Cos'è una merce?

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In genere, le aziende fanno affidamento sulla merce per produrre ricavi e crescere o espandersi come azienda. A seconda del tipo di articolo, diverse forme di merce spesso hanno effetti distinti sia sulle aziende che sui clienti. Durante lo sviluppo o la pianificazione dei prezzi e delle strategie aziendali, i professionisti delle vendite e del marketing possono trarre vantaggio dall'apprendimento di questi tipi di beni. In questo post esploreremo cos'è la merce, comprese le varie tipologie.

Cos'è la merce?

Un prodotto che può essere acquistato o venduto viene definito merce (o merch). Ad esempio, tutti i prodotti in un supermercato vengono acquistati da un produttore e venduti ai clienti. La merce può riferirsi a qualsiasi articolo in vendita, come indumenti in un negozio di abbigliamento o telefoni in un negozio di elettronica. 

Perché dovresti preoccuparti della merce?

Nella società odierna, sono i beni a far girare il mondo e a soddisfare le nostre richieste economiche. I clienti moderni lottano per esistere in assenza di merce. Tutto è merce, sia che si tratti di un desiderio o di un bisogno. Le aziende hanno bisogno di merci per vendere e trarre profitto. La merce è fondamentale poiché soddisfa tutte le nostre richieste. 

Cos'è la merce all'ingrosso?

La merce all'ingrosso è una vasta gamma di prodotti destinati ai rivenditori piuttosto che agli utenti finali. La merce all'ingrosso viene venduta da un distributore o grossista poiché comporta la vendita di articoli a soggetti diversi dall'acquirente finale.  

Che cos'è l'inventario della merce?

Un inventario merci è un elenco di tutti i prodotti acquistati da un'azienda per rivenderli ai clienti a un prezzo più elevato. Grossisti, distributori e dettaglianti acquistano prodotti dai produttori e li rivendono in negozio o online. I rivenditori intendono vendere il proprio inventario di articoli direttamente ai clienti, mentre i distributori e i grossisti intendono venderlo ai rivenditori.

Tipi di merce

#1. Beni di prima necessità

I prodotti di convenienza sono articoli che gli individui devono avere per la sopravvivenza e la salute di base. Cibo, vestiti, medicine di base, dentifricio, sapone e prodotti per la pulizia sono esempi di tali articoli. Le persone acquistano beni di consumo con il minimo sforzo e attenzione perché di solito possono trovare questi prodotti facilmente disponibili in una varietà di luoghi. I cibi pronti possono anche essere disponibili in una varietà di gusti. Quando un consumatore non riesce a individuare la marca preferita, può acquistare una marca alternativa.

Questi articoli sono spesso convenienti; tuttavia, ciò implica anche che potrebbero essere più sensibili al prezzo. A causa del loro basso costo opportunità, le imprese spesso vendono enormi quantità di questi beni a un ritmo più veloce rispetto ad altri beni. Le aziende monitorano spesso i prezzi e la domanda di beni di largo consumo per garantire che gli aumenti dei prezzi non influiscano sulla quantità di articoli acquistati dai clienti.

#2. Merci d'impulso

I clienti che acquistano articoli d'impulso non avevano intenzione di farlo quando hanno visitato il negozio. Potrebbero arrivare in un negozio con la lista della spesa e un budget in mano, ma potrebbero anche aggiungere uno o due articoli extra dopo averlo individuato su uno scaffale. I clienti vedono spesso questi articoli e li ritirano senza pensarci troppo.

I negozi spesso fanno affidamento sull'esposizione e sul posizionamento di questi articoli per venderli. I clienti sono spesso attratti da articoli d'impulso ben esposti. Caramelle, bevande fredde e periodici sono esempi di acquisti d'impulso. Un'azienda può esporre questi articoli vicino alla cassa o nella parte anteriore del negozio in modo che le persone possano acquistarli mentre stanno già acquistando altri articoli.

#3. Acquistare prodotti

I clienti spesso studiano o desiderano saperne di più sui prodotti da acquistare prima di acquistarli. I clienti ricercano spesso prezzi e caratteristiche prima di acquistare lo stesso tipo di merce da più aziende. Possono anche valutare la soddisfazione emotiva nel possedere i beni confrontando qualità, contenuto, aspetto e altri fattori. Ciò implica anche che gli acquirenti possono acquistare questo tipo di articoli a un prezzo inferiore rispetto ad altre forme di merce. Smartphone, mobili, abbigliamento, altri dispositivi e veicoli sono alcuni esempi di prodotti da acquistare.

