COME CAMBIARE IL MARCHIO: I 15+ consigli migliori per rinominare te stesso, il business, i social media e il prodotto

come rinominare
Adobe Stock

Un rebrand è uno sforzo entusiasmante per qualsiasi azienda, ma il processo può richiedere molto tempo e scoraggiare, soprattutto se non l'hai mai fatto prima. Puoi anche chiederti: "Da dove inizi?" Con cosa inizi? Chi può assistere? Fortunatamente, non devi affrontarlo da solo. Ecco perché abbiamo creato un processo passo dopo passo per accompagnarti attraverso un rebranding dall'inizio alla fine, incluso come rinominare i tuoi social media, che possono essere Twitter o Instagram, un prodotto e la tua attività da solo. Senza ulteriori indugi, procediamo. 

Che cos'è il rebranding nel mondo degli affari?

Rebrand è quando la tua azienda ripensa il suo approccio di marketing con un nuovo nome, logo o design, l'obiettivo è creare una nuova identità distinta nella mente dei clienti e di altre parti interessate.

Motivi per cui dovresti prendere in considerazione un rebranding aziendale

#1. Nuove sedi

Se ti stai espandendo in regioni estere in cui il tuo logo attuale, i tuoi messaggi e così via non saranno riconosciuti, potresti dover rinnovare il tuo marchio.

#2. Riposizionamento di mercato

I marchi hanno lo scopo di connettere le aziende con i loro clienti, quindi se riposizioni la tua azienda per indirizzare un profilo cliente completamente diverso, sia attraverso il prodotto, il luogo, i prezzi o la promozione, il tuo marchio deve adattarsi.

#3. Nuova filosofia

Ogni decisione che prendi, comprese le selezioni del marchio, dovrebbe essere guidata dalla missione, dalla visione e dai valori della tua azienda. Se il tuo MVV sta alterando e facendo perno sul percorso della tua azienda, dovrai ripensare il tuo marchio.

#4. Fusioni e acquisizioni

Quando due aziende si fondono, anche due marchi uniscono le forze. Se la tua azienda è stata acquisita o fusa con un'altra, non puoi semplicemente lasciare che i due marchi competano. Lo sviluppo di un nuovo marchio che rappresenti accuratamente la nuova organizzazione ridurrà la confusione e aumenterà la fiducia.

Ragioni per non cambiare il marchio della tua attività

#1. La noia

Le persone spesso prendono in considerazione il rebranding perché sono stanche di vedere lo stesso logo e lo stesso slogan ogni giorno. Quando ti stai stancando del tuo marchio, tieni presente che i tuoi clienti (che lo vedono molto meno frequentemente) potrebbero apprezzare - o riconoscere facilmente - quella tonalità di marchio che hai imparato a disprezzare.

#2. Coprire una crisi

Un rebranding non è la risposta se hai a che fare con sfide interne o con titoli negativi. La maggior parte dei clienti e del personale è abbastanza astuta da vedere attraverso il tuo rebranding e identificarlo per quello che è: uno stratagemma.

#3. Impatto ed ego

Un rebrand può sembrare il metodo più rapido per i nuovi manager per lasciare il segno. Ma la maggior parte dei nuovi manager non sta eseguendo il tipo di cambiamento istituzionale che merita un rebranding. Il più delle volte, la nuova leadership che insiste su un rebranding lo fa per guadagno personale piuttosto che per il bene dell'organizzazione.

#4. Cerco attenzione

Forse le vendite sono state stagnanti, o forse le iniziative di brand awareness si sono bloccate. In entrambi i casi, lanciare un rebrand è una cattiva idea. Nella migliore delle ipotesi, produrrai qualche buzz a breve termine senza strategie di vendita e marketing a lungo termine. Nel peggiore dei casi, perderai qualsiasi riconoscimento del marchio e metterai a repentaglio i tuoi sforzi di vendita e marketing.

I 15+ migliori suggerimenti per rinominare te stesso, il business, i social media e il prodotto

Se stai pensando al rebranding, sei pronto per iniziare o stai lottando perché hai incontrato un ostacolo, speriamo che questa guida ti aiuti a superarlo nel modo più fluido possibile.

#1. Inizia con la fine in mente

Troppe aziende cercano di rinominare in risposta agli eventi attuali, alla tecnologia e ai clienti. Ciò equivale a chiamare un bambino "Flippy" perché è carino quando nasce e ignora l'inevitabile crescita e cambiamento che si verificheranno. I marchi sono intercambiabili. Qual è la tua strategia a lungo termine per l'esperienza del cliente, la crescita del prodotto e la maturità del mercato? Chi vuoi essere da grande?

#2. Sapere perché stai facendo un rebranding.

Solo perché sei stufo di fissare il tuo logo non implica che tu debba cambiare il marchio. Un rebranding richiede una notevole quantità di tempo, energia e risorse, quindi non è una decisione da prendere alla leggera. Ogni rebranding è unico, ma dovresti sapere perché stai intraprendendo questo viaggio.

