. Il patrimonio netto è il totale delle attività che una società possiede, meno le sue passività totali. Di conseguenza, la formula è:

D/E = Totale passività/Totale patrimonio netto

Un alto rapporto D/E spesso comporta un rischio elevato. Dimostra semplicemente che l'azienda sta finanziando costantemente la sua crescita con il debito. Se ciò accade, l'azienda è in grado di generare più guadagni di quanti ne avrebbe senza il finanziamento. Ci sono due lati in questo; se l'importo generato dalla leva è maggiore dei costi del debito, gli azionisti possono trarne vantaggio. Ma, se il costo sostenuto dai debiti è superiore all'aumento del reddito generato, ci sarà una flessione dei valori delle azioni.

Rapporto debito/reddito

Se vuoi ottenere un mutuo, soprattutto nel Regno Unito, è importante capire il rapporto debito/reddito. Dovresti anche sapere come lo usano gli istituti di credito per determinare la tua credibilità per un prestito. I finanziatori ipotecari vorranno sapere quanto debito hai rispetto al tuo reddito lordo. Così possono determinare la tua capacità di permetterti i pagamenti mensili. 

Qual è il rapporto debito/reddito e come può essere calcolato?

Possiamo anche riferirci al rapporto debito/reddito come rapporto DTI. È una misura dei pagamenti mensili del debito in relazione al reddito mensile lordo. Il tuo reddito mensile lordo è il reddito che hai prima di prelevare altre detrazioni come le tasse. Questo rapporto offre ai prestatori un'immagine dei tuoi pagamenti di responsabilità e possono usarlo per vedere se sei idoneo per i loro prestiti.

Se stai richiedendo un mutuo Nel Regno Unito, puoi calcolare il rapporto tra debito e reddito sommando i tuoi debiti mensili ricorrenti. Puoi quindi dividerli per il tuo reddito mensile. La formula è così posta:

D/I = Totale debiti mensili/reddito mensile

Cosa implica un rapporto DTI basso?

Un basso rapporto DTI indica un buon equilibrio tra passività e reddito. Ad esempio, se il tuo rapporto DTI è 1.5, significa che circa il 15% del tuo reddito lordo mensile va al pagamento del debito. Di conseguenza, c'è una grande probabilità che tu possa beneficiare di un mutuo. D'altra parte, un rapporto DTI elevato indica che le tue possibilità di qualificarsi per un mutuo sono molto scarse. Questo perché hai già troppi debiti per il reddito che guadagni ogni mese. 

In genere, gli istituti di credito danno più preferenza ai richiedenti di prestito con rapporti DTI inferiori. In generale, il rapporto DTI più alto richiesto a un mutuatario per beneficiare di un prestito è 0.43 o 43%. Tuttavia, alcuni istituti di credito preferiscono un rapporto DTI inferiore al 36%. 

Cos'è un buon rapporto debito/PIL?

L'intervallo preferito per un rapporto debito/PIL tra gli investitori è compreso tra 0.3 e 0.6. Dal punto di vista del rischio, è preferibile un rapporto di indebitamento di 0.4 o inferiore, mentre un rapporto di indebitamento di 0.6 o superiore rende più difficile prendere in prestito denaro.

Cosa succede se il rapporto di indebitamento è alto?

Quando un'azienda ha un rapporto debito/PIL elevato e un livello di rischio elevato, ha assunto una grande quantità di rischio. Le società con un rapporto debito/capitale proprio di 0.5 o più sono spesso descritte come "altamente indebitate", il che significa che la maggior parte delle sue attività è finanziata tramite debito, non capitale proprio.

Un rapporto di indebitamento può essere negativo?

È possibile che una società abbia un patrimonio netto negativo se il suo rapporto debito/capitale proprio è negativo. La società ha più debiti che beni. Questo è in genere un segnale di avvertimento che la situazione finanziaria di un'azienda è precaria e potrebbe presto peggiorare fino al punto di insolvenza.

Il rapporto di indebitamento può essere maggiore di 1?

Se il rapporto è superiore a 1, il debito sta finanziando una parte considerevole delle attività della società. Fondamentalmente, i debiti dell'azienda superano le sue attività. Inoltre, se i tassi di interesse dovessero aumentare improvvisamente, un rapporto elevato potrebbe suggerire che la società si stava assumendo rischi inutili con il suo debito.

Perché il rapporto di indebitamento è importante?

Il rapporto debito/PIL è un indicatore chiave della dipendenza di un'azienda dal debito per il finanziamento. Possono anche essere utilizzati per analizzare la liquidità del debitore. Gli investitori azionari dovrebbero prestare attenzione a questi rapporti perché livelli di indebitamento eccessivi rappresentano una minaccia per i loro investimenti.

Cosa significa un rapporto di indebitamento del 55%?

Nel caso in cui il debito abbia finanziato il 55% delle operazioni della tua azienda, il capitale proprio avrà finanziato il restante 45%. Se la tua azienda ha un rapporto debito/attività elevato, potrebbe avere difficoltà a ottenere finanziamenti aggiuntivi o potrebbe essere necessario farlo a un tasso di interesse molto più elevato.

In conclusione

Il rapporto di indebitamento è il rapporto fondamentale che i creditori utilizzano per determinare se un'azienda è in grado di ripagare i propri debiti. Quando le aziende prendono in prestito più denaro, ciò influisce sui loro rapporti debito/capitale, nonché sui loro rapporti debito/equità. Le aziende con rapporti di indebitamento più elevati spesso ricorrono al finanziamento azionario per far crescere le proprie operazioni. Inoltre, gli istituti di credito ipotecario nel Regno Unito utilizzano spesso l'analisi del rapporto debito/reddito per determinare la capacità di un individuo di estinguere il proprio mutuo. Cioè, dopo aver saldato i suoi debiti contratti.

Domande frequenti

Qual è un buon rapporto debito/debito?

Un rapporto dello 0.5 o del 50% è considerato un buon rapporto di indebitamento, poiché indica che l'azienda ha il doppio delle attività rispetto alle passività. Pertanto, può ripagare eventuali debiti contratti.

Come si calcola il rapporto di indebitamento?

È possibile calcolare il rapporto di indebitamento dividendo il totale delle passività di un'azienda per il totale delle attività.

Perché è importante il rapporto di indebitamento?

Il rapporto di indebitamento è importante perché determina la capacità di un'azienda di beneficiare di un prestito. I creditori vogliono essere sicuri che la società rimarrà in piedi in caso di flessione dei ricavi

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