#4. Merci speciali

I beni speciali sono articoli con offerta limitata, associati al lusso o prodotti da imprese specifiche che potrebbero non avere molte ubicazioni convenienti. I clienti spesso percorrono grandi distanze, conducono ricerche approfondite e pagano un premio per un articolo speciale. Poiché gli articoli speciali sono generalmente costosi, i clienti sono spesso esigenti e non accettano sostituti o marchi alternativi. I clienti potrebbero non confrontare questi articoli con articoli simili di altre società a causa dello stato o del valore dell'articolo originale. Articoli di lusso come veicoli, abbigliamento, mobili su misura e alcol importati sono esempi di beni specialistici.

Merce che migliora l'esperienza del cliente

Questi tipi di articoli promuovono specificamente la redditività del negozio e spesso migliorano l'esperienza dei clienti in vari modi, a seconda dell'articolo. Ecco un'analisi di sei di questi elementi e del modo in cui influiscono sia sui rivenditori che sui clienti:

#1. Merce di destinazione

Il prodotto di destinazione è un articolo che incoraggia i clienti a visitare un'azienda ignorando articoli identici di altri rivenditori o concorrenti. Quando gli acquirenti li confrontano con altri marchi, queste sono spesso le cose che rimangono più attraenti. La merce di destinazione può includere articoli in edizione limitata, articoli non venduti in altri negozi o articoli in stock regolari che superano i concorrenti. Quando si vendono queste cose, un negozio può inoltre includere prezzi interessanti. I prodotti e i marchi speciali, così come gli articoli specifici per una località, sono esempi di merce di destinazione.

#2. Miglioratori di immagini

Gli esaltatori di immagine sono beni che impressionano e attirano i clienti ma non sempre li incoraggiano ad acquistarli. Questi oggetti fungono da segnali visivi per attirare i clienti più in profondità nel negozio e possono innescare una conversazione. Gli esaltatori di immagine possono anche produrre pubblicità gratuita per il marchio tramite il passaparola dei visitatori del negozio. Poiché molti clienti non acquistano questi articoli, le aziende spesso ne conservano una quantità ridotta. Gli ottimizzatori di immagine possono includere prodotti costosi e lussuosi, nonché oggetti unici.

#3. Costruttori di transazioni

I generatori di transazioni sono articoli importanti che richiedono l'acquisto di articoli aggiuntivi affinché l'articolo principale funzioni. I negozi possono offrire sconti sul prodotto principale ma guadagnare comunque quando i clienti acquistano articoli e accessori extra. Quando commercializzano questi prodotti, il personale di vendita utilizza spesso strategie di vendita aggiuntive. I negozi possono anche posizionare deliberatamente questi articoli uno vicino all'altro in modo che gli acquirenti possano ottenerli facilmente. Il cibo per animali domestici è un esempio di un prodotto importante. Possono essere inclusi una ciotola per il cibo, una ciotola per l'acqua, un cuscinetto antiscivolo su cui appoggiare le ciotole, giocattoli per animali domestici e altri oggetti simili.

#4. Costruttori di traffico

I generatori di traffico sono beni che attirano regolarmente i clienti e possono aiutarli a fidelizzarli. Questi beni possono invogliare il consumatore a trascorrere più tempo nel negozio. Una stazione di servizio, ad esempio, può anche vendere una piccola gamma di cibi caldi, abbigliamento o biglietti della lotteria. I generatori di traffico possono anche includere esposizioni interattive dei prodotti, che non sempre si traducono in una vendita ma incoraggiano i clienti a tornare in negozio.

#5. Generatori di profitto

Un generatore di profitto è un prodotto che vende con margini elevati, con conseguenti grandi guadagni anche al netto delle spese aziendali. I negozi spesso includono questi beni tra i prodotti generali che vendono. Possono anche offrire sconti ai clienti mantenendo un ampio margine di profitto. Ad esempio, la gastronomia di un negozio di alimentari può essere il luogo in cui vengono venduti gli articoli più redditizi. Anche i cosmetici e il vino costoso possono essere generatori di profitti.