Infine, probabilmente stai effettuando un rebranding perché c'è un problema fondamentale nel modo in cui comunichi il tuo marchio. Per affrontare correttamente questo problema, devi prima identificare qual è il problema. Soprattutto, devi trasmettere il problema al tuo team in modo che tutti capiscano perché stanno lavorando per raggiungere questo obiettivo.

#3. Considera gli attuali dipendenti e clienti

Considera i tuoi clienti e il tuo personale prima di cambiare il marchio della tua attività. Per ottenere un feedback onesto, fai domande e conduci sondaggi con i tuoi dipendenti e clienti preferiti. È fondamentale farlo per evitare i rischi e i costi associati a un cattivo rebranding della tua azienda.

#4. Comunica perché stai apportando modifiche

È fondamentale esprimere chiaramente il motivo del rebranding ai clienti fedeli in modo che capiscano perché l'azienda ha deciso di farlo. La maggior parte della clientela sosterrà il rebranding se adeguatamente spiegato. Anche i dipendenti che sono d'accordo con la riprogettazione e agiscono come sostenitori del marchio possono contribuire a una transizione più agevole.

#5. Determina la squadra del tuo marchio.

Un rebranding richiede un team con conoscenza, competenza e capacità di comunicazione, poiché ci sono molti componenti in movimento e il processo può diventare difficile molto rapidamente. Quando si tratta di selezionare le persone giuste per eseguire il tuo rebranding, hai due opzioni: andare totalmente in-house o prendere in considerazione l'assunzione di un'agenzia di brand.

Ognuno ha dei vantaggi e tutto si riduce a ciò di cui hai bisogno.

  • Vantaggi del lavoro interno: Nessuno conosce il tuo brand meglio di te. Dovresti prenderlo in considerazione se hai le conoscenze, le risorse e le competenze per gestire da solo il rebranding.
  • Vantaggi dell'assunzione di un'agenzia di branding: Sebbene nessuno conosca il tuo marchio come te, i marchi a volte possono operare in una bolla.

#6. Ridefinisci la visione, la missione e i valori della tua azienda.

Cosa stai facendo esattamente? Come stai procedendo? Qual è la tua motivazione? Queste sono le tre domande che dovrai porti mentre rivaluti la tua visione, missione e valori durante un rebranding. Sebbene sia facile dare per scontate le basi del tuo messaggio, potrebbero cambiare con l'espansione della tua attività.

#7. Condurre ricerche di mercato

Quando si tratta di rebranding nel mondo degli affari, la ricerca di mercato è essenziale. Il primo passo è assicurarti di disporre dei dati per eseguire il backup del tuo marchio in modo da poter andare avanti fiducioso che il tuo nuovo look sarà ben accolto dal tuo mercato di riferimento e che puoi evolvere per raggiungere la tua visione.

#8. Completa un'analisi competitiva.

Un marchio efficace riguarda la comunicazione: sapere cosa dire e come presentarsi al pubblico di destinazione, soprattutto rispetto alle aziende concorrenti.

Di conseguenza, è utile valutare la concorrenza esaminando ogni parte del loro marchio, dal design del logo e dallo slogan alla voce e al messaggio del marchio. Questa è una conoscenza molto utile poiché mostra come potresti fare zag dove gli altri zag. (Potresti essere stupito di quante somiglianze vedrai tra i tuoi concorrenti; ad esempio, se tutti hanno un logo blu, puoi fare una dichiarazione usando una tonalità diversa.)

#9. Esamina i tuoi dati

Prenditi del tempo per valutare l'input dei consumatori prima di intraprendere un'iniziativa di rebranding. Esamina la tua reputazione online, le piattaforme di social media e le tendenze di vendita. Prima di apportare modifiche che potrebbero avere un impatto negativo, devi prima valutare la soddisfazione generale dei tuoi clienti con il tuo marchio attuale e cosa non funziona.

#10. Cerca il feedback delle parti interessate

È preferibile iniziare il processo di rebranding sollecitando pensieri o feedback da tutte le parti interessate dell'azienda, inclusi clienti, dipendenti, auto-feedback e ricerche di mercato approfondite. Utilizza i dati o le intuizioni finali per sviluppare una strategia di rebranding completa che aiuti a esprimere lo slogan del tuo marchio e a legarlo ai tuoi attuali clienti. Maggiore è l'ambito del piano, più forte sarà l'impatto a cascata.

#11. Considera i recenti fallimenti

Concentra i tuoi sforzi di rebranding inizialmente sui recenti fallimenti dell'azienda. Quindi, combina il tuo nuovo piano con i tuoi precedenti successi. Quando un'azienda sta tentando di ristrutturare il proprio marchio, questa è sempre una situazione vantaggiosa per tutti.

#12. Trova la tua nicchia unica

Come parte del processo di rebranding, devi determinare cosa puoi realizzare in modo univoco e come sfruttare al meglio le tue caratteristiche di vendita uniche. Ad esempio, sei riconosciuto per offrire esclusivamente soluzioni sofisticate o vuoi essere conosciuto per essere conveniente? Ricorda che non puoi fare appello a tutti. Il tuo compito è identificare la tua specialità e soddisfare tali richieste.

