Spiegazione dell'e-commerce: tipi, esempi e vantaggi

E-Commerce

Secondo un recente sondaggio, il 56% delle aziende prevede che la maggior parte delle proprie entrate proverrà dall'e-commerce entro i prossimi tre anni. Ciò apre una vasta gamma di opportunità per gli imprenditori di spostare le proprie operazioni online e vendere prodotti tramite l'e-commerce. La risposta alla domanda "Cos'è l'e-commerce?" è complesso. L'e-commerce è molto più che vendere cose online. Include una vasta gamma di tipi di attività e può comportare la vendita su più di una piattaforma. Gli imprenditori esperti riconoscono il valore di mettere i loro prodotti di fronte ai clienti online. L'e-commerce sta cambiando il modo in cui le aziende vendono i loro prodotti, elaborano gli ordini e forniscono il servizio clienti. Diamo un'occhiata ai vantaggi e agli svantaggi, ai tipi e ai diversi esempi di e-commerce.

Cos'è l'e-commerce?

L'e-commerce si riferisce alle aziende e agli individui che acquistano e vendono beni e servizi su Internet. L'e-commerce può essere effettuato su computer, tablet, smartphone e altri dispositivi intelligenti e funziona in diversi tipi di segmenti di mercato. Inoltre, l'e-commerce ti consente di acquistare e vendere quasi tutti i prodotti o servizi online, inclusi libri, musica, biglietti aerei e servizi finanziari come l'acquisto di azioni e operazioni bancarie. In quanto tale, è vista come una tecnologia altamente dirompente.

Come funziona l'e-commerce

Internet è la forza trainante dell'e-commerce. I clienti utilizzano i propri dispositivi per dare un'occhiata a un'attività online e ordinare beni o servizi.

Mentre l'ordine viene effettuato, il browser web del cliente parlerà avanti e indietro con il server che gestisce il sito di e-commerce. Le informazioni sull'ordine verranno inviate a un computer centrale chiamato gestore dell'ordine. Verrà quindi inviato a database che tengono traccia dei livelli di inventario, un sistema commerciale che gestisce le informazioni di pagamento da app come PayPal e un computer bancario. Tornerà quindi al gestore degli ordini. Questo viene fatto per garantire che l'inventario del negozio e i fondi dei clienti siano sufficienti per elaborare l'ordine.

Il gestore dell'ordine avviserà il server web del negozio una volta che l'ordine è stato convalidato. Mostrerà un messaggio al cliente dicendogli che il suo ordine è stato completato. Il responsabile dell'ordine invierà quindi i dati dell'ordine al magazzino o al reparto di evasione ordini, informandolo che il prodotto o servizio è pronto per essere spedito al cliente. In questo momento, un cliente può ricevere prodotti reali o digitali o può essere concesso l'accesso a un servizio.

Le piattaforme che ospitano transazioni di e-commerce includono mercati online a cui i venditori si iscrivono, come Amazon; strumenti software as a service (SaaS) che consentono ai clienti di "affittare" le infrastrutture dei negozi online; e strumenti open source che le aziende gestiscono con l'aiuto di sviluppatori interni.

L'evoluzione dell'e-commerce

La maggior parte di noi ha acquistato qualcosa online ad un certo punto, il che significa che abbiamo partecipato all'e-commerce. Di conseguenza, l'e-commerce è molto diffuso. Tuttavia, poche persone sono consapevoli del fatto che l'e-commerce ha una lunga storia che precede Internet.

L'e-commerce risale agli anni '1960, quando le aziende utilizzavano un sistema elettronico chiamato Electronic Data Interchange per semplificare il trasferimento di documenti. La prima transazione non ebbe luogo fino al 1994. Ciò prevedeva la vendita di un CD tra amici tramite un servizio di acquisti online chiamato NetMarket.

Da allora, il settore ha subito numerosi cambiamenti, determinando un'evoluzione sostanziale. Quando Alibaba, Amazon, eBay ed Etsy sono diventati nomi familiari, i tradizionali negozi fisici sono stati costretti a utilizzare le nuove tecnologie per rimanere in attività. Queste aziende creano un mercato online in cui i clienti possono facilmente acquistare e vendere beni e servizi.

