DISTRIBUZIONE SELETTIVA: significato, concetto, esempi e strategia

DISTRIBUZIONE SELETTIVA
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 Quando si tratta di stabilire un numero limitato di negozi in una specifica area geografica, i marchi di fascia alta spesso trovano che la distribuzione selettiva sia la strategia più efficiente. È spesso visto come un'alternativa moderata alla distribuzione esclusiva. Questo particolare approccio è più efficace quando si ha a che fare con clienti che preferiscono confrontare prezzi e prodotti di fonti diverse prima di effettuare un acquisto. In termini semplici, questo prodotto è particolarmente adatto per i clienti che hanno specifiche preferenze di marca al momento dell'acquisto. Continua a leggere per conoscere la strategia di distribuzione selettiva nel marketing, i suoi esempi e la differenza tra distribuzione selettiva e distribuzione esclusiva.

Cos'è la distribuzione selettiva?

La distribuzione selettiva è un sistema e una strategia ben noti che consentono a un'azienda di vendere i propri prodotti solo attraverso un piccolo gruppo di intermediari scelti con cura. L'esenzione per blocco e le leggi commerciali hanno regole su come le aziende possono lavorare insieme. L'obiettivo di queste regole è assicurarsi che nessuna azienda abbia un vantaggio sugli altri. Si pensi al caso di una nota azienda alimentare che utilizza la distribuzione selettiva. L'azienda offre franchising a persone che desiderano gestire i propri negozi e soddisfare determinati criteri stabiliti dall'azienda madre. Inoltre, visualizza un enorme sito di e-commerce che offre a un piccolo gruppo di venditori che soddisfano determinati requisiti un posto dove vendere i propri prodotti.

Esempio di distribuzione selettiva

In ambito geografico, la distribuzione mirata è la scelta ideale per le aziende che danno la priorità al mantenimento di standard elevati per soddisfare le esigenze specifiche della propria clientela locale. Non sorprende che i produttori di beni di lusso scelgano spesso la distribuzione selettiva. I migliori marchi di moda specializzati nella produzione di abbigliamento e accessori di fascia alta utilizzano spesso la distribuzione selettiva. Questo approccio consente a queste aziende di controllare attentamente la distribuzione dei loro prodotti, garantendo che siano disponibili solo attraverso un numero limitato di punti vendita esclusivi. Di conseguenza, questi marchi sono in grado di mantenere un alto livello di qualità ed esclusività, che i loro clienti esigenti apprezzano molto. 

I rivenditori di fascia alta come Neiman Marcus in genere offrono prodotti Dolce & Gabbana, mentre i grandi magazzini più convenienti come JC Penney o Walmart non li portano comunemente. Stabilire standard e monitorare da vicino i distributori è essenziale per garantire il completamento con successo dell'attività. La distribuzione esclusiva è un tipo di strategia di distribuzione di natura più selettiva. Tipicamente, il processo prevede il coinvolgimento di uno o due distributori che operano all'interno di una particolare area geografica. Inoltre, questo metodo di distribuzione è comunemente utilizzato per marche popolari di televisori, articoli per la casa e mobili.

Strategia di distribuzione selettiva

Nell'ambito del marketing, le strategie di distribuzione possono essere classificate a grandi linee in due categorie: distribuzione esclusiva e distribuzione intensiva. La strategia di marketing della distribuzione selettiva incorpora aspetti sia della distribuzione esclusiva che intensiva utilizzando un numero limitato di distributori selezionati.

Una strategia di distribuzione esclusiva prevede che un'azienda venda i propri prodotti e servizi esclusivamente attraverso i propri punti vendita. L'azienda mira a realizzare una strategia più precisa per quanto riguarda la penetrazione del mercato e spera in una maggiore efficacia mantenendo la proprietà esclusiva dei suoi prodotti. Considera un marchio di cosmetici di fascia alta che distribuisce i propri prodotti esclusivamente attraverso il proprio sito Web o negozi fisici, piuttosto che affidarsi a rivenditori di terze parti.

