Quanto dura il congedo per lutto: significato e cosa devi sapere.

Quanto dura il congedo per lutto
Credito immagine: SHRM

Dopo la morte di una persona cara, potrebbe essere necessario prendersi una pausa dal lavoro per elaborare il lutto, partecipare a un funerale o occuparsi di altri affari. Questo è il motivo per cui molte aziende hanno piani di congedo per lutto. Imparare di più su di loro potrebbe aiutarti a capire cosa fare in questa situazione.

Viene concesso in aggiunta al congedo retribuito e in genere consiste in tre giorni, sebbene molti datori di lavoro siano flessibili con questa politica.

Spieghiamo il congedo per lutto, come richiederlo e le clausole della polizza in questo articolo.

Cos'è esattamente il congedo per lutto?

Il congedo per lutto, noto anche come congedo per lutto, è una politica aziendale che consente ai dipendenti di prendersi una pausa dopo la morte di un familiare o di un amico. La perdita può influire sulla tua condizione emotiva e sulla tua capacità di svolgere il lavoro. La politica delle aziende in materia di lutto è diversa. Il congedo per lutto, ad esempio, può essere retribuito o non retribuito a seconda della società. Assicurati di comprendere le regole di congedo dell'azienda e fai domande al riguardo.

Quando posso usufruire del congedo per lutto?

Quando muore un familiare diretto o un parente stretto, puoi prendere un congedo per lutto. Alcuni datori di lavoro possono anche permetterti di prenderti una pausa dopo la morte di un caro amico o addirittura di un animale domestico. Poiché il dolore colpisce le persone in vari modi, le aziende hanno compreso la necessità di compassione e adattabilità.

Le organizzazioni spesso forniscono periodi di congedo di durata variabile in base al rapporto con la persona deceduta, quindi leggi il manuale del dipendente per conoscere le regole specifiche. A seconda delle loro politiche, potresti essere autorizzato a utilizzare questo tempo in vari modi. Ad esempio, potresti prenderti tre giorni di ferie consecutivi oppure potresti prenderti due giorni di ferie una settimana e un altro giorno libero la successiva.

Cos'è una normale politica di congedo per lutto?

Le sezioni di una politica di lutto possono includere quanto segue:

  • Linee guida: Le informazioni relative alla partecipazione al funerale, alla risoluzione di questioni finanziarie o personali e alla guarigione mentale ed emotiva sono generalmente incluse in questa sezione.
  • Eleggibilità: La politica può specificare chi è idoneo a utilizzare le disposizioni sul congedo per lutto. Ad esempio, la società può limitare la polizza ai dipendenti a tempo pieno oa situazioni che comportano la perdita di familiari stretti.
  • Procedure: Questa sezione della politica sul congedo per lutto può aiutare te e gli altri membri del team a capire come richiedere un congedo e fornire informazioni sui possibili benefici.
  • Durata: Le politiche sul congedo per lutto possono inoltre specificare se e come è possibile convertire il congedo retribuito in congedo non retribuito. Comprendere le regole della tua azienda potrebbe aiutarti a prendere decisioni migliori e prepararti ad eventi imprevisti.

Come si richiede il congedo per lutto?

Con una semplice e-mail o un messaggio alle risorse umane, potresti essere in grado di richiedere un congedo per lutto. Alcune aziende potrebbero chiederti di compilare un modulo che descriva in dettaglio la tua relazione con la persona deceduta, il nome dell'impresa di pompe funebri e il periodo di tempo che desideri richiedere. Alcune aziende potrebbero anche aver bisogno che tu fornisca una prova della tua perdita, come un necrologio o un programma funebre.

Il congedo di solito richiede solo una comunicazione efficace tra te, i tuoi superiori e il dipartimento delle risorse umane. Può essere utile comunicare al proprio supervisore la durata dell'assenza e tutti i dettagli del progetto che potrebbero essere utili al team durante la propria assenza.

Qual è la differenza tra congedo per lutto e congedo compassionevole?

Il congedo per lutto e il congedo compassionevole sono spesso usati in modo intercambiabile. In altri paesi, la terminologia può avere implicazioni legali distinte. Il congedo compassionevole può anche consentirti di prenderti una pausa per motivi diversi dalla morte di una persona cara, come prendersi cura di un bambino malato o affrontare una situazione familiare urgente.

Cosa succede se il mio datore di lavoro non concede il congedo per lutto?