Le persone stanno trovando più facile fare acquisti online man mano che la tecnologia avanza. Le persone possono comunicare con le aziende tramite smartphone e altri dispositivi, nonché scaricare app per effettuare acquisti. La crescita del settore dell'e-commerce è stata aiutata anche dal fatto che i clienti non devono più pagare per la spedizione.

Tipi di e-commerce con esempi

A seconda dei beni, dei servizi e dell'organizzazione di una società di e-commerce, l'azienda potrebbe operare in vari modi. Ecco alcuni esempi di modelli di business apprezzati.

#1. Da impresa a consumatore (B2C)

Le società di e-commerce B2C vendono direttamente all'utente finale del prodotto. Invece di inviare merci a un intermediario, un'azienda B2C fa affari direttamente con la persona che utilizzerà le merci. Questo modello di business può essere utilizzato per vendere prodotti o servizi. Questo è il modello di business più frequente ed è probabilmente ciò a cui pensa la maggior parte delle persone quando sente il termine "e-commerce".

#2. Da impresa a impresa (B2B)

Simile al B2C, un'azienda di e-commerce può vendere beni direttamente a un utente. Tuttavia, invece di diventare un consumatore, l'utente potrebbe essere un concorrente. Le transazioni B2B possono comportare quantità maggiori, standard più rigorosi e tempi di consegna più lunghi. Se l'acquisto riguarda operazioni di produzione ricorrenti, la società che effettua l'ordine potrebbe anche dover impostare merci ricorrenti.

#3. Da impresa a governo (B2G)

Alcune aziende sono specializzate nella fornitura di beni o servizi ad agenzie o amministrazioni governative. Simile a una partnership B2B, l'azienda crea articoli di valore e li invia a un'altra entità. Alle società di e-commerce B2G viene spesso richiesto di rispondere a inviti a presentare proposte governativi, sollecitare offerte per progetti e soddisfare standard di prodotti o servizi molto precisi. Inoltre, il governo può lavorare insieme per cercare un unico contratto attraverso un contratto di appalto a livello di governo.

#4. Da consumatore a consumatore (C2C)

Solo le imprese stabilite possono offrire merci. Le piattaforme di e-commerce, come i mercati digitali, mettono in contatto i consumatori con altri consumatori che possono elencare e vendere i loro prodotti. Alcune di queste piattaforme C2C, come le aste eBay, sono come aste, mentre altre, come i post di Craigslist, sono più simili a discussioni sui beni o servizi venduti. Le piattaforme di e-commerce C2C abilitate alla tecnologia consentono alle persone di acquistare e vendere senza la necessità delle aziende.

#5. Dal consumatore all'impresa (C2B)

Le piattaforme moderne hanno reso più facile per le persone connettersi con le aziende e offrire i loro servizi, in particolare per contratti a breve termine, concerti o lavoro freelance. Ad esempio, considera gli elenchi di Upwork. Un consumatore può sollecitare offerte o contattare aziende che richiedono determinati servizi. La piattaforma di e-commerce collega le aziende con i liberi professionisti in questo modo per fornire ai consumatori un maggiore controllo su prezzi, programmazione e richieste di lavoro.

#6. Dal consumatore al governo (C2G)

I consumatori possono comunicare con amministrazioni, agenzie o governi attraverso le partnership C2G, che sono meno simili alle partnership standard di e-commerce. Queste partnership sono spesso uno scambio di obblighi piuttosto che uno scambio di servizi. Ad esempio, il caricamento della dichiarazione dei redditi federale sul sito Web digitale dell'IRS è una transazione di e-commerce, incluso lo scambio di informazioni. Puoi anche pagare le tasse universitarie online o inviare le valutazioni delle tasse sulla proprietà al tuo assessore della contea.

Vantaggi e svantaggi dell'e-commerce

L'e-commerce ha molti vantaggi, come essere aperto 24 ore su XNUMX, essere facile da usare, avere un'ampia gamma di beni e servizi, avere un accesso rapido e poter raggiungere persone in tutto il mondo.