D'altra parte, una strategia di distribuzione intensiva mira ad aumentare il più possibile il numero di distributori. Al fine di massimizzare le vendite, le aziende spesso utilizzano più punti vendita disponibili per commercializzare e vendere i propri prodotti. Considera la moltitudine di marchi di prodotti che sono prontamente disponibili praticamente in ogni drogheria o drogheria come esempio principale.

Distribuzione selettiva vs distribuzione esclusiva

Le aziende impiegano due strategie di distribuzione principali per gestire la distribuzione dei loro prodotti: distribuzione selettiva e distribuzione esclusiva. Quando si tratta di distribuire prodotti, la distribuzione selettiva è diventata un'opzione più popolare rispetto alla distribuzione esclusiva. Questo perché offre maggiore libertà e controllo sul prodotto. La distribuzione selettiva è un approccio strategico che consente alle aziende di selezionare attentamente i distributori che gestiranno i loro prodotti. D'altra parte, la distribuzione esclusiva è un metodo che impone l'uso di un solo distributore per un particolare prodotto. È fondamentale comprendere le disparità tra le due strategie, poiché ognuna possiede il proprio insieme di pro e contro. Questa conoscenza ti aiuterà a prendere una decisione informata in linea con le esigenze della tua azienda.

Cos'è la distribuzione esclusiva?

La distribuzione esclusiva è una strategia di marketing che comporta la limitazione della distribuzione di un prodotto o servizio a un singolo distributore, rivenditore o fornitore all'interno di una specifica area geografica. È una pratica prevalente tra le aziende e i prodotti che aspirano a trasudare un'immagine lussuosa. Questo approccio pubblicitario si rivela vantaggioso per un'ampia gamma di prodotti, tra cui abbigliamento di alta moda, veicoli e persino elettrodomestici da cucina. Incorporare una strategia di distribuzione esclusiva può semplificare le operazioni di un'azienda consentendo loro di stabilire linee guida chiare per prezzi, pagamenti, disponibilità di magazzino, marketing e assistenza clienti.

In primo luogo, la distribuzione selettiva si riferisce a un tipo di distribuzione del prodotto che prevede la partecipazione di più distributori all'interno di un mercato specifico. Mentre la distribuzione esclusiva si riferisce a un sistema di distribuzione in cui una particolare area ha un solo distributore, venditore o grossista.

In secondo luogo, quando si tratta di distribuzione del prodotto, la distribuzione selettiva ha guadagnato più popolarità rispetto alla distribuzione esclusiva. Questo perché la distribuzione selettiva offre maggiore controllo e versatilità sul prodotto. 

Infine, molti noti marchi di televisori, articoli per la casa ed elettrodomestici utilizzano tattiche di distribuzione selettiva come pratica commerciale standard. Vale la pena notare che alcuni prodotti di fascia alta, come articoli di design, automobili ed elettrodomestici, in genere non dispongono di mezzi di distribuzione dedicati per la distribuzione esclusiva.

Vantaggi della distribuzione selettiva

I vari vantaggi della distribuzione selettiva includono quanto segue:

#1. Copertura completa del mercato

Le aziende possono raggiungere la massima penetrazione del mercato a un costo ragionevole attraverso una distribuzione selettiva. Sia le imprese nuove che quelle affermate hanno l'opportunità di testare le acque con questa alternativa per vedere se produce risultati migliori.

#2. Costi ridotti

La tua azienda può ottenere una distribuzione selettiva dei suoi prodotti a un costo molto inferiore rispetto alla distribuzione estesa. Dal momento che non cercherai di raggiungere il maggior numero di persone con la tua presentazione di vendita, puoi risparmiare denaro restringendo la tua attenzione.

#3. Soddisfazione dei clienti

L'attenta selezione dei distributori da parte dell'azienda aumenta la fiducia che i suoi prodotti e servizi soddisferanno i clienti. Quando si tratta di come i distributori trattano le merci, anche i produttori hanno più voce in capitolo. Poiché è meno probabile che si verifichino passi falsi, la felicità dei clienti aumenta.

