I MIGLIORI CONCORRENTI DI AMAZON: Tutto quello che devi sapere

CONCORRENTI AMAZON

Con l'ascesa di Amazon ai vertici del settore dell'e-commerce, il numero e le dimensioni dei suoi concorrenti sono aumentati costantemente mentre tentano di ritagliarsi la propria quota di mercato. Le aziende devono rimanere competitive in un panorama digitale in continua evoluzione. Quindi, con così tante alternative Amazon disponibili, chi sono i maggiori concorrenti? In questo pezzo, esaminiamo i principali concorrenti di Amazon e offriamo alcune delle migliori tecniche per le aziende di e-commerce per ottimizzare i propri negozi.

Chi sono i maggiori concorrenti di Amazon?

Amazon ha concorrenza in una varietà di settori. Alibaba, eBay, Walmart, JD, Flipkart e Rakuten sono i loro principali concorrenti al dettaglio. Amazon compete con Netflix, Hulu, Apple TV e Disney+ per il pubblico dei servizi di streaming online. Alibaba Cloud e Microsoft Azure sono i principali concorrenti di Amazon nel settore del cloud computing.

Concorrenti dell'e-commerce di Amazon

Nel settore dell'e-commerce, Amazon ha sempre affrontato una forte concorrenza. La Cina, in particolare, si è rivelata un mercato problematico per Amazon. La Cina è la più grande economia di e-commerce al mondo e i suoi colossi di e-commerce interni hanno dimostrato di essere formidabili concorrenti per Amazon, anche su scala mondiale.

# 1. Alibaba

In termini di capitalizzazione di mercato e quota di mercato, Alibaba è inferiore ad Amazon su scala globale.
Con una capitalizzazione di mercato di 430.44 miliardi di dollari a luglio 2019, Alibaba è la seconda società di e-commerce al mondo. Il valore di mercato di Amazon superava di gran lunga i 780 miliardi di dollari a metà del 2019. Sebbene Amazon abbia una forte presenza globale, la maggior parte dei guadagni di Alibaba proviene solo dalle sue operazioni cinesi. Alibaba si preannuncia anche come un potente concorrente nel mercato mondiale.

Quando guardiamo al mercato cinese, vediamo che Alibaba supera Amazon praticamente in ogni categoria. Il grafico seguente mostra la quota di vendita dei vari commercianti di e-commerce in Cina a partire dalla metà del 2018.
A metà del 2018, Alibaba rappresentava il 58.2% di tutte le vendite di e-commerce in Cina. Con solo lo 0.7% delle vendite di e-commerce in Cina, Amazon ha ancora molta strada da fare.

Per quanto riguarda le varie attività in cui operano entrambe le società, Alibaba è ora abbastanza simile ad Amazon. Entrambi si rivolgono ai mercati B2C e B2B e hanno le proprie capacità di cloud computing e distribuzione digitale, tra le altre cose.
Amazon è entrata nel mercato cinese nel 2004 e si è sviluppata rapidamente nei primi anni, detenendo a un certo punto il 16% della quota di mercato, ben lontana dall'attuale 0.7%. Il motivo della caduta di Amazon è che attori locali come Alibaba sono stati in grado di soddisfare i gusti locali, mentre Amazon non è stata in grado di farlo.

#2. JD

JD.com, noto anche come Jingdong, è un sito di e-commerce cinese considerato un possibile concorrente di Amazon, in particolare nel settore B2C. In Cina, JD è per il B2C e Alibaba è per il B2B.

JD si colloca facilmente tra i le 10 migliori aziende di e-commerce nel mondo, con una valutazione di mercato di 28 miliardi di dollari a metà del 2019, è ora al 7° posto nell'elenco dei principali commercianti di e-commerce al mondo. Va sottolineato che, mentre Amazon ha una presenza globale più ampia, i dati sulle vendite e sui ricavi di JD provengono principalmente da attività in Cina.
In Cina, JD è leader di mercato nell'e-commerce B2C. JD ha registrato una rapida crescita anno dopo anno.
JD è ora uno dei principali concorrenti di Amazon sia all'interno che all'esterno del mercato cinese poiché prevede di espandersi in aree al di fuori della Cina nel prossimo futuro.