Vantaggi

#1. Disponibilità.

A parte i tempi di inattività e la manutenzione regolare, i siti di e-commerce sono accessibili 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX, consentendo ai visitatori di navigare e fare acquisti in qualsiasi momento. Le attività commerciali sono generalmente aperte per un determinato numero di ore e possono anche chiudere completamente in determinati giorni.

#2. Accessibilità prontamente.

Mentre la folla potrebbe rallentare gli acquirenti in un negozio fisico, i siti di e-commerce funzionano rapidamente, il che è governato da fattori di calcolo e larghezza di banda sia sul dispositivo del consumatore che sul sito di e-commerce. Le pagine dei prodotti e del carrello vengono caricate in pochi secondi. Una transazione e-commerce può essere completata in pochi clic ed entro cinque minuti.

#3. Ampia disponibilità.

"La libreria più grande della Terra" è stato il primo slogan di Amazon. Ciò è stato possibile poiché si trattava di un sito di e-commerce piuttosto che di un negozio fisico che doveva immagazzinare ogni libro sui suoi scaffali. L'e-commerce consente alle aziende di vendere un'ampia varietà di merci, che vengono quindi spedite da uno o più magazzini dopo l'acquisto. È più probabile che i clienti trovino ciò che stanno cercando.

#4. Accessibilità semplice.

I clienti in un negozio fisico possono avere difficoltà a individuare un prodotto specifico. I visitatori del sito Web possono sfogliare le pagine delle categorie di prodotti in tempo reale e utilizzare la funzione di ricerca del sito per trovare subito il prodotto.

#5. Visibilità internazionale.

I clienti che visitano i negozi fisici acquistano da aziende fisiche. Le aziende che utilizzano l'e-commerce possono vendere a chiunque abbia accesso al web. il commercio elettronico ha il potenziale per aumentare la base di clienti di un'azienda.

#6. Costo ridotto.

Le aziende di e-commerce puro non devono pagare per cose come affitto, inventario e cassieri, che sono costi che i negozi devono pagare. Tuttavia, potrebbero incorrere in spese di spedizione e magazzino.

#7. Consigli e personalizzazione del prodotto.

I siti di e-commerce possono tenere traccia della cronologia di navigazione, ricerca e acquisto di un visitatore. Possono utilizzare questi dati per creare consigli personalizzati sui prodotti e saperne di più sui mercati target.

Svantaggi

La gente dice che gli svantaggi dell'e-commerce includono un cattivo servizio clienti, l'impossibilità di vedere o toccare un prodotto prima di acquistarlo e il tempo necessario per la spedizione di un prodotto.

#1. Servizio clienti limitato. 

Se un consumatore ha una domanda o un problema in un'attività fisica, può chiedere assistenza a un impiegato, cassiere o responsabile del negozio. L'assistenza clienti presso un negozio di e-commerce può essere limitata: il sito può offrire supporto solo durante determinati orari e i suoi servizi online possono essere difficili da utilizzare o non rispondere a una domanda specifica.

#2. Esperienza limitata del prodotto.

Visualizzare le immagini su una pagina Web può darti una buona sensazione di un prodotto, ma non è la stessa cosa che sperimentarlo realmente, come suonare la chitarra, valutare la qualità dell'immagine di un televisore o provare una maglietta o un vestito. I clienti che acquistano online possono acquistare prodotti che non soddisfano le loro aspettative e devono essere rispediti. In alcune situazioni, il cliente deve pagare il costo della restituzione di un articolo al rivenditore.

#3. È ora di aspettare.

I clienti pagano le merci in un negozio e le portano a casa con sé. I clienti che utilizzano l'e-commerce devono attendere la spedizione della merce. Sebbene le finestre di spedizione stiano diminuendo man mano che la consegna il giorno successivo e persino lo stesso giorno diventino più popolari, non è veloce.

#4. Sicurezza.

