LOGO FENDI: Significato, Evoluzione e Storia

logo Fendi
Credito: LogoMyWay

Nel mondo della moda, il logo Fendi è immediatamente riconoscibile. È andato oltre il marchio originale ed è diventato un'entità a sé stante. Le persone che non hanno familiarità con il marchio Fendi potrebbero riconoscere il logo della doppia "F" per il suo ampio riconoscimento.

Ma la domanda su molte labbra, inclusa la tua, è: "Da dove viene l'ispirazione per il logo Fendi e quali elementi lo compongono?" Scopriamolo.

Cos'è Fendi?

Fendi è una casa di moda con sede a Roma di proprietà del conglomerato LVMH Mot Hennessy Louis Vuitton. Prende il nome dai suoi fondatori, che nel 1925 aprirono un negozio di pellicceria e pelletteria. Da allora l'azienda è tornata spesso ai prodotti in pelle e pelliccia, creando collezioni esclusive con materiali di alta gamma. Produce accessori, abbigliamento, calzature e profumi aderendo ai principi del lusso e dell'innovazione.

L'evoluzione di Fendi

Il marchio Fendi è sinonimo di lusso. Il marchio di moda italiano è noto per il suo caratteristico logo a doppia "F" e per le sue audaci borse meticolosamente realizzate. Per quasi un secolo, il marchio di moda ha sempre guardato avanti, ispirando i suoi designer creativi a creare prodotti nuovi e originali, mantenendo le sue collezioni più accessibili e stimolanti per i suoi clienti fedeli.

Fendi è ancora lo stesso marchio in cui si è distinto un giovane Karl Lagerfeld come direttore artistico, portando il marchio all'attenzione di tutti e mostrando alle masse quanto diversi e sbalorditivi possano apparire alcuni materiali. Detto questo, torniamo indietro nel tempo e vediamo come ha avuto inizio questo marchio di moda.

La storia di Fendi

Eduardo Fendi e sua moglie, Adele Fendi, hanno fondato questo marchio di moda a Roma, in Italia, nel 1925. Fendi è sempre stata associata all'opulenza e al lusso sin dal suo inizio. Fendi ha iniziato producendo articoli in pelle e rapidamente è passata alla produzione di articoli in pelliccia, per i quali l'azienda è ancora famosa oggi.

Il marchio è stato anche un'azienda a conduzione familiare sin dall'inizio. Le cinque figlie di Eduardo e Adele sono state fortemente coinvolte in tutto, dalla creazione di nuove idee innovative alla vendita di articoli di lusso a consumatori entusiasti alla ricerca di articoli alla moda da aggiungere alla loro collezione di guardaroba.

Eduardo morì nel 1946, ma la moglie e le figlie continuarono l'attività. Quello che è iniziato come un marchio di moda incentrato sulla bellezza e l'innovazione è rimasto fedele alle sue radici e non si è mai allontanato da esse.

Karl Lagerfeld è entrato a far parte di Fendi

Karl Lagerfeld è stato accolto da Fendi nel 1965. Lagerfeld ha creato l'iconico emblema della doppia "F" come direttore creativo, abbreviazione di Fun Furs.

Mentre molte case di moda ora si oppongono alle vendite di pellicce, era un materiale popolare. Lagerfeld ha spinto Fendi nel business delle pellicce, spingendo l'azienda ai vertici dell'industria delle pellicce.

Piuttosto che limitarsi a realizzare pellicce, Lagerfeld ha utilizzato il materiale per modelli prêt-à-porter, accessori e qualsiasi altra cosa gli venisse in mente. Ciò ha ridotto il costo dei nostri prodotti per il cliente medio Fendi e ha dato al materiale uno scopo completamente nuovo.

Lagerfeld ha anche collaborato a stretto contatto con le figlie della famiglia Fendi per sviluppare nuovi prodotti. A questo punto, le figlie erano ancora potenti e fortemente coinvolte nelle operazioni quotidiane dell'azienda.

I design sono diventati più innovativi e hanno iniziato a incorporare più colori, rendendo i prodotti del marchio più desiderabili e distintivi. In precedenza un acquisto esclusivo, una riserva dei ricchi e famosi, i creativi di Fendi hanno rielaborato la pelliccia di "qualità inferiore" in qualcosa che il cliente medio di Fendi poteva permettersi. Ciò ha anche consentito al marchio di fissare prezzi più convenienti.

Lagerfeld ha anche supervisionato il lancio della collezione prêt-à-porter di Fendi nel 1977, seguita da una linea di scarpe nel 1978. Tuttavia, negli anni '1970, Fendi ha rilasciato diverse collezioni artigianali per espandere incessantemente la casa di moda, con articoli in pelle e pelliccia sempre fare strada.