#4. Pubblicità intenzionale

I distributori selettivi possono comprendere le strategie di promozione e marketing che hanno maggior successo in ciascuna regione costruendo stretti rapporti con i fornitori locali. Avere un rapporto di lavoro positivo con questi distributori può aumentare notevolmente i profitti per tutte le parti coinvolte nella catena di fornitura.

#5. Disponibilità ottimale

Rispetto ai distributori selettivi, i distributori esclusivi hanno maggiori difficoltà ad espandere la quota di mercato delle loro aziende. Se riesci a mettere i tuoi prodotti nelle mani dei consumatori presso i grandi rivenditori corretti, o anche in piccoli punti vendita al dettaglio, aumenterai le tue possibilità di realizzare un profitto.

#6. Interazione migliorata

I produttori sono in grado di promuovere solide relazioni con i membri del canale grazie al numero relativamente basso di punti vendita che devono gestire. La maggior parte delle aziende di successo desidera aumentare il riconoscimento del proprio marchio lavorando per una maggiore comunicazione interna e collaborazione.

Svantaggi della distribuzione selettiva

I vari svantaggi della distribuzione selettiva includono quanto segue:

#1. Riduzione dello status esclusivo

I distributori selettivi, a differenza di quelli che utilizzano una strategia di distribuzione esclusiva, possono trovare più difficile sostenere un'immagine di marca premium. Man mano che più rivenditori ottengono il permesso di vendere il prodotto, il valore di esclusività di un bene di lusso diminuisce.

#2. Quota di mercato ridotta

La distribuzione selettiva limita la tua capacità di espanderti in nuovi mercati perché i tuoi prodotti non saranno prontamente disponibili ovunque. Ma questo deve essere considerato alla luce della missione dell'organizzazione.

#3. Mancanza di controllo

Una volta che inizi a distribuire i prodotti in modo selettivo, perderai il controllo su alcuni componenti della tua rete di distribuzione. In questo modo, dai ad altre parti, come rivenditori e franchisee, la possibilità di plasmare il modo in cui i consumatori vedono il tuo marchio.

#4. Può causare cause legali costose

I disaccordi del distributore possono costare un sacco di soldi. Qui, le aziende devono assicurarsi di risolvere rapidamente eventuali disaccordi ed evitare malintesi. Le aziende possono ottenere il massimo dai loro sforzi conducendo ricerche di mercato approfondite. Ciò aiuterà a decidere quale tipo di piano di distribuzione è più appropriato per i loro prodotti.

#5. Perdita di vendite

Mentre la distribuzione intensiva ha un maggiore potenziale di vendita a causa delle sue dimensioni, la distribuzione selettiva mira ad acquisire un'esposizione di mercato ottimale attraverso una tecnica più controllata. Quindi, se limiti dove vengono venduti i tuoi prodotti, meno persone li vedranno che se fossi più aggressivo e li mettessi in più posti.

Qual è l'obiettivo della distribuzione selettiva?

Le aziende utilizzano il modello di distribuzione selettiva come strategia per raggiungere con successo il proprio mercato di riferimento all'interno di una particolare area geografica o gruppo demografico. Ciò si ottiene limitando il numero di punti vendita attraverso i quali vengono distribuiti i loro prodotti. Gli accordi di distribuzione selettiva mirano a combinare i vantaggi di approcci esclusivi e intensivi unendo la portata mirata dei primi con la portata più ampia dei secondi.

Cos'è un sistema di distribuzione selettiva?

Il sistema proposto prevede un accordo reciprocamente vantaggioso tra un fornitore ei distributori autorizzati. Il fornitore si impegna a fornire i propri prodotti esclusivamente a distributori che soddisfano criteri minimi specifici, mentre i distributori stessi si impegnano a fornire esclusivamente clienti, altri distributori o commercianti all'interno della rete approvata. Questa disposizione garantisce che tutte le parti coinvolte beneficino di un processo di distribuzione snello ed efficiente.