#6. Protezioni del tappeto erboso

Le protezioni per il tappeto erboso sono elementi che attirano i clienti in un negozio ma non sempre si adattano al tipo di prodotto scelto dall'azienda. Ad esempio, un'azienda potrebbe voler vendere cosmetici di alta qualità, ma includere anche cosmetici a basso costo o di qualità media nella propria linea di prodotti per mantenere una base di consumatori coerente. Le aziende possono abbassare o modificare i prezzi di questi articoli in risposta ai cambiamenti del mercato. I prodotti per la protezione del tappeto erboso possono anche aiutare le aziende a sviluppare un piano tariffario che superi la concorrenza o mantenga una quota di mercato specifica all'interno del proprio mercato di riferimento.

General Merchandise

Le cose che offri come negozio rientrano in una delle due grandi categorie. Il primo riguarda generi alimentari e prodotti alimentari, il secondo riguarda cose generali, che è un termine generico per praticamente tutto ciò che non è generi alimentari, dalle batterie per apparecchi acustici ai grandi elettrodomestici. Alcune definizioni vanno oltre nel definire chi è o non è un negozio di articoli generici, escludendo articoli come materiali da costruzione o prodotti usati.

In realtà, i negozi vendono spesso sia generi alimentari che prodotti vari. I generi alimentari, ad esempio, rappresentavano più della metà delle entrate statunitensi di Walmart nel 2017, mentre il colosso dei supermercati Kroger ha riferito che le vendite non alimentari rappresentavano oltre il 20% delle sue vendite di generi alimentari.

Il problema della deperibilità

La deperibilità è un elemento di differenziazione significativo tra generi alimentari e articoli generali. Prodotti, carni e prodotti da forno hanno una durata di conservazione definita in giorni, cosa comune per i prodotti alimentari. Ciò non si applica agli alimenti in scatola e secchi, ma significa che un supermercato ha poco margine di manovra per rifornire gli scaffali.

Poiché gli articoli generici non sono deperibili, c'è meno pressione nel consegnare rapidamente l'inventario. Naturalmente ci sono delle eccezioni. Sebbene la tecnologia e l’abbigliamento non siano deperibili, questi mercati cambiano così rapidamente che potresti dover effettuare una forte svalutazione del tuo inventario invenduto dopo solo pochi mesi.

Rivenditori di articoli generali

La maggior parte degli stabilimenti visibili dalla tua finestra sono rivenditori di merci generali di un tipo o dell'altro. Nonostante la loro recente espansione nella vendita di generi alimentari, i grandi magazzini e i grandi magazzini sono classificati come commercianti di beni generali. La maggior parte dei commercianti di nicchia vende anche prodotti generici. Non hanno la vasta selezione di prodotti di un grande magazzino, ma sono invece specializzati in una categoria specifica, come scarpe, macchine fotografiche o articoli sportivi.

È una strategia formidabile per un piccolo rivenditore che cerca di competere con i grandi magazzini. Hanno un po' di tutto, mentre i piccoli commercianti specializzati hanno molto di più e una cosa in particolare.

Commercio all'ingrosso di merci in genere

La vendita al dettaglio non è l'unico modo per trarre profitto dai prodotti generali. Puoi anche vendere all'ingrosso prodotti generici se desideri avviare un'attività in proprio. All'inizio le grandi catene sono certamente fuori dalla tua fascia di prezzo, ma ci sono molte opportunità di guadagnarsi da vivere vendendo alle piccole imprese. Dovresti creare contatti con produttori o distributori di prodotti idonei prima di venderli ai negozi nella tua zona.

Se hai mai acquistato un gadget utile da una stazione di servizio o da un minimarket, è stato lì perché un imprenditore ha individuato un'opportunità e ha convinto i proprietari del negozio a immagazzinarlo e venderlo.

Qual è la differenza tra merce e merchandising?

Un prodotto acquistato o venduto viene definito merce. È la forza trainante dell’economia odierna. Il merchandising, invece, è l’atto di pubblicizzare un prodotto per convincere le persone ad acquistarlo. Promozioni, omaggi o offerta di una vetrina attraente per prodotti particolari sono esempi di merchandising. 

Un supermercato ha recentemente ricevuto una spedizione di nuovo shampoo, quindi lo hanno posizionato in un punto speciale e lo hanno evidenziato affinché tutti potessero vederlo. Possono essere previsti incentivi speciali per convincere le persone ad acquistare lo shampoo.

  1. DEFINIZIONE AZIENDALE: Tipi, Esempi e Strategia
  2. I 7 migliori siti Web per lo shopping di abbigliamento e merchandising
  3. INDUSTRIA AL DETTAGLIO: Come funziona?
  4. CHE COS'È UN MERCHANDISER: Significato, Qualifica, Stipendio, Competenze e Doveri

Riferimenti

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