Se la tua azienda non dispone di una politica formale di congedo per lutto, potresti comunque essere autorizzato a prenderti una pausa dopo la morte di una persona cara. Alcune aziende potrebbero chiederti di prenderti una pausa in base alle regole del congedo per malattia dell'azienda o utilizzare invece il tuo tempo di ferie. Potresti esaminare il Family and Medical Leave Act (FMLA), che consente il congedo non retribuito in circostanze specifiche. La FMLA normalmente non prevede un congedo per lutto, ma puoi richiedere un'assenza non retribuita per assistere una persona cara per motivi medici.

I datori di lavoro non sono tenuti per legge a concedere un congedo per lutto ai propri dipendenti. Ai dipendenti può essere richiesto di prendere congedo retribuito (PTO) o un congedo per malattia per lutto, a seconda della politica aziendale.

Inoltre, non esiste una legislazione statale e solo uno stato, l'Oregon, ha attualmente uno statuto di congedo in vigore. Le aziende che offrono il lutto o altri accordi di congedo formali sono tenuti per legge a onorarli allo stesso modo per ciascun dipendente.

Le aziende non sono normalmente obbligate a fornire un congedo per lutto, anche se questo può cambiare se assumono lavoratori sindacali. Nell'ambito di un accordo di contrattazione collettiva, i sindacati possono negoziare il lutto.

I dipendenti sono inoltre esentati dalla fruizione del congedo per lutto. Il tempo, se disponibile, è loro da utilizzare come meglio credono. Anche se il tempo non è necessario, sia i dipendenti che i datori di lavoro dovrebbero spingere per questo vantaggio cruciale per i dipendenti.

Il dolore può influenzare il tuo benessere fisico e mentale. Spingere attraverso il dolore, anche se distrae temporaneamente la tua mente dalle cose, può portare a problemi di tristezza irrisolta in seguito. La rabbia, la preoccupazione, la stanchezza, la disperazione o il comportamento di dipendenza sono esempi.

Il congedo per lutto è retribuito?

Le aziende che offrono un congedo per lutto possono offrire un congedo retribuito, non retribuito o una combinazione dei due. Poiché non esistono norme federali che disciplinano il congedo per lutto, le polizze vengono fornite caso per caso. Una politica formale, d'altra parte, aiuta a mantenere l'equità e l'uniformità all'interno dell'organizzazione.

Sebbene non sia obbligatorio, la maggior parte dei datori di lavoro (circa l'88%) concede un congedo retribuito ai dipendenti che hanno perso una persona cara. Alcuni datori di lavoro, in particolare Facebook/Meta e Adobe, offrono fino a quattro settimane di congedo retribuito. In generale, chiunque lavori a tempo pieno per una società è considerato un dipendente idoneo.

Offrire un congedo retribuito ai dipendenti in lutto non è solo la cosa morale da fare; è anche una saggia decisione aziendale. I dipendenti che si sentono apprezzati e curati al lavoro hanno maggiori probabilità di rimanere in azienda. Qualunque dollaro venga speso per il congedo retribuito è facilmente inferiore alle spese del turnover.

I dipendenti che sono incoraggiati a prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale sono più coinvolti e produttivi al loro ritorno, proprio come il congedo per malattia aumenta la produttività. Sebbene qualsiasi tipo di congedo assicurato sia vantaggioso, il congedo retribuito allevia il tuo dipendente da un ulteriore stress durante un periodo emotivamente difficile. È un metodo sottile ma potente per mostrare loro quanto ci tieni.

Quanto dura il congedo per lutto?

Una serie di circostanze determina la durata del lutto. Il legame tra il dipendente e il defunto è la distinzione più tipica nei tipi di congedo.

I dipendenti in genere ricevono tre giorni di congedo per lutto dopo la morte di un parente stretto. Questo tipo di congedo include frequentemente:

  • Genitori Fratelli
  • Figli adottivi, figliastri e bambini
  • Conviventi o coniugi
  • Nonni, suoceri e genitori acquisiti

Tuttavia, molti datori di lavoro forniscono fino a due settimane di congedo retribuito, con la possibilità di tempo aggiuntivo come vantaggio non retribuito. Il congedo per lutto non retribuito può avere un limite di tempo a seconda della compagnia.

È tipico fornire almeno un giorno di ferie retribuite ai familiari non stretti, mentre alcune organizzazioni ne forniscono di più.

Molti datori di lavoro forniscono anche un'assenza temporanea di quattro ore per partecipare al funerale o al funerale di un collega.

Mentre la relazione del defunto viene spesso utilizzata per calcolare a quanto ha diritto un dipendente, questa pratica sta diventando obsoleta. Le persone creano interazioni nuove e più complicate man mano che la struttura familiare si allontana dal paradigma "nucleare".

Alcune persone, ad esempio, sono cresciute da un tutore o sono il principale esecutore testamentario del patrimonio di un amico. Ciò rende più difficile determinare quanto tempo ogni persona ha bisogno per elaborare il lutto di una perdita.