#13. Stabilire una solida voce di marca

Pur riconoscendo che i clienti sono importanti nel rebranding di un'azienda, ritengo che sia necessario stabilire una forte voce del marchio. Questa è, prima di tutto, la filosofia alla base dell'azienda su come interagire con i clienti. Ciò ti costringerà a seguire, non importa quante volte l'azienda cambia marchio.

#14. Tratta il rebranding come un progetto

Il primo passo è determinare quali parti interessate devono essere coinvolte e avere voce in capitolo nel progetto. Crea un brief o un documento di progetto per assicurarti che tutti siano sulla stessa pagina. Il brief dovrebbe definire la sfida (perché esiste il progetto), l'obiettivo (cosa speriamo di ottenere), il team, le domande irrisolte a cui è necessario rispondere e la procedura con cui tali domande riceveranno risposta.

#15. Completa una verifica del marchio.

Un buon rebrand inizia con una ricerca approfondita. Più sai, migliore sarà il tuo piano e il tuo approccio creativo. Prima di iniziare il rebranding (messaggio, design, ecc.), devi prima valutare cosa funziona, cosa no, come devi espanderti e così via. In sintesi, devi prima analizzare la posizione attuale del tuo brand e poi modificarla di conseguenza.

Di conseguenza, il primo e più importante passo è condurre un audit del marchio. Simile al tuo studio sulla concorrenza, questa è un'opportunità per condurre un'immersione profonda nel tuo marchio attuale. Le informazioni ottenute durante questa fase influenzeranno le tue decisioni future.

#16. Crea le linee guida del tuo marchio.

Alcuni team sono riluttanti o sopraffatti dal cambiamento; non puoi semplicemente introdurre il nuovo marchio e lasciarli fare. Devi consentire al tuo team di applicare correttamente il marchio presentando tutto (il cuore del marchio, i messaggi e l'identità visiva) in linee guida ordinate e nitide.

Per semplificare le cose, fornisci istruzioni complete e di facile comprensione, nonché esempi o liste di controllo del mondo reale. Le tue nuove linee guida dovrebbero essere visibili e disponibili a qualsiasi produttore di contenuti che le richieda e dovrebbe essere designata una persona di riferimento per rispondere a qualsiasi domanda su come applicarle.

#17. Distribuisci il tuo marchio.

Una cosa è finire un rebranding; è tutt'altra cosa metterlo là fuori. C'è molto da considerare, dall'informare il tuo team alla divulgazione alla stampa. Più sei preparato, più facili andranno le cose. Di conseguenza, è necessario disporre di una buona strategia di implementazione, sia internamente che pubblicamente.

Come si sviluppa un rebranding?

Puoi sviluppare una campagna di rebranding in 7 passaggi:

  • Inizia con lo scopo commerciale.
  • Indaga sulla tua azienda e sui potenziali clienti.
  • Cattura la tua strategia di brand con posizionamento e messaggistica.
  • Crea la tua identità di marca.
  • Crea un sito web e una presenza online.
  • Materiale di marketing.
  • Piano per lo sviluppo del marchio.

Che cos'è una strategia di rebranding?

Il rebranding è un approccio di marketing che comporta l'alterazione dell'immagine, dell'identità o del posizionamento sul mercato di un'azienda o di un prodotto esistente. Potrebbe comportare la revisione del nome, del logo, della confezione, del sito Web, dei materiali di marketing e dei messaggi dell'azienda per corrispondere meglio ai suoi obiettivi e al pubblico di destinazione.

Quali sono i primi due passaggi nel rebranding?

Prima del rebranding, devi prima cogliere la logica del rebranding e il modo in cui l'intero team aziendale lo percepisce.

  • Preparati dall'inizio
  • Pianifica i punti di contatto.
  • Prepara la tua guida di stile.
  • Inizia prima i tuoi sforzi di rebranding all'interno.

Quali sono i quattro elementi del rebranding?

Concentrati su prodotti, narrativa, cultura pop e requisiti dei clienti. Per ricostruire con successo il tuo marchio, devi riconsiderare il tuo prodotto, la storia, la cultura e l'approccio al cliente.

Quali sono gli elementi chiave del rebranding?

Questi sono gli elementi importanti che vorrai inchiodare per avere un rebranding di successo.

  • Missione e valori della tua azienda. 
  • Il logo della tua azienda.
  • Questo è il tuo slogan.
  • Colori per il tuo marchio.
  • Il tono del tuo marchio.
  • Le politiche del tuo marchio.

Conclusione

Ora che hai capito cosa comprende un rebranding, è il momento di valutare se e come vuoi rinominare la tua azienda. Sia che tu scelga una riprogettazione del logo, una riprogettazione del sito Web, un messaggio aggiornato o un rinnovamento totale del marchio, queste fasi possono aiutarti a determinare il tuo piano migliore per lo sviluppo di un marchio che questa volta abbia successo.

Riferimenti

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Potrebbe piacerti anche