JD.com, precedentemente 360buy, iniziò come rivenditore online per l'acquisto di dischi di archiviazione magneto-ottici, ma gradualmente si espanse in altre aree di consumo. Attualmente è il secondo marchio di e-commerce più grande della Cina e la più grande piattaforma di e-commerce B2C.

JD serve il settore B2C vendendo beni di consumo e articoli attraverso la sua piattaforma online. Ottiene l'inventario acquistandolo dai produttori e vendendolo a prezzi competitivi. Amazon ha iniziato a concentrarsi sul miglioramento delle vendite "transfrontaliere" all'interno del mercato cinese dopo non essere riuscita a eguagliare la velocità e i prezzi offerti da tali concorrenti.

# 3. eBay

Nel mercato dell'e-commerce, eBay è sempre stato un grande concorrente di Amazon, nonostante entrambi siano riconosciuti per la vendita di beni diversi a consumatori diversi. eBay aveva una valutazione di mercato di oltre $ 34 miliardi a metà del 2019, rendendolo uno dei concorrenti più significativi di Amazon sia all'interno che all'esterno degli Stati Uniti.
In termini di vendite di e-commerce, eBay è il concorrente più vicino ad Amazon, in particolare negli Stati Uniti: a metà del 2018, eBay rappresentava il 6.6% di tutte le vendite di e-commerce negli Stati Uniti, posizionandosi appena sotto Amazon. Nonostante sia lontana dalla quota del 50% di Amazon delle vendite di e-commerce, eBay ha mantenuto la sua posizione ininterrottamente fino ad oggi.

eBay attualmente opera in 27 paesi ed è meglio conosciuto per il suo modello C2C, in cui i clienti possono vendere i propri prodotti usati ad altri clienti, rendendo eBay una piattaforma popolare per l'acquisto e la vendita di beni di consumo usati. Amazon, d'altra parte, si occupa principalmente di B2C, ovvero di fornire una piattaforma alle aziende per vendere i propri articoli ai clienti online.

Concorrenti offline di Amazon (stesso pubblico di destinazione)

Il pubblico di destinazione di Amazon non si basa esclusivamente sugli acquisti di e-commerce; molti escono e comprano cose offline, anche se sono disponibili online su Amazon. Tuttavia, questi concorrenti tradizionali hanno avviato operazioni online, intaccando la quota di mercato di Amazon.

# 1. Walmart

Walmart, una catena di vendita al dettaglio multinazionale composta da ipermercati, supermercati e negozi di alimentari, è considerata uno dei principali concorrenti di Amazon, in particolare nei settori della vendita al dettaglio e dell'elettronica.

Con una quota di mercato del 3.7% nel 2018, Walmart si è classificata al terzo posto nel settore della vendita al dettaglio online negli Stati Uniti e ha mostrato una crescita costante anno dopo anno.
Con le sue risorse combinate di mattoni e malta e negozi online, ha dimostrato di essere un formidabile concorrente di Amazon, in particolare nel mercato fisico al dettaglio.

I negozi online di Walmart consentono ai clienti di acquistare articoli e prodotti dell'azienda senza mai uscire dal comfort di casa, con gli stessi risparmi che se visitassero una sede Walmart locale. Amazon, d'altra parte, ha una presenza online più forte di una presenza offline.

#2. Il deposito di casa

In termini di concorrenza con Amazon, Home Depot è paragonabile a Walmart in quanto opera come rivenditore fisico con un negozio online che rispecchia i prodotti nel negozio da cui le persone possono acquistare.
Nel 2018, The Home Depot si è classificata al quinto posto tra le più grandi piattaforme di e-commerce negli Stati Uniti, con una quota di mercato dell'1.6%.
Home Depot, come Walmart, si è costantemente sviluppato e beneficia della sua presenza sia offline che online.

The Home Depot è stato avviato nel 1978 ed è ora il più grande rivenditore di articoli per la casa negli Stati Uniti. Offrono strumenti, materiali da costruzione, strumenti e servizi e alla fine del 2000 ha aperto il suo negozio online per vendere i suoi prodotti a prezzi simili a quelli che si trovano nei suoi negozi fisici.