L'evoluzione del marchio Fendi

Adele Fendi morì nel 1978, provocando un cambiamento nella gerarchia del marchio. Ogni figlia di Fendi ha assunto un aspetto diverso della casa di moda, con Lagerfeld che rimane a capo dei creativi. Fendi ha continuato a crescere ed evolversi, stabilendo il ritmo nel mercato della moda di lusso innovando costantemente pur rimanendo fedele alle sue radici italiane.

Gli anni '1980 sono stati un momento di svolta per Fendi, quando il marchio ha preso d'assalto il mercato globale della moda. Il marchio di moda ha anche creato profumi per uomo e donna e uniformi per gli agenti di polizia di Roma. Il primo negozio Fendi negli Stati Uniti è stato aperto alla fine degli anni '1980 sulla Fifth Avenue di New York, con le nipoti Fendi coinvolte nell'operazione. Hanno assistito nella progettazione di nuovi articoli e hanno contribuito a espandere ulteriormente il marchio.

La baguette di Fendi

La Fendi Baguette è senza dubbio il design Fendi più popolare. Silvia Fendi ha disegnato la borsa nel 1997, innescando una rivoluzione delle borse per la casa di moda. Diverse celebrità, tra cui Naomi Campbell, Madonna e altre, si sono precipitate a mettere le mani sulle borse.

La borsa semplice e alla moda era disponibile in vari stili e negli anni successivi ispirò i design più leggendari di Fendi. La Baguette è ancora una delle borse più ambite di Fendi e uno dei pezzi più venduti del marchio.

Oggi molte fashioniste in tutto il mondo indossano la Baguette. E ci sono state più di mille varianti da quando è stata inventata la Baguette! Si dice che il successo di Baguette abbia spinto LVMH ad acquistare azioni di Fendi. Altre famose borse Fendi includono Roll, Ostrich e Biga, tutte create tra il 1999 e il 2003.

LVMH acquisisce Fendi

Fendi è stata rilevata da LVMH e Prada nel 1999, con le sedie di entrambe le case di moda che detengono una quota di maggioranza. Nonostante la vendita, Fendi era ancora gestita dalle figlie di terza generazione della famiglia Fendi.

Silvia Fendi ha collaborato con Karl Lagerfeld per oltre 20 anni fino alla sua morte nel 2019. Dopo la sua morte, è stata nominata direttore creativo l'anno successivo. È meglio conosciuta per aver disegnato alcune delle borse iconiche del mondo. Nelle borse punta alla leggerezza, praticità e funzionalità.

Kim Jones è entrato a far parte di Fendi

Fendi è cresciuta sempre più rafforzandosi pur rimanendo fedele alle sue radici italiane e conferendo potere alle donne Fendi.

Silvia Venturini Fendi, nipote di Eduardo e Adele, ha infine assunto la direzione artistica della gamma di accessori Fendi (che ha ispirato il suo design Baguette) e della collezione uomo. Tuttavia, nel 2020, Fendi ha assunto Kim Jones come direttore artistico delle collezioni femminili di pellicce, prêt-à-porter e haute couture.

Secondo Women's Wear Daily, Jones sta collaborando a stretto contatto con le nipoti di Fendi, in particolare Silvia, che rimane una figura influente nel marchio. È la prima persona al di fuori della famiglia Fendi ad entrare a far parte del marchio in un ruolo fondamentale dai tempi di Karl Lagerfeld, che il marchio ha onorato nel 2019 con la sua sfilata autunnale a Roma dopo la sua morte.

La casa di moda ha reso omaggio alle sue radici romane e l'intera sfilata è stata dedicata a Lagerfeld e alla sua eredità con Fendi. È stato il modo migliore per ringraziare Lagerfeld per tutti i suoi contributi al successo di Fendi, mantenendo il marchio rivolto al futuro.

Il logo Fendi è famoso in tutto il mondo e il suo monogramma a doppia "F" è diventato iconico. Tuttavia, il logo originale della casa di moda di lusso è ben lungi dall'essere la solida iscrizione in grassetto di oggi.

1925 - 1965

Il primo logo Fendi, creato nel 1925, raffigurava uno scoiattolo che reggeva una noce mentre si ergeva delicatamente su un ramo. Questo era un simbolo insolito per un marchio di moda. Il logo è servito come mascotte per i fondatori. Eduardo Fendi ha regalato un dipinto di scoiattolo a sua moglie, Adele, perché diceva sempre che era impegnata come uno scoiattolo.