Cos'è esattamente la prova della perdita?

Spetta all'azienda specifica, come con altri fattori relativi al lutto, decidere se desiderano la documentazione della perdita dal proprio dipendente. Nella maggior parte dei casi, un certificato di morte è sufficiente per stabilire la perdita. Un certificato di morte, tuttavia, potrebbe non essere ottenibile a seconda del rapporto con la persona.

Altri tipi di documentazione potrebbero includere un'immaginetta di preghiera, un programma funebre o semplicemente il nome del defunto. Quando si effettua la richiesta di congedo, le risorse umane dovrebbero essere in grado di fornire una risposta semplice su quali documenti sono necessari per dimostrare la perdita.

Cosa dovrebbe includere una politica di congedo per lutto?

Le politiche di lutto varieranno a seconda dell'organizzazione, tuttavia ci sono caratteristiche essenziali che dovrebbero avere tutte le politiche.

  • La definizione aziendale di congedo per lutto, nonché i tipi di relazioni che lo qualificano (ad esempio, familiari diretti, animali domestici, famiglia allargata, famiglia acquisita, ecc.).
  • Quanto dura il congedo e se varia a seconda della relazione
  • Se il congedo è retribuito o meno, così come i dettagli dello stipendio
  • Determina quali obblighi connessi, come la partecipazione al funerale e la pianificazione legale, sono idonei per il lutto.
  • Linee guida che delineano come i dipendenti possono richiedere il tempo di base per il lutto e qualsiasi tempo aggiuntivo che potrebbe essere richiesto.
  • Prendi nota di eventuali vantaggi, privilegi o risorse aggiuntivi disponibili per i dipendenti in lutto, come orari flessibili o gruppi di risorse dei dipendenti (ERG).
Leggi anche: Che cos'è il lutto: definizione e politiche di lavoro (cosa devi sapere)

Suggerimenti per i supervisori il cui personale è in lutto

  • Abbraccia la tua empatia: il supporto, il tempo e la cura di sé sono fondamentali per affrontare ed elaborare l'impatto di questo tipo di perdita.
  • Mantieni la tua adattabilità: il tempo è fondamentale nel processo di lutto. E la tristezza non segue le regole dei benefici, delle politiche o delle scadenze. Comprendere l'importanza della flessibilità e della collaborazione del team aiuterà il membro del team in lutto a sentirsi supportato durante un periodo già difficile.
  • Mantieni linee di comunicazione aperte: anche se il congedo per lutto viene utilizzato espressamente dopo la morte di una persona cara, tieni presente che il dolore spesso precede un evento. Il lutto anticipatorio, ad esempio, è prevalente quando viene fornita una prognosi terminale. Poiché potresti non notare che un dipendente è in lutto, mantenere una cultura della comunicazione aperta è vantaggioso.
  • Assicurati che i dipendenti siano consapevoli delle loro opzioni: è abbastanza difficile controllare le emozioni quando fanno parte della tua professione. Dover sopprimere i grandi eventi della vita e le sfide personali ha anche un'influenza negativa sul benessere a breve e lungo termine. Garantire che i dipendenti abbiano accesso alle risorse di cui hanno bisogno li aiuterà a gestire il loro dolore e a tornare in ufficio in uno stato migliore di quello che sarebbero stati senza il supporto aggiuntivo.

Il significato di concedere il tempo per il lutto

Il dolore altera la vita. Anche un lutto semplice può avere un impatto su una persona in media da sei mesi a due anni. I sintomi e lo stress cronico possono intensificarsi nel tempo in un lutto complicato, portando a tristezza, ansia e incapacità di andare avanti.

Il congedo per lutto offre ai dipendenti lo spazio mentale di cui hanno bisogno per affrontare gli aspetti pratici ed emotivi della perdita di un familiare in modo sano. Si tratta di una misura preventiva fondamentale per promuovere la salute mentale sia dentro che fuori dal posto di lavoro.

La buona notizia è che qualsiasi azienda può scegliere di fornire un congedo per lutto. I benefici per i dipendenti sono qualcosa di più di un semplice compenso, anche se l'azienda può permettersi solo un giorno retribuito. Ricordano al tuo staff che sono importanti e meritano la tua attenzione e che hai le spalle anche nelle circostanze più difficili.

Conclusione

Perdere un parente stretto o qualsiasi membro della famiglia è una cosa molto dolorosa. Questo congedo per lutto è un periodo di pausa per rimetterti a posto e sentirti confortato prima di riprendere il lavoro.

Riferimenti

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Potrebbe piacerti anche