Amazon e The Home Depot competono nel segmento "fai da te", e The Home Depot è pronto a competere con Amazon offrendo consegne più rapide e una migliore esperienza di acquisto online. Di conseguenza, The Home Depot sta diventando un concorrente fisico di Amazon.

Concorrenti di Amazon Web Services (AWS).

La piattaforma di servizi cloud di Amazon, Amazon Web Services, detiene da tempo il primo posto e domina il business del cloud. Ma, negli ultimi anni, le soluzioni di aziende come Microsoft e Google hanno intaccato il settore, rubando quote di mercato ad Amazon.

#1. Microsoft Azure

Nel quarto trimestre del 2019, Microsoft Azure, l'offerta di servizi cloud dell'azienda, deteneva oltre il 17% della quota di mercato del cloud. Azure è ora il secondo fornitore mondiale di infrastrutture e piattaforme cloud. Azure ha anche dimostrato una crescita significativa anno dopo anno, posizionandosi come uno sfidante diretto di Amazon nel business del cloud computing.

Sia AWS che Azure sono molto simili, nel senso che entrambi i servizi cloud sono principalmente orientati agli utenti "business". Mentre Azure ha attinto alla precedente esperienza di Microsoft, Amazon è stata all'altezza dell'occasione reinvestindo gran parte dei suoi guadagni annuali nell'espansione di AWS.

#2. Google Cloud Platform (GCP)

Google Cloud Platform (GCP) è più un complemento ad AWS e Azure che una soluzione con un solo clic.
Nel quarto trimestre del 4, Google Cloud Platform è al terzo posto con una quota di mercato del 2019% e negli ultimi anni è rimbalzata tra il terzo e il quarto posto, nonostante la crescente concorrenza di Alibaba Cloud e IBM Cloud. Tuttavia, Google Cloud Platform ha dimostrato una crescita significativa, rendendolo un concorrente credibile di Amazon nel prossimo futuro.

Mentre Amazon fornisce oltre 140 servizi distinti ai suoi consumatori attraverso applicazioni informatiche, IoT, mobili, di rete e aziendali, GCP è ancora indietro in termini di numero di servizi che fornisce ed è generalmente il meno flessibile dei due.

Google Cloud Platform è più popolare con i casi d'uso Infrastructure-as-a-Service (IaaS) e Platform-as-a-Service (PaaS) che con i casi d'uso aziendali e l'azienda è dove si trova la maggior parte del denaro. Google intende combattere questo problema aumentando i propri investimenti nel miglioramento dei processi aziendali e formando nuove partnership.

Concorrenti di intelligenza artificiale di Amazon

Sebbene Amazon offra servizi di intelligenza artificiale ai consumatori attraverso la sua piattaforma AWS, il suo uso più popolare dell'IA è alimentare il suo assistente virtuale Alexa. Alexa è contro altri due pesi massimi del settore, Apple e Google, su un piano di parità.

#1. Assistente Google

L'Assistente Google è disponibile su una vasta gamma di dispositivi e detiene attualmente il 36% della quota di mercato, con Siri di Apple.
L'Assistente Google è più generico, ma Alexa di Amazon è in grado di assisterti nelle attività quotidiane e ha la comodità extra di poter posizionare gli articoli Amazon con un semplice comando vocale.

#2. Siri, l'assistente vocale di Apple

Anche se è disponibile esclusivamente all'interno dell'ambiente Apple, Siri è molto popolare. Per essere un assistente virtuale bloccato in un unico ecosistema, è riuscito a mantenere il primo posto per molto tempo grazie a due vantaggi: Siri è stato uno dei primi assistenti virtuali IA commerciali ad arrivare sul mercato ed è stato uno dei i primi assistenti virtuali AI commerciali ad essere rilasciati.

A causa della popolarità degli iPhone di Apple, che includono Siri come parte dell'interfaccia software,
Solo alla fine del 2019 l'Assistente Google è riuscito a pareggiare, ed entrambi ora mantengono il primo slot con una quota di mercato del 36%.

Concorrenti della distribuzione digitale di Amazon

Amazon ha una vasta gamma di prodotti. Ha il proprio servizio di distribuzione digitale, Amazon Prime Video e Amazon Prime Music, oltre a uno studio di produzione, Amazon Studios, oltre ai suoi servizi di e-commerce e cloud.