L'iscrizione è stata posta in un rigoroso carattere maiuscolo sans-serif sotto l'immagine e includeva lo slogan "1925". Il logotipo è stato reso in blu turchese su entrambi i lati, che sembrava raffinato sulla carta da regalo giallo brillante del marchio.

1965 - 2000

Karl Lagerfeld è entrato a far parte di Fendi nel 1965 e ha cambiato rapidamente il logo dell'azienda. Ha creato l'iconico simbolo della doppia "F" in pochi secondi, con il logotipo nero sotto scritto in un font sans-serif maiuscolo alto, solido e dritto.

2000 - 2013

Il simbolo “FF” è stato rimosso dalla versione ufficiale del logo Fendi nel 2000 e ha iniziato ad essere utilizzato principalmente per stampe su tessuti e pelle. L'identità visiva del marchio è ora costituita da un'unica scritta maiuscola in un raffinato carattere tipografico sans-serif, con le lettere separate da un ampio spazio, facendo apparire il logo aereo e leggero nonostante lo spessore delle linee della lettera.

2013 - Presente

Il logo Fendi è stato ridisegnato nel 2013 con un carattere liscio e arrotondato. Le sue lettere maiuscole sono ora rese in un font simile al font Basic Commercial Soft-Rounded Pro Bold, con linee morbide ed eleganti ma classiche forme solide.

Un delicato slogan, “ROMA”, completa l'imponente logotipo con lo stesso carattere ma dimensioni ridotte: lo slogan rende omaggio a Roma, città natale del marchio e principale fonte d'ispirazione.

Simbolo Fendi

A parte la doppia iscrizione "F", nota anche come "Zucca" invertita, Fendi ha un emblema della sceneggiatura. Helvetica Bold è il carattere Fendi utilizzato sulla banconota. Sorprendentemente, la "F" sul simbolo Fendi è diversa da quella sull'emblema della scritta.

Gli elementi di design del logo Fendi

Forma:

Il simbolo della doppia "F" Fendi (noto anche come "Zucca" invertita) è oggi uno dei loghi più riconoscibili nel settore della moda. Karl Lagerfeld, un giovane graphic designer parigino, lo creò nel 1965. Il logo appare su vari prodotti Fendi, tra cui abbigliamento, scarpe, borse, portafogli e borse.

Sebbene Fendi sia una delle case di moda più preziose al mondo, ha anche il non invidiabile primato di avere uno dei loghi più contraffatti.

Il nome del marchio è scritto in maiuscolo nel carattere Helvetica Bold nel logo Fendi.

Colore:

Il logo Fendi è nero e rappresenta l'eleganza, il dominio e la supremazia del marchio di moda di lusso, mentre il giallo rappresenta gioia, felicità e ottimismo.

Il futuro di Fendi

Come molti altri marchi di moda, Fendi aspira ad essere più attento all'ambiente, utilizzando materiali riciclati e generando meno rifiuti. Tuttavia, mentre Prada ha dichiarato che non utilizzerà più la pelliccia, Fendi ha indicato che continuerà a utilizzare il materiale.

Durante un'intervista con Women's Wear Daily, Antoine Arnault, responsabile ambiente, comunicazione e immagine di LVMH, ha ribadito il desiderio dell'azienda di diventare più eco-consapevole. Il tempo dirà se manterranno la parola data.

Le iconiche F di metallo che fanno parte dell'autentico logo Fendi non dovrebbero mai essere allineate direttamente l'una di fronte all'altra, ma piuttosto dovrebbero essere sfalsate su entrambi i lati del rettangolo. Quando il logo appare come una stampa monogramma, in particolare nelle iterazioni Zucca & Zucchino, i blocchi della FF dovrebbero essere della stessa dimensione; se fossero allineati, si impilano perfettamente. Questo vale in particolare per le iterazioni Zucca e Zucchino.

La storia in poche parole

Fendi è una nota casa di moda italiana fondata nel 1925 da Eduardo e Adele Fendi, marito e moglie. L'azienda è specializzata nella moda di lusso ed è principalmente di proprietà del conglomerato multinazionale francese LVMH. La sua borsa baguette firmata è uno degli articoli di moda più ricercati.

Il Gruppo LVMH possiede la maggior parte di Fendi, ma le nipoti della famiglia Fendi, guidate da Silvia Venturini, continuano a gestire quotidianamente l'azienda. Silvia si occupa di disegnare abiti da donna e da uomo, oltre a una varietà di accessori.

Il quartier generale di Fendi rimane a Roma, in Italia, dove tutto ebbe inizio quasi 100 anni fa. Siamo fiduciosi che il logo e il marchio Fendi continueranno a deliziare i propri clienti con fantastici articoli di moda e, naturalmente, borse più iconiche.

Riferimenti

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