Gli hacker esperti possono sviluppare siti Web che sembrano vendere prodotti noti. Invece, il sito Web fornisce ai clienti versioni contraffatte o imitazioni di tali prodotti o semplicemente ruba i dati della loro carta di credito. Anche i siti di e-commerce legittimi comportano rischi, in particolare quando gli utenti memorizzano i dati della propria carta di credito presso l'azienda per facilitare transazioni future. Gli attori delle minacce possono rubare i dati della carta di credito se il sito Web del rivenditore è compromesso.

Come si avvia un'attività di e-commerce?

Prima di iniziare la tua attività, assicurati di condurre le tue ricerche. Determina quali prodotti e servizi venderai e fai ricerche sul mercato, sul pubblico di destinazione, sui concorrenti e sulle spese stimate.

Successivamente, scegli un nome, una struttura aziendale e documenti (codici fiscali, licenze e permessi se applicabili).

Seleziona una piattaforma e crea il tuo sito web prima di iniziare a vendere (o chiedi a qualcuno di farlo per te). Ricorda di mantenere le cose semplici all'inizio e di commercializzare la tua attività attraverso il maggior numero possibile di canali.

Qual è la differenza tra e-commerce ed e-business?

L'e-commerce è l'acquisto e la vendita online di prodotti e servizi ed è solo una componente dell'e-business. L'e-business si riferisce all'intero processo di gestione di un'attività online. In poche parole, si riferisce a tutte le attività associate a un'attività online.

Quali sono i 3 tipi di e-commerce?

L'e-commerce è classificato in tre tipi: business-to-business (siti web come Shopify), business-to-consumer (siti web come Amazon) e consumer-to-consumer (siti web come eBay).

Quali sono i vantaggi dell'e-commerce?

Comprensione di E-Vantaggi Commerce

  • Un processo di acquisto più rapido.
  • Crea elenchi di negozi e prodotti.
  • Misure di riduzione dei costi.
  • Pubblicità e marketing a basso costo.
  • Adattabilità del cliente.

Quali sono le 7 caratteristiche dell'e-commerce?

Ecco le sette caratteristiche distinte del commercio elettronico:

  • Ubiquità.
  • Portata globale.
  • Standard internazionali.
  • Abbondanza di informazioni.
  • Interattività
  • densità di informazioni.
  • Individualizzazione.

Qual è la migliore piattaforma di e-commerce?

Migliori piattaforme di commercio elettronico (febbraio 2023):

  • Vai papà. Prezzi di partenza. $ 6.99 al mese
  • Squarespace. Costo iniziale. $ 23 mensili

Quali sono le principali attività dell'e-commerce?

Le attività di e-commerce includono quanto segue:

  • Acquisto e vendita online di prodotti.
  • Acquistare i biglietti online.
  • Pagamento online.
  • Pagare varie tasse.
  • Software di contabilità online.
  • Servizio clienti in linea.

Amazon è un e-commerce?

SÌ. Se stai cercando un modo per mostrare i prodotti e raggiungere nuovi clienti, un Amazon Store potrebbe essere una fantastica soluzione di commercio elettronico per la tua azienda.

Cosa sono B2B B2C e C2C?

Business to Consumer (B2C), Business to Business (B2B), Consumer to Consumer (C2C) e Consumer to Business (C2B) sono i quattro tipi di mercati B2B nel settore dell'e-commerce.

Quali sono i 2 pilastri dell'e-commerce?

Ogni attività di commercio elettronico si basa su quattro elementi principali: redditività, produttività, pagamento e personalizzazione

Conclusione

L'e-commerce è solo una componente della gestione di un e-business. L'e-commerce è la vendita di beni e servizi tramite Internet. L'e-business, d'altra parte, è l'intero processo di fare affari online. Società di commercio elettronico come Amazon, Alibaba ed eBay hanno cambiato il business della vendita al dettaglio, costringendo i grandi negozi vecchio stile a cambiare il modo in cui fanno affari.

Se stai pensando di creare un'attività di commercio elettronico, assicurati di fare prima le tue ricerche. E, per assicurarti di avere spazio per espanderti, inizia con un focus piccolo e ristretto.

Riferimenti

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Potrebbe piacerti anche