# 1. Netflix

Netflix è l'azienda che Amazon deve sconfiggere per conquistare il primo posto. Con oltre 158 milioni di spettatori a metà del 2019, Netflix era il principale fornitore di distribuzione digitale negli Stati Uniti e in tutto il mondo.

Netflix ha dominato il mercato della distribuzione digitale con la sua ondata di originali prodotti con il proprio marchio e diversi programmi e serie TV.

In termini di servizi di distribuzione digitale, Amazon e Netflix adottano una strategia simile.
Entrambe le piattaforme utilizzano un modello di abbonamento e hanno oltre 100 milioni di utenti. Netflix è sul mercato da molto più tempo di Amazon Prime, essendo stato lanciato nel 1997, mentre l'offerta Prime Video di Amazon ha debuttato un decennio dopo, nel 2007.

Ognuno ha i propri studi di produzione dedicati allo sviluppo di film e programmi televisivi per le rispettive piattaforme. Netflix e Amazon investono ampiamente nei loro studi e piattaforme, con Netflix che investe rispettivamente oltre 6 miliardi di dollari e Amazon che investe circa 4.5 miliardi di dollari.

Sia Amazon che Netflix hanno mostrato una crescita costante anno su anno, ma potrebbe volerci del tempo prima che Amazon raggiunga Netflix, rendendo Netflix un concorrente significativo di Amazon.

#2. Spotify

Spotify è un servizio di streaming musicale che consente agli utenti di ascoltare milioni di brani, album e playlist. Alla conclusione della prima metà del 2019, Spotify deteneva il 36% della quota di mercato degli abbonamenti musicali, con oltre 108 milioni di clienti iscritti alla sua piattaforma.
Hanno sempre avuto un netto vantaggio rispetto al prodotto di Amazon - Amazon Prime Music - in quanto offre contenuti sia gratuiti che a pagamento.

Spotify è stato fondato nel 2006, un anno prima di Amazon Music, ed è diventato rapidamente famoso fornendo una piattaforma semplice e intuitiva per lo streaming di musica su Internet.
Nonostante il predominio di Spotify nel settore dello streaming musicale, Amazon è cresciuta rapidamente sin dal suo inizio nel 2007.

Il rapido aumento può essere attribuito al fatto che Amazon Prime Video e Music sono inclusi in un unico abbonamento Amazon Prime, che include anche una varietà di altre funzionalità e servizi.

Concorrenti di generi alimentari Amazon

L'ingresso di Amazon nei generi alimentari e nei grandi magazzini è iniziato nell'agosto 2017 con l'acquisizione di Whole Foods Market, una catena internazionale di supermercati e grandi magazzini. La crescita delle vendite in negozio è stata graduale nei primi anni e ha ancora molta strada da fare prima di raggiungere le grandi aziende nel settore della vendita al dettaglio fisica.

Amazon aveva una modesta quota di mercato in negozio prima e dopo l'acquisizione di Whole Foods. Prima dell'acquisizione di Whole Foods da parte di Amazon, entrambe le società detenevano una scarsa quota di mercato rispettivamente dell'1.21% e dello 0.19% nel settore alimentare americano.
È una situazione diversa nel settore alimentare online, dove Amazon regna sovrano e il suo rivale più vicino non si avvicina nemmeno.

# 1. Kroger

Mentre Walmart è una sfida più grande per Amazon in termini di vendite di generi alimentari online, Kroger ha mostrato una crescita significativa anno dopo anno, rendendolo una possibile minaccia per Amazon.

Kroger si è classificata al terzo posto con oltre $ 1.5 miliardi di vendite di generi alimentari online a metà del 2018, dietro solo ai $ 2.84 miliardi di Walmart e al di sotto degli $ 8.2 miliardi di Amazon. Tuttavia, i suoi tassi di crescita anno su anno sono stati impressionanti: nel 2018, Kroger ha aumentato le vendite del 64% rispetto all'anno precedente e da allora ha continuato a espandersi costantemente. Kroger è quindi un degno concorrente di Amazon nel settore dei supermercati.

Come può una piccola impresa competere con Amazon?

