MERCATI EMERGENTI: definizione, esempi e come identificarli

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In generale, gli investitori e le imprese sono perennemente alla ricerca di nuove opportunità di espansione e diversificazione. Con la maturazione e la saturazione dei mercati tradizionali, c'è una crescente attenzione su un gruppo dinamico di economie denominate "mercati emergenti". Si tratta di economie che si distinguono per la loro rapida industrializzazione, la fiorente classe media e le notevoli prospettive di crescita. Nel corso degli anni, queste economie hanno attirato l'interesse di investitori astuti che cercano di sfruttare opportunità non sfruttate sebbene piene di molti rischi. Cosa sono i mercati emergenti e come puoi identificarli? Scopriamolo!

Cosa sono i mercati emergenti?

Un mercato emergente si riferisce a un paese o a un gruppo di paesi in fase di rapida industrializzazione, la crescita economicae aumentare la loro partecipazione all'economia globale. In termini più semplici, mostra segni di sviluppo ma non soddisfa ancora gli standard di un mercato sviluppato. Ciò include sia i mercati attualmente in via di sviluppo sia quelli che potrebbero svilupparsi in futuro. Questi mercati sono tipicamente caratterizzati da livelli di reddito inferiori rispetto ai paesi sviluppati, ma presentano un elevato potenziale di crescita e una transizione verso strutture economiche più avanzate.

Comprensione dei mercati emergenti

I mercati emergenti sono paesi che stanno vivendo una rapida crescita economica e stanno passando da economie agricole a basso reddito a strutture più avanzate. Spesso hanno una popolazione numerosa e giovane, che attrae investimenti stranieri e offre sostanziali mercati di consumo. Sebbene presentino opportunità di investimento, comportano anche rischi, come l'instabilità politica e le fluttuazioni valutarie. Comprendere le differenze regionali, i fattori culturali e il loro impatto sull'economia globale è essenziale per le imprese e gli investitori per navigare con successo in queste economie dinamiche.

Caratteristiche dei mercati emergenti

L'identificazione dei mercati emergenti comporta l'analisi di vari indicatori economici e finanziari per valutare il potenziale di crescita di un paese e la sua disponibilità a una maggiore partecipazione all'economia globale. Sebbene non esista un approccio unico per tutti, ecco alcuni metodi e indicatori comuni utilizzati per identificare le economie emergenti:

#1. Industrializzazione e struttura economica

Esamina la struttura economica del paese e il suo passaggio da settori basati sull'agricoltura a settori più industriali e orientati ai servizi. Un'economia che sta passando a industrie più avanzate può essere un segnale del potenziale dell'economia emergente.

#2. Crescita economica e tasso di crescita del PIL

Un'altra caratteristica chiave di un'economia emergente è il suo tasso di crescita economica e del PIL. Cerca i paesi che hanno sostenuto alti tassi di crescita economica negli ultimi anni. Un prodotto interno lordo (PIL) in costante aumento indica un'economia in crescita.

#3. Popolazione e demografia

Considera le dimensioni della popolazione del paese e le tendenze demografiche. Una popolazione giovane e in crescita indica spesso un potenziale dividendo demografico, in cui un'ampia porzione della popolazione entra nella forza lavoro, sostenendo la crescita economica. Pertanto, è una delle caratteristiche chiave di un'economia emergente.

#4. Sviluppo delle infrastrutture

Valutare il livello di sviluppo delle infrastrutture nel paese. Il miglioramento delle reti di trasporto, dei sistemi di comunicazione e delle strutture energetiche sono segni di un'economia in crescita.

#5. Investimenti diretti esteri (IDE) in entrata

Osservare la quantità di investimenti diretti esteri che fluiscono nel paese. Un IDE significativo indica la fiducia degli investitori stranieri nelle prospettive economiche del paese. Pertanto, è anche una delle caratteristiche chiave di un'economia emergente.

Analizza le relazioni commerciali del paese e le tendenze delle esportazioni. Un aumento delle esportazioni indica competitività nel mercato globale.

#7. Stabilità politica e governance

Valutare la stabilità politica del paese e l'efficacia delle sue strutture di governance. Un ambiente politico stabile è fondamentale per una crescita economica sostenibile.

#8. Dimensioni del mercato e base di consumatori

Considera le dimensioni del mercato interno del paese e il suo potenziale come base di consumatori di beni e servizi. Un'ampia base di consumatori può attrarre imprese e investitori.

#9. Sviluppo del mercato finanziario

Esaminare lo sviluppo dei mercati finanziari del paese, compresa la borsa valori, il settore bancario, nonché la disponibilità di strumenti finanziari.

#10. Competitività globale e contesto imprenditoriale

Valuta la competitività del paese nei mercati globali e la facilità di fare affari. Un contesto imprenditoriale favorevole può attrarre investimenti internazionali.

#11. Capitale umano e istruzione

Considera la qualità del sistema educativo del paese e il livello di sviluppo del capitale umano. I lavoratori qualificati e istruiti possono contribuire alla crescita economica e all'innovazione.

#12. Classificazioni della Banca mondiale e del FMI

Controlla la classificazione del paese da parte di organizzazioni internazionali come la Banca mondiale o il Fondo monetario internazionale (FMI). Spesso classificano i paesi in base ai livelli di reddito e alle fasi di sviluppo economico.

Quali sono i primi 5 mercati emergenti?

Al momento di questo articolo, le prime 5 economie emergenti lo sono 

  • Cina
  • Indonesia
  • Vietnam
  • India 
  • Georgia

Come si identificano i mercati emergenti?

I mercati emergenti sono identificati nei seguenti modi; livelli di reddito, stabilità finanziaria, e i tassi di espansione economica sono tutti correlati. Tuttavia, il mezzo più comune per identificare un'economia emergente è il PIL del paese. Ha per lo più almeno il 3% del PIL e un reddito pro capite medio-basso. Ciò indica che il paese si sta industrializzando ma che il reddito medio è ancora piuttosto basso, spingendo i suoi cittadini a lottare per migliori condizioni di vita.

Qual è un esempio di mercato emergente?

India, Messico, Russia, Pakistan, Arabia Saudita, Cina e Brasile sono tutti buoni esempi di economie emergenti.

Quali sono i 7 maggiori mercati emergenti?

Le 7 maggiori economie emergenti sono:

  • Brasil
  • Cina
  • India
  • Indonesia
  • Messico
  • Russia
  • Turchia

Si possono fare soldi investendo in nuovi mercati?

A causa del loro potenziale per una crescita del PIL più rapida rispetto alle economie più consolidate, gli investimenti tendono a ripagare bene. Tuttavia, l'investimento in questi mercati non è privo di pericoli, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, imprevedibilità politica, carenza di informazioni affidabili, cambi di valuta, liquidità ridotta e volatilità degli investimenti. Prima di fare qualsiasi investimento, dovresti riflettere a lungo sui pro e contro.

Cosa rende un'economia un'economia di mercato emergente?

Non esiste un modo universalmente concordato per classificare le economie emergenti. L'elenco preciso delle economie di mercato emergenti può variare a seconda di chi chiedi in merito ai livelli di reddito, alla qualità del sistema finanziario e ai tassi di crescita. Il Fondo monetario internazionale (FMI) e Morgan Stanley Capital International (MSCI) collocano ciascuno un numero diverso di paesi nelle rispettive categorie di mercati emergenti. I due elenchi non coincidono del tutto l'uno con l'altro. Diverse agenzie di rating hanno definizioni diverse per ciò che costituisce un'economia di mercato emergente; S&P elenca 23 nazioni, FTSE Russell elenca 19 e Dow Jones elenca 22. Un paese può essere rimosso dall'elenco se è considerato una nazione sviluppata o retrocesso alla categoria di "nazione di frontiera" da una di queste organizzazioni. 

ETF sui mercati emergenti Vanguard

Vanguard offre diversi Exchange Traded Funds (ETF) relativi ai mercati emergenti. Questi ETF mirano a fornire agli investitori un'esposizione ai mercati azionari dei paesi dei mercati emergenti, che sono regioni in rapida industrializzazione e crescita economica. Il VWO FTSE Emerging Markets ETF è un buon esempio di ETF sui mercati emergenti offerto da Vanguard.

Il Vanguard FTSE Emerging Markets ETF (VWO) è uno dei principali fondi negoziati in borsa (ETF) offerti da Vanguard. Fornisce agli investitori un'esposizione ai mercati azionari dei paesi dei mercati emergenti, che sono regioni che stanno vivendo una rapida crescita economica e industrializzazione.

Mercati emergenti ETF Vanguard: obiettivo

L'obiettivo principale dell'ETF Vanguard FTSE Emerging Markets (VWO) è replicare la performance dell'indice FTSE Emerging Markets All Cap China A Inclusion. Questo indice rappresenta la performance complessiva del mercato azionario dei paesi dei mercati emergenti e include società con varie capitalizzazioni di mercato, comprese azioni a grande, media, piccola e micro-cap. L'aspetto “China A Inclusion” si riferisce all'inclusione delle A-share cinesi nell'indice, rendendolo più completo nella copertura del mercato azionario cinese.

ETF Mercati Emergenti Vanguard: Partecipazioni

Come ETF indicizzato, VWO detiene un portafoglio diversificato di azioni di società con sede in varie economie di mercato emergenti in tutto il mondo. I paesi e le società specifici rappresentati nelle partecipazioni dell'ETF si allineeranno con i componenti dell'indice FTSE Emerging Markets All Cap China A Inclusion.

ETF Vanguard sui mercati emergenti: diversificazione

VWO offre agli investitori un'ampia diversificazione in numerose società e settori dell'economia emergente. Questa diversificazione mira a ridurre l'impatto della performance dei singoli titoli sull'investimento complessivo. La diversificazione in più paesi e settori può aiutare a distribuire il rischio nel portafoglio.

ETF sui mercati emergenti Vanguard: Expense Ratio

Vanguard è ben noto per il suo impegno negli investimenti a basso costo e VWO segue questo approccio. Il rapporto di spesa per VWO è generalmente basso rispetto a molte altre opzioni di investimento. L'indicatore di spesa rappresenta la commissione addebitata agli investitori e può influire sui rendimenti complessivi nel tempo.

ETF sui mercati emergenti Vanguard: rischi

L'investimento nelle economie emergenti comporta rischi intrinseci, tra cui maggiore volatilità, incertezze politiche e normative, fluttuazioni valutarie e potenziali problemi di liquidità. La performance di VWO sarà influenzata dalle condizioni economiche e dagli sviluppi del mercato nei paesi rappresentati nell'indice.

ETF per i mercati emergenti

Secondo Vanguard Group, gli ETF sui mercati emergenti generalmente combinano investimenti in paesi che sono considerati avere economie "in via di sviluppo". Questi includono paesi come India, Brasile e Cina. Un Exchange-Traded Fund (ETF) for Emerging Markets è un tipo di fondo di investimento che traccia e mira a replicare la performance di un indice che rappresenta i titoli di società nelle economie dei mercati emergenti. Questi ETF offrono agli investitori un'esposizione al potenziale di crescita e alle opportunità economiche di questi paesi in via di sviluppo.

I mercati emergenti sono regioni che hanno livelli di reddito più bassi e sono in fase di rapida industrializzazione e crescita economica. Alcuni noti mercati emergenti includono paesi dell'Asia, dell'America Latina, dell'Africa, del Medio Oriente e dell'Europa orientale.

Gli ETF per i mercati emergenti in genere investono in un portafoglio diversificato di azioni o altri titoli di società con sede in queste regioni. Le partecipazioni all'interno dell'ETF possono variare a seconda dell'indice sottostante che replica e possono coprire un'ampia gamma di industrie e settori.

Come per qualsiasi investimento, è importante considerare attentamente la tolleranza al rischio, gli obiettivi di investimento e le caratteristiche specifiche dell'ETF prima di prendere decisioni di investimento. Inoltre, le performance passate non sono indicative dei risultati futuri, quindi condurre ricerche approfondite e due diligence è fondamentale prima di investire in qualsiasi prodotto finanziario.

Vantaggi dell'investimento negli ETF sui mercati emergenti 

Di seguito sono riportati alcuni dei vantaggi dell'investimento in ETF sui mercati emergenti:

#1. Diversificazione

Investendo in un ETF, ottieni esposizione a un paniere di titoli di varie società in diversi settori e paesi. Questa diversificazione può aiutare a ripartire il rischio e ridurre l'impatto delle prestazioni delle singole società.

#2. Crescita potenziale

I mercati emergenti hanno il potenziale per elevati tassi di crescita economica rispetto ai mercati sviluppati. Man mano che queste economie crescono, le società al loro interno possono vedere un aumento della redditività e del valore delle azioni, portando potenzialmente a rendimenti più elevati per gli investitori.

#3. Accesso a mercati difficili da raggiungere

Investire in singole società in alcune economie emergenti può essere difficile a causa delle complessità normative e delle informazioni limitate. Gli ETF offrono un modo più accessibile ed efficiente per investire in questi mercati.

#4. Minori spese

Gli ETF hanno spesso rapporti di spesa inferiori rispetto ai fondi comuni gestiti attivamente. Ciò significa che paghi meno in commissioni di gestione, consentendo di accumulare una parte maggiore del tuo investimento nel tempo.

Rischi e fattori associati agli ETF per i mercati emergenti

Di seguito sono riportati alcuni dei fattori o dei rischi coinvolti negli ETF per le economie emergenti:

#1. Maggiore volatilità

I mercati emergenti possono essere più volatili dei mercati sviluppati a causa dell'instabilità politica, delle fluttuazioni economiche e dei rischi valutari. Cambiamenti improvvisi nelle politiche governative o nelle condizioni economiche possono portare a fluttuazioni significative dei prezzi delle azioni.

#2. Rischio valutario

L'investimento in società che operano nei mercati emergenti espone gli investitori alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute, che possono incidere sui rendimenti complessivi.

#3. Rischi politici e normativi

I mercati emergenti possono avere sistemi legali e normativi meno sviluppati, il che rende più rischioso investire in società che operano in queste regioni.

#4. Rischio di liquidità

Alcuni ETF per i mercati emergenti possono avere volumi di negoziazione inferiori, portando a spread bid-ask più ampi e costi di negoziazione potenzialmente più elevati.

L'Africa è un mercato emergente?

Sì, l'Africa è un mercato emergente. Diversi paesi in Africa sono stati riconosciuti come economie emergenti. Sudafrica, Nigeria ed Egitto sono alcuni dei paesi che le economie internazionali hanno riconosciuto come economie emergenti.

Riferimenti

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