Quale prodotto viene generalmente venduto attraverso la distribuzione selettiva?

Quando si tratta dell'industria dei beni di lusso, in particolare nel campo della moda, della gioielleria e dei prodotti di bellezza, la distribuzione selettiva è diventata una pratica ampiamente adottata. Questo approccio è spesso favorito dai marchi del lusso, in quanto consente loro di mantenere un certo livello di esclusività e controllo sui canali di distribuzione dei loro prodotti. Pertanto, selezionando attentamente quali rivenditori sono autorizzati a vendere i loro prodotti, i marchi di lusso possono garantire che i loro prodotti siano disponibili solo in negozi di fascia alta e affidabili che si allineano con l'immagine e i valori del loro marchio. Questo non solo aiuta a mantenere l'immagine del marchio, ma crea anche un senso di scarsità e desiderabilità.

Perché un'azienda dovrebbe utilizzare la distribuzione selettiva? 

Le aziende utilizzano il modello di distribuzione selettiva come strategia per raggiungere efficacemente i clienti in una particolare area geografica o gruppo demografico di utenti finali. Questo approccio comporta la limitazione del numero di punti vendita attraverso i quali i prodotti vengono distribuiti, con l'obiettivo di raggiungere meglio il pubblico previsto.

Quali sono gli elementi della distribuzione?

I sistemi di gestione della distribuzione sono una componente essenziale di qualsiasi attività di successo che si occupa di prodotti fisici. Questi sistemi comprendono una serie di passaggi coinvolti nel trasporto del prodotto dal fornitore al cliente finale. Alcuni degli elementi chiave dei sistemi di gestione della distribuzione includono la gestione della catena di approvvigionamento, la tecnologia blockchain, la pianificazione della logistica e un sistema di fatturazione e ordine di acquisto. Pertanto, utilizzando questi vari componenti, le aziende possono semplificare le loro operazioni e garantire che i loro prodotti vengano consegnati ai clienti in modo tempestivo ed efficiente. Quindi, che tu sia un piccolo imprenditore o una grande azienda, l'implementazione di un sistema di gestione della distribuzione può aiutarti a ottimizzare la tua catena di approvvigionamento e migliorare i tuoi profitti.

Quali sono i vantaggi degli intermediari nel canale di distribuzione?

Gli intermediari svolgono un ruolo cruciale nel facilitare una relazione reciprocamente vantaggiosa tra produttori e consumatori. Quindi, fungendo da ponte tra le due parti, gli intermediari sono in grado di fornire vantaggi a beneficio di entrambe le parti. Inoltre, migliorando l'efficienza, ampliando le opzioni di prodotto e standardizzando le transazioni, le aziende possono semplificare le proprie operazioni e creare un'esperienza cliente più fluida e soddisfacente.

Apple utilizza la distribuzione selettiva?

Apple Inc. impiega una strategia di distribuzione intensiva per un numero significativo dei suoi prodotti. Apple ha anche stabilito partnership con una varietà di punti vendita al dettaglio, che vanno dai rivenditori di grandi dimensioni ai negozi di elettronica specializzati, nonché ai propri negozi al dettaglio. Questo approccio strategico consente all'azienda di distribuire efficacemente i propri prodotti a un vasto pubblico, garantendo la massima accessibilità e convenienza per i consumatori.

Riferimenti

  1. STRATEGIA DI DISTRIBUZIONE: tipi, vantaggi e come implementarli
  2. GESTIONE DELLA DISTRIBUZIONE: definizione, vantaggi e soluzione software
  3. SISTEMA DI GESTIONE DELLA DISTRIBUZIONE: Miglior Software 2023
  4. CANALI DI MARKETING: I 10 migliori canali di marketing digitale
  5. Come funziona la vendita al dettaglio elettronica: e-tailing vs e-commerce
  6. PITCH DECK: 10+ Esempio, Elementi e Guida
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