Competere con un colosso come Amazon può sembrare quasi impossibile per una piccola impresa. Ma ci sono modi per differenziarti dalla concorrenza e guadagnare clienti che sosterranno la tua attività.

#1. Offri un'esperienza cliente indimenticabile

L'esperienza del cliente è l'ultimo fattore di differenziazione per ogni marchio e i principali criteri in base ai quali il tuo pubblico ti giudicherà nella società odierna.

Secondo un sondaggio di segmento, il 71% degli acquirenti è insoddisfatto quando i marchi non adattano la propria esperienza di acquisto. Tuttavia, dopo aver avuto un incontro personalizzato con un rivenditore, il 44% è più propenso a ripetere l'acquisto.
Migliora il tuo servizio clienti:

  • Note di ringraziamento scritte a mano per i clienti
  • Personalizzazione e invio di e-mail pertinenti
  • Dare ricompense in cambio di feedback
  • Risoluzione rapida dei reclami dei consumatori

#2. Rendi l'omnicanale una priorità.

I consumatori di oggi vogliono che i marchi siano disponibili su numerose piattaforme. Vogliono anche un'esperienza di acquisto coerente su tutte le loro piattaforme. Offrire un'esperienza omnicanale è fondamentale per stabilire un vantaggio competitivo quando si acquisiscono nuovi clienti e si mantengono quelli esistenti.

Uno studio di ricerca su Shopify ha rilevato che il 73% degli acquirenti utilizza più canali prima di completare un acquisto. Di conseguenza, si distinguono le aziende che vendono attraverso numerosi canali (mobile, social media, vetrine online e sedi fisiche).

Inizia valutando il tuo pubblico di destinazione prima di costruire il tuo approccio omnicanale. Considera dove è più probabile che i tuoi clienti desiderino acquistare qualcosa. Trascorrono la maggior parte del loro tempo sui social media quando non acquistano su marketplace come Amazon? In tal caso, le opportunità di acquisto su Facebook e Instagram sono ottime.
Costruire un ambiente omnicanale non solo impressionerà i tuoi clienti, ma ti fornirà anche più opzioni per aumentare le vendite raggiungendo un pubblico più vasto.

#3. Crea una comunità attiva

Un'altra strategia per competere con Amazon è creare una presenza attiva nella comunità locale. Le piccole imprese hanno un vantaggio in questo senso poiché comprendono le esigenze della loro comunità meglio delle aziende internazionali, rendendo più facile per loro essere coinvolte e ispirare i clienti.
Ecco alcuni modi in cui puoi aiutare:

  • Partecipare o sponsorizzare eventi locali
  • Organizzare opportunità di volontariato per i tuoi dipendenti
  • Contribuire alle problematiche locali
  • Entrare a far parte di forum di comunità appropriati per la tua attività

#4. Mercato in mercati di nicchia

I marketplace offrono l'opportunità di attingere a un pubblico esistente. Tuttavia, Amazon non è l'unico negozio online da esplorare. Puoi vendere su altri marketplace che i clienti già conoscono e di cui si fidano.
Il miglior mercato per te sarà determinato dal tipo di attività che gestisci. Come esempio:

  • Etsy è l'ideale per vendere cose fatte a mano.
  • eBay è un'ottima piattaforma per la vendita di oggetti da collezione e vintage.
  • Chairish è ideale per la vendita di mobili e accessori per la casa.

Chi sono i concorrenti indiretti di Amazon?

I concorrenti indiretti sono aziende che adottano una strategia aziendale distinta ma si rivolgono a una clientela comparabile. Ecco alcuni esempi dei concorrenti indiretti di Amazon:

  • Shopify:
  • Apple
  • Google

Conclusione

Le piccole imprese chiaramente non possono competere con Amazon sul prezzo o sui tempi di spedizione. Il titano della vendita al dettaglio ha una grande rete logistica e può acquistare cose in enormi volumi a prezzi incredibilmente bassi. All'inizio Amazon potrebbe terrorizzare le nuove aziende di e-commerce, ma la verità è che puoi superare Amazon producendo prodotti distintivi ed esperienze di acquisto personalizzate che piacciono ai clienti.

